Recensioni per
Numeri 1
di minipink

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/08/21, ore 17:55

Dato che Ken è quello che odio più in assoluto concordo con Kojiro nel dire che è un coglione.
E ti passo anche questo cara autrice visto che lo hai trattato al punto giusto tramite Kojiro.
Comunque si è ripreso sul finale scusandosi.
Ebbene sì Ken non lo soffro... non posso farci nulla.
Mio problema ovviamente eh.
Ciao
Sanae77

Recensore Master
17/08/21, ore 08:06

Allora...Per pentirsi di quanto detto, non servono altri due anni, ma giusto un giorno! No, dico! Ma pensare prima di parlare, no??? Adesso sì che è un casino vero e proprio. Come fare a chiederle scusa? E, soprattutto, a chi chiedere consiglio? Ken, ascoltami bene, lascia perdere le idee che il tuo primo piano ti suggerisce, perché farsi consigliare da Kojiro....sull'argomento ragazze, ma soprattutto, sulla questione sensibilità verso le ragazze, anche no, grazie. Ci sta pure bene il rimprovero di Takeshi. Il problema, però, è solo suo, perché non è mai riuscito a essere accettato dal padre per quello che è, cioè un giocatore di calcio. E, a causa di ciò, non è riuscito a controllarsi con lei. Ma Ken è un bravo ragazzo e sa di doversi scusare per quanto detto. Finalmente ha la sua occasione e, quando sta per perdere la forza di farlo lei, con i suoi occhi dritti verso lui anche se umidi di pianto imminente e senza vergogna, gli restituisce quella forza di volontà che a lui mancava per chiederle scusa e riabilitarsi agli occhi e al cuore di lei. Bravissimo Ken! Un atto di grande coraggio. E lei? Ripristina tutta la sua bacheca personale e, con essa, anche il suo cuore e la sua grande ammirazione per quel portiere. Bravissima Minipink! Spero che tu possa continuare a scrivere sui " numeri uno"! Ciao!!!!

Recensore Master
17/08/21, ore 07:50

Quando un bel gelato al cioccolato arriva a sanare le pene del cuore, se specialmente è portato dal fratello, mai dire no! Io lo preferisco nero e fondente, come del resto il mio portiere preferito è Genzo Wakabayashi, ma i gusti son gusti. Se alla nostra giovane fan di Ken piace lui, beh...effettivamente non è mica da scartare, anche lui, no??? Purtroppo, talvolta, essere un grande portiere o un grande sportivo non sempre è sinonimo di apertura caratteriale e quì, lui ne dà pienamente prova. Proprio non ce la fa a essere un attimino aperto verso questa giovanissima ragazza che gli mostra apertamente la sua dolce, tenera e riservata ammirazione. Deve infierire fino in fondo. Se Shun potesse, tirerebbe anche un sonoro scappellotto per evitare di far commettere l'enorme sbaglio all'amico, verso quella creatura dolcissima e inzuppata d'acqua. Ma ormai è troppo tardi; indietro non si torna e il danno è fatto. Cadere in disgrazia agli occhi di quella cteatura, penso sia la punizione peggiore per Ken. Ho visto che hai pubblicato una seconda parte, perciò vado a leggerla, perché ho l'impressione che per questa fan ci possa essere ancora qualche sorpresa. Comunque il fratello ha ragione: fra un paio d'anni, Ken si pentirà di quanto le ha detto oggi.. le ragazze, quando sbocciano, diventano splendidi fiori....ciao e mi muovo sul tuo aggiornamento. Ciao Minipink!!!!

Recensore Master
16/08/21, ore 09:30

Però!... Decisamente questa faccenda ha proprio ammorbato il povero Ken, che si è visto dall’esterno e si è - giustamente - fatto un po’ schifo. Però chiedere consiglio a Kojiro, che notoriamente ha un cuore d’oro ma è ruvido come carta vetrata, non è propriamente la scelta migliore, anche se alla fine, in qualche modo lo ha portato a scegliere la strada giusta.
Bello il finale con ka ragazza che dimostra di avere più sale in zucca anche del fratello che la prendeva in giro.
PS hai detto di aver finito i portieri... è il n.1 della nazionale olimpica? Un certo Yuzo porta lo stesso numero sulla maglia... 😇

Recensore Master
15/08/21, ore 10:09

Certo che Ken non ci fa proprio una gran figura. OK essere chiuso e un po’ scontroso, ma qui si esagera.
La protagonista si è fatta millemila film nella testa, ma il comportamento del karateka è proprio scostante. Bastava quel minimo sindacale di tatto per essere gentile, e sicuramente ka battuta acida poteva risparmiarsela.
Chi è uno spettacolo è Shun, che ripaga la supponenza di Ken con i giusti modi, sprezzanti al punto giusto.

Recensore Veterano
23/07/21, ore 12:24

Madò i portieri quanto li amo! Molto carine queste prime due shot da cui traspaiono, anche attraverso i diversi rapporti con le ragazze, l'essenza di questi due Numeri 1.
Brava!
Attendo con ansia Ken >__>

Recensore Master
20/07/21, ore 21:54

Ohhh Gino lo adoro, quindi stavolta ti è andata bene.
Anche questa shot mi piace molto.
E sìììì mi piace anche che i riferimenti non siano affatto casuali.
Gino che lo vedo come Donnarumma.
Insomma questa shot dopo gli europei ci stava alla grande.
Brava mi è piaciuta
Sanae77

Recensore Master
20/07/21, ore 08:15

Ma sì, cara! Un grande applauso al più grande portiere e giocatore d'Europa: Donnarumma. E, come i creatori di Tsubasa si sono ispirati a Maradona, perché non ispirarci a Donnarumma per Gino Hernandez? È proprio vero! Quando sei ai rigori tutto è sulle spalle del portiere; esiste solo lui. Lui è la squadra, in quel momento. Questa è veramente la solitudine dei numeri primi. E pensare che realmente qualcuno dagli spalti, stia facendo l'altra parte del portiere, con il proprio sostegno e la propria fiducia, è veramente toccante e commovente. Bravissima Minipink. Aspetto il tuo prossimo " numero 1".

Recensore Master
20/07/21, ore 06:45

Da interista non posso che tifare per il Gino! (poi è l’unico che ha accolto da subito quel caciarone di Shingo...)
È curioso come sia la sua compagna ad essere inalberata per il clamore mediatico attorno a Genzo mentre lui sembra esserne insensibile. Tra l’altro i due si conoscono da lungo tempo e si rispettano.
Comunque mi sembra più che giusto che Gino pari il rigore di Michael (personaggio peraltro antipatico anziché no), e porti la squadra in finale.

Recensore Master
14/07/21, ore 10:29

Semplice ma ben strutturata, dà un’immagine piuttosto precisa del Genzo persona, con i suoi pregi e difetti, a partire dalla maschera di borioso supponente che si è cucito addosso per combattere la solitudine e proteggersi dal mondo.
L’io narrante introduce anche quei pensieri e sensazioni fuggevoli sul passato che danno chiaramente l’idea della solitudine in cui in realtà si trova sempre Genzo, nonostante sia praticamente sempre in vista, sulla bocca di tutti; quella voglia di tornare a quando, su un campetto in riva a un fiume, dall'altra parte del mondo, ul semplice fatto di giocare una partita tra ragazzini era più importante di qualsiasi cosa, neanche fosse la finale di un mondiale, perché allora il calcio era fantasia ed era la materia di cui sono fatti i sogni. Ma, come dice il vecchio adagio, i sogni muoiono all’alba, e per Genzo ora c’ Solo la fredda e nuda realtà. Un’immagine piuttosto amara che però, a mio avviso, si attaglia perfettamente al personaggio. Anche il particolare dei guantoni ormai logori che Genzo usa negli incontri importanti è indice di questa sua ricerca di non perdere - in qualche modo - l’aggancio con quel passato che probabilmente sente piano piano perdersi, forse irreversibilmente.

Recensore Master
11/07/21, ore 08:38

Sai Minipink? La tua storia sui portieri mi piace proprio! Genzo Wakabayashi è il mio top e mi è piaciuto molto il modo in cui tu me lo hai mostrato. Duro comw l'acciaio, freddo come il ghiaccio, tenero come un cucciolo e dolcissimo come amante. Mi hai davvero contagiata. Quindi aspetto la tua prossima pubblicazione. Ciao!

Recensore Master
10/07/21, ore 16:49

Veramente veramente carina questa storia.
Non ti prometto di leggere di tutti i portieri ma ci proverò.
Perché alcuni proprio non li tollero.

Ho apprezzato anche che sia l'amante a descriverlo e che lo faccia senza renderlo troppo spocchioso come spesso viene dipinto.

Anch'io non ce lo vedo in quel modo infatti.

Carina davvero.
Ciao
Sanae77

Recensore Veterano
10/07/21, ore 11:20

Rieccoti!! Davvero stupenda questa raccolta sui portieri!!
Hai un modo di scrivere eccezionale! Mi scuso ma alla lunga ho dimenticato di recensire l'ultimo capitolo di Tigre dal finale davvero sorprendente. Spero mi perdonerai per questo!! 
Il Genzo descritto qui è davvero intrigante e "borioso al punto giusto", perché gli autori del fandom tendono sempre a descriverlo più spocchioso del necessario quando nel manga è un ragazzo completamente diverso. Mi piace come tu abbia sempre ripetuto la frase sul altezza e peso di Wakabayshi come fosse un titolo o un'etichetta che il mondo affibbia a questo ragazzo. Anche io ritengo che in fondo al suo cuore sia una persona davvero molto sola nonostante tutti gli amici che ha, soprattutto risulta esserlo per via della sua famiglia poco presente che pare essere più un contorno occasionale che altro. Mi piacciono i tuoi narratori anonimi che raccontano dei personaggi in prima persona, questa volta si tratta di un'amante che tra le altre cose riflette sul passato del ragazzo o quel poco che ne sa e vorrebbe allo stesso tempo che non fosse così ermetico. Mentre leggendo l'incipit in cui il narratore risulta infastidito dalla persona di Wakabayashi per un attimo ho creduto fosse Ken ed ho pensato: ecco ci risiamo! La solita tiritera! Invece leggendo mi sono davvero sorpresa e poi ho visto il nome dell'autore ed ho capito fossi tu! Approfitto per dirti che il finale di Tigre è stato davvero stupendo e l'esperimento perfettamente riuscito!
La scrittura e la narrazione sono impeccabili, ti faccio davvero i miei complimenti! 
Adesso non vedo l'ora di leggere la prossima shot, soprattutto di Ken!! Chissà a chi farai raccontare! A l'amante? Me lo auguro!
A presto! <3