Recensioni per
Errate apparenze
di Ingridark

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/07/21, ore 23:47

Non lasciare che le altre persone di giudichino come una persona che non sai. Non farti condizionare, sai quello che provi e quello che sei veramente, nel bene e nel male. Bellissimo componimento, molto emozionante!
Complimenti, Francesca

Recensore Master
10/07/21, ore 07:45

È una recensione che arriva purtroppo a scoppio ritardato, quando la poesia ne meriterebbe molte di più, e più qualificate.
Poesia che, come sempre, è di grande qualità.
Armonica.
Meditata.
Profonda.
Perfettamente rifinita dal punto di vista stilistico.
Di gradevole e costruttiva lettura. Perchè tutti ci identifichiamo in quello che dici. Tutti siamo uno nessuno centomila. E qui il concetto è fortemente attualizzato ed esemplificato.

Audace nelle parole.
"Alcuni altri" buttato lì all'inizio e ripreso verso la fine.
Quel rafforzato "parvenza apparente" ripreso ed esaltato nelle "errate apparenze" del titolo.
Bella l'antitesi "del troppo e del nulla"
Bellissimo l'omoteleuto finale: "mare pensare".
Estremamente delicata ed originale l'immagine della neve.

"lascio scorrere / come pioggia" mi ha invece inizialmente fuorviato. Mi ha suggerito l'immagine dello scorrere via, dei rigagnoli di pioggia che scivolano sull'impermeabile senza essere assorbiti; anzichè il fluire copioso di una fitta pioggerellina primaverile.

Comunque una grande opera, altamente godibile. Complimenti.

Recensore Master
08/07/21, ore 09:28

Cara Ingridark,
questo tuo scritto mette in evidenza l’empatia che si può provare solo con alcune persone alle quali sei disposto anche ad aprire il tuo cuore, poiché sai che con loro ci sarà condivisione.
Il difficile è trovare questo giusto aggancio.
Ecco perché spesso si viene additati come persone scostanti, le errate apparenze, solo perché un po’ più riservate e alle quali pare che nulla scalfisca la loro superficie.
La verità, come ben dici tu con i tuoi versi, è che certi intimi pensieri non possono essere esternati con chiunque e quindi si parla del più e del meno senza neanche pensare di approfondire la propria interiorità che, se data in mani errate, potrebbe rompersi come il cristallo.
Mi ci sono ritrovata molto in queste tue parole, essendo stata capace di trattare una tematica nella quale molte altre persone si ritroveranno, loro malgrado, poiché è bello essere empatici ma parimenti diventa anche un peso se non ben gestito.
Complimenti per l’interessantissimo tema toccato. Un caro saluto.