Recensioni per
Profumo ... di Ricordi
di fenice64

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/07/23, ore 12:40

Ciao
Il profumo dei ricordi, odori che riportano frammenti di vita passata, ma anche nuove essenze che incarnano le sensazioni e memorie viventi
Stupenda
V

Recensore Veterano
31/07/21, ore 01:43

Che meraviglia questi versi...delicati e sognanti. E quanto c'è bisogno di sognare! A volte basta davvero un niente...un profumo, un sapore, un piccolo particolare per aprire un varco su una dimensione che ha fatto parte di noi perchè ogni cuore ha una sua memoria, magari sepolta ma pronta a riaffiorare. E a volte fa male, anche se è cosi bello perdercisi.
Riesci a far arrivare agli altri le emozioni che senti tu in modo così speciale che sembra di viverle in prima persona. Sei veramente brava!

Recensore Master
19/07/21, ore 14:38

Cara Fenice,
Ormai conosco a memoria questo tuo ultimo "volo nei sentimenti", tante volte mi è accaduto di ripercorrerne le parole. Bellissime parole, delicate e intime e, allo stesso tempo, universali.
Anche da ciò deriva il ritardo con cui sto giungendo qui.
Si, perché c'è anche "altro", però si tratta di qualcosa di non così determinante. Qualcosa di cui si potrebbe benissimo "tacere", ma tale silenzio non sarebbe corretto nei tuoi riguardi e nemmeno verso quelli del tuo tanto lodevole componimento.
Mi ero "messa in testa" di arrivare qui soltanto a "problema risolto"... purtroppo ne ho "risolto" solo una parte... Credo che un "che mi riporta alla mente" farebbe fluire meglio la narrazione rispetto al tuo "riportandomi alla mente (la persona cara)".
Dove non sono riuscita a "dipanare la matassa" - una matassa traboccante di sentimento, eppure di lettura moderatamente complessa - è il finale.
Le "realtà" di cui narri sono due, ben differenziate, seguite da una terza, legata ad entrambe: il segreto intento del tuo ricordare, l' essenza insita nel declinare di certe giornate estive, il sentimento finale dominate nel tuo animo.
Tanto narrare, a mio modesto avviso, finisce coll' appesantire troppo una frase sola.
Mi sono attardata, vanamente, nella ricerca dei due periodi utili a tale "alleggerimento".
Evidentemente un' impresa ben superiore alle mie capacità il riuscire a trovarli...
In ogni caso... come già ti ho scritto, nulla di tutto ciò arriva a turbare la bellezza, il sentimento e il trasporto che questi tuoi liberi versi sanno donare al lettore.
Tutti i miei complimenti e, una volta ancora, scusami questo ritardo.
Un affettuoso saluto

Recensore Junior
19/07/21, ore 11:40

Cara Elena, come sempre grazie di averci regalato con la tua delicata scrittura, un pezzo di te.
I ricordi si nascondono dietro un angolo e non sai mai quando salteranno fuori.
Quando avverti un profumo, una fragranza così familiare, il ricordo diventa ancora più "pesante" da digerire.
Perchè è suscitato dai sensi e arriva dritto all'anima.
Davvero come sempre una bellissima e commovente poesia, che mi ha fatta viaggiare nei miei ricordi.
Grazie,
un forte abbraccio.
Bea

Recensore Junior
17/07/21, ore 16:31

Il delicato incanto delle tue parole, l'atmosfera sognante di quesa tua opera pregna di tenera nostalgia mi ha avvolto come un velo gentile in questo insolitamente freddo e uggioso sabato estivo. E' straordinario come, ogni volta in cui mi siedo a leggerti, io venga colpita da una forte sensazione, un ricordo, un'emozione che mi induce a riflettere... Ed è ancora più incredibile che tu riesca a farlo nella maniera più dolce ed elegante. Possiedi il dono di scivolare nel cuore dei tuoi lettori in punta di piedi, sfiorandone le corde più profonde con la tua stupefacente sensibilità.
"Camminando" tra le tue parole quasi fiabesche, ho avvertito una fragranza inconfondibile: il profumo di mia nonna paterna, che ho avuto accanto per 17 anni. All'improvviso è stato come riaverla con me e, per un dolcissimo e fugace attimo, ho assaggiato di nuovo i suoi abbracci e le sue carezze, ho rivissuto i nostri giochi infantili e sono stata accarezza dai suoi sorrisi straripanti di affetto... Ma in fondo, io e lei non siamo mai state davvero separate: non esiste separazione, finché persiste il ricordo. L'amore che hai provato per qualcuno che non è più in vita ti accompagna ogni giorno e, quando meno te lo aspetti, torna a far sentire la sua presenza manifestandosi attraverso un vecchio oggetto, un panorama, una fotografia o - per l'appunto - un profumo, che si dissolve nel frammento di un'eternità che ci unisce tutti.
I tuoi scritti sono meravigliosi, Elena. Sempre, e sempre di più, come la tua ammirevole spiritualità. Ormai non posso farne a meno. Un abbraccio ammirato e riconoscente, Claudia.

Recensore Veterano
16/07/21, ore 17:37

Tempo fa lessi che l'olfatto è il più mnemonico dei sensi, che in un qualsiasi momento, anche ad anni di distanza, un preciso odore e profumo e in grado di riportarci alla memoria momenti, idee, persone ormai lontane nel tempo e nello spazio.
Che è esattamente quello che racconti tu, con la solita delicatezza e musicalità di sempre, in questa poesia che fluttua leggera come la seta della sciarpa, che disperde il profumo e ricordi nel vento.

Recensore Master
11/07/21, ore 11:10

L'olfatto, il senso ancestrale che ci catapulta e lega indissolubilmente verso un ricordo che, per quanto lontano, per quanto dimenticato, torna prepotente alla ribalta e ci fa fare un magico viaggio nel tempo. Brava cara, come sempre. Buona domenica.

Recensore Master
11/07/21, ore 09:49

Ciao Fenice. Che bello ogni volta leggere i tuoi pensieri, profondi e delicati come questo tuo ultimo scritto. Mi fermo sempre ad osservare l'immagine che hai scelto, per poi leggere le tue parole. L'ispirazione è arrivata attraverso una stola di seta sfuggita dal collo di una persona, dove è presente la stimolazione sensoriale di quel profumo. Una fragranza che ho percepito, che ti ha portata in un mondo di ricordi e di emozioni riguardanti una persona cara. Suggestivo il finale con l'espressione: "di aver vissuto un nuovo frammento di eternità." Una buona domenica.
(Recensione modificata il 11/07/2021 - 09:51 am)

Recensore Veterano
11/07/21, ore 08:52

Buongiorno... Interessante composizione che ha come fulcro il profumo di una persona cara.
È incredibile pensare che talvolta, anche soltanto uno dei sensi, se stimolato in maniera efficace ed impattante, può destabilizzare totalmente un intero organismo, una macchina perfetta come il corpo umano.
Proust aveva la sua Madeleine, tu hai una stola di seta profumata.
Complimenti Elena.
Un caro saluto
Roberto

Recensore Master
10/07/21, ore 08:09

Hai scritto un capolavoro di affascinante e delicata sensualità, in cui metti a nudo tutta la tua meravigliosa sensibilità.
Una sorta di florilegio di spunti ed emozioni che potrebbero benissimo costituire l'essenza di molte poesie separate.
Una lettura di grande godimento spirituale.
E come sempre riesci a creare una specie di film, o romanzo, con la sua trama completa.
Parti da una prefazione che ha lo scopo di ricreare l'abbraccio del silenzio e la magia della visione dell'anima, ti aggiri con grazioso coinvolgimento fra ricordi, profumi e sapori, e arrivi infine a quell'estatico (da estate e da estasi) finale frammento di eternità.

Recensore Junior
10/07/21, ore 07:37

Buongiorno, Elena... Questa poesia è dolce come un fiore, ma anche malinconica...Ci sono quelle piccole cose nella vita che, per quanto piccole e apparentemente insignificanti, riescono a produrre un terremoto emotivo dentro di noi. Il rievocare una persona che non è più con noi, con la delicatezza di un profumo, oppure nei comportamenti di altre persone... Ritrovare dei dettagli che solo quella persona poteva avere. Si dice che le persone non muoiano mai se le teniamo dentro il nostro spirito. Tu costantemente doni eternità, e con questo favoloso scritto, e nel tuo cuore, a questa persona. È la forza dell'amore che non si piega al tempo. Un abbraccio forte.

Recensore Master
10/07/21, ore 05:39

Buongiorno,
una poesia dolce dolce, come sempre ^^ pacata come una carezza di un'amica!
Molto suggestiva, anche... ricca di ricordi!
Dolcissimo che ti sia tornata in mente quella persona, è proprio vero che nessuno lascia mai questa terra finché si vive nel cuore di chi è rimasto.
Complimenti per la sincerità di queste poesie, pure come un bimbo appena nato ^^