Detective Chopper si levi e vada a curare il trio/quartetto martoriato da Nami che qui le cose si fan serie e devo godermele.
Oh quanto mi piace questa versione di Nami: violenta, se così vogliamo definirla, libera e asoslutamente persa.
Persa in Zoro, in ciò che prova per lui, in ciò che lui le fa provare.
E quei baci, quei morsi, quel marchiarle la pelle per darle piacere ma a cui si rinuncia per non ferirla, ma allora il dolore diventa agoinia interiore e desiderio che brucia, soffoca, dilania...
Adoro adoro adoro!
L'ho letta tutta d'un fiato, amandola e crogiolandomi nei dettagli sottili dell'unione di Nami e Zoro, catapultati in un mondo solo loro dove tutot si può e si vuole.
Stupenda.
Complimenti
Zomi
P.S.: ma anch'io mo voglio un Zoro che mi chieda di giocare al dottore! |