Mammaaaa miaaaa, ed io ora, secondo te, dovrei davvero aspettare una settimana??? Dopo tutta questa carne a cuocere, la mia testa tribolerà di pensieri fino a venerdì prossimo.
Ma andiamo con ordine, come sempre. Le recensioni devono seguire un filo logico, sennò mi perdo.
La prima parte del capitolo, con Maya ed Alex in auto, era molfo tesa. Ognuno era preso nei suoi pensieri, e la sceneggiata fatta poco prima da Claudia ha messo entrambi in difficoltà, rendendo Alex oltremodo nervoso. Eppure, Alex, come sempre, è un uomo che sa razionalizzare e capire cosa vuole: non ci ha messo molto a capire che quello che lo sta inevitabilmente spingendo verso Maya è una forza più grande di tutto, che non ha né la forza né la voglia di contrastare. Maya lo fa star bene, lo fa sentire capito e accettato per quello che è. Si è arreso a questa attrazione che lo sta portando verso di lei.
Il momento in cui si sono fermati a fumare la sigaretta è stato molto intimo, perché si sono detti tanto. Alex si porta dietro il peso del senso di colpa: esser stato un marito assente ed un padre poco presente sono un cruccio per lui. Ma Maya ha detto bene, nonostante tutto lui è un buon padre, e comunque i suoi figli hanno la possibilità di dirgli se qualcosa non va, i rapporti si possono sempre aggiustare. E lei, qui, si è aperta moltissimo e lo ha fatto proprio con Alex: la famiglia di Maya non è stata una classica famiglia italiana, con la mamma casalinga e il papà lavoratore, ma nonostante tutto è stata una famiglia felice, dove ha regnato l'amore e in cui tutti si guardano le spalle. La verità è che a Maya il suo papà manca tantissimo: lei è rimasta delusa da quello che il padre ha fatto, da come li abbia lasciati praticamente in miseria ma, nonostante tutto, lo ha perdonato, perché anche lei ha fatto errori simili, e quindi ha capito quanto i genitori siano pur sempre esseri umani, non sono infallibili (anche se a volte i figli hanno la presunzione di credere che sia così e che ai genitori sia vietato sbagliare). La verità è che tutto quello che Maya desidererebbe è che il suo papà bussasse alla sua porta, con un bel maritozzo alla panna. E tacitamente ne soffre, perché questo non sarà mai più possibile. È per questo che capisce Alex, come nessuno potrebbe: pur con tutti i suoi errori, lui ci prova ad essere un bravo padre, e i figli devono apprezzarlo per quello che è; in ogni caso, Giulia ed Edoardo un papà lo hanno ancora e se vogliono, loro papà è lì per correggere ciò che sta sbagliando. È stato un momento molto intenso, che mette a nudo la Maya più fragile, più umana, ma anche più dolce ed amorevole.
Mi è piaciuto anche molto il passaggio sulla sigaretta. Ok anche Lavinia le ha fatto il buco in testa per anni affinché smettesse di fumare, però la decisione di buttar le sigarette le è partita solo dopo che glielo ha detto Alex. Lei ha grande stima di quell'uomo, e tiene in considerazione quello che lui le dice. La verità è che grazie ad Alex, Maya si plasma, migliorando e tirando fuori la parte più bella e vera di sé. È una maglia diversa, più donna e più spontanea.
Il momento in cui lei lo ha preso sottobraccio per dirgli quel che pensa veramente è stato bellissimo. Alex, alla fine, si è sobbarcato il peso di tante responsabilità: dei figli quando Claudia è andata via, della sua redazione dove ogni giorno deve combattere con degli squali, ma che non manda via perché fa prevalere il merito su tutto e perché non ha cuore di buttarli in mezzo ad una strada, si è fatto carico anche dei problemi di Maya, quando lei ne aveva bisogno (oltre che aiutare finanziariamente la sorella); ma a lui, poi, chi ci pensa?
E Alex, di fronte a questa domanda, ha risposto nel solo modo che sentiva davvero: a lui ci pensa Maya. E in quel "ci sei tu" - pronunciato occhi negli occhi, bocca sulla bocca - c'è tutto: Maya è riuscita li dove nessuno è riuscito, ha guardato dentro Alex, lo ha ascoltato, aiutato, fatto ridere, lei c'è stata perché voleva esserci, anche se non ne era affatto obbligata. Maya c'è sempre stata, li in silenzio, ma lei è il suo punto fermo, quella ventata di ossigeno; colei che lo apprezza per la persona che lui è realmente, che ha saputo guardar oltre l'apparenza e apprezzare quel borgataro ripulito che non ha mai mollato le sue origini.
Il bacio tra loro è stato inevitabile. Era nell'aria già da un po', c'era tensione tra di loro, sguardi, profumi. Si volevano, perché è da un bel po' che hanno smesso di guardarsi con distacco e vedersi veramente per quelli che sono. Ed è stato un bacio dolce, ma anche urgente; passionale ed intenso, un bacio avvolgente. Un bacio che gridava molto di più.
Nel momento in cui si sono staccati, è venuta fuori tutta la fragilità di Maya. Alex ha sorriso, perché lui resta pur sempre una persona determinata, lui sa cosa vuole e se lo prende. Maya, invece, è rimasta spiazzata: quello che l'ha colpita è stato come lei abbia ricambiato quel bacio, come anche lei lo volesse, come si è sentita quando ha baciato Alex. Ed ha avuto paura, per questo si è irrigidita e, di nuovo, si è ritratta, rifuggiandosi in casa. Non ha smesso di pensare ad Alex tutta la sera, tanto che ha scelto di restare chiusa nel suo rifugio, perché la confusione che aveva dentro di sé non l'ha resa dell'umore di festeggiare il capodanno.
Ed Alex non ha capito cosa sia accaduto, perché lei abbia reagito così. Ma, nonostante tutto, non ha smesso di sentire il sapore di quella ragazza sulle labbra e il profumo dei suoi capelli.
Rientrato a casa, ovviamente, c'è stato lo scontro con Claudia. E, anche questo, era inevitabile. Ci sta proprio una guerra aperta tra gli ex coniugi, si odiano, non si sopportano più, è un continuo rispondersi male, darsi frecciatine, provocarsi. E Claudia è anche una immatura, perché non ha nemmeno la pazienza di evitare certe sceneggiate davanti alla bambina. Alex, pur nel suo essere stato un papà poco presente, ha cercato di salvaguardare il benessere dei figli il più possibile; ecco perché era rimasto in casa, nonostante tutto. Ma ora ha capito che non si può più continuare in questo modo. Il dialogo/scontro tra i coniugi è stato edificante. Ormai Alex ha razionalizzato l'intera situazione con la moglie: lei era la donna perfetta per qiell'ideale di uomo che lui voleva diventare, e lei, a sua volta, stava con lui per ciò che lui stava per essere. Più che un matrimonio, il loro è stato un accordo di convenienza. Ma Alex, ora, ha anche capito che ad un certo punto era diventato così assente perché la vita che stava facendo non la sentiva sua, nella sua scalata sociale ha lasciato indietro sé stesso. E quando ha chiesto a Claudia cosa mai di lui, lei, come prevedibile, non ha dato una sola risposta che dimostrasse il suo sentimento: perché, alla fine, professa amore, ma non ha mai amato Alex per quello che lui è. E lo sta dimostrando in questa turbolenta separazione. Lei non è tornata né per Alex né per i figli, ma perché ha saputo che il marito aveva consultato un avvocato e aveva timore di perdere tutto, che Alex le portasse via la bella vita e gli agi che fino a quel momento ha avuto; in questo, ha usato persino i figli: si sentiva con loro per sapere le mosse di Alex. E, di fronte alla scelta del marito di andare via di casa - ed è una scelta saggia perché la vita così è insostenibile per entrambi - lei non ci ha messo un attimo a minacciarlo di portargli via tutto, di dargli affossare la colpa della separazione, ben sapendo che lei per prima è andata via di casa. Credo che Alex, ora per la prima volta, abbia visto veramente chi è Claudia;e forse, anche qui, buona parte della decisione di andar via è dovuta all'atteggiamento della donna verso Maya: tutta la cattiveria che le ha riversato addosso, il parlare di lei come una arrivista, una che si sta vendendo ad un uomo per soldi, lo hanno profondamente infastidito perché lui non vuole che una donna come Claudia possa parlar così di Maya. Alex ha grande rispetto per Maya, non vuole che sia oggetto di certi giudizi e, in un certo senso, ora che tra di loro è successo qualcosa lui non vuol più fingere di tenere in piedi quel rapporto e passare per il traditore di turno. Anche perché lui stesso si è accorto che, continuando così, rischia di esserlo davvero: lui avrebbe davvero voluto passare la notte di capodanno con Maya e fare l'amore con lei, ormai quello che sta provando per quella giovane donna gli è ben chiaro.
Alla fine, in tutta questa brutta storia, chi mi ha fatto tenerezza è stata la piccola Giulia. In quegli occhietti di bimba smarrita ci stava tutta la sofferenza di chi ha capito che il suo papà sta andando via, e che la sua famiglia si sta rompendo. Perché i bambini capiscono più degli adulti. E proprio per questo non vanno nemmeno ingannati, dando loro delle illusioni che non esistono.
Alla fine, Alex è ritornato a casa dai suoi. E al papà che questo matrimonio sia finito dà grande gioia. In effetti, lui non ha mai visto bene il figlio con Claudia, perché appartenenti a due mondi completamente diversi. Ed infatti, a vedere il contesto familiare di Alex si coglie la differenza profonda che c'è; una diversità di classi insuperabile. A casa di Alex si respira aria e profumo di famiglia, mista ad una grande semplicità: quella parlata dialettale, una pacca sulle spalle, lo state comodi in vestaglia, il dirsi le cose chiare in faccia, il senso di accoglienza. Alex, pur essendo arrivato in alto, non si è mai staccato da quel mondo, perché è dentro di lui, radicato, e sempre ci resterà.
Alla fine, Maya da sola che si gode i fuochi di artificio. Devo dire che il suo capodanno è stato deprimente, da sola a mangiare una lasagna congelata, a vedere Netflix, dormire sul divano per poi essere svegliata dai fuochi di artificio, che ha scelto di godersi dal terrazzo. E li, da quel terrazzo nel cuore di Testaccio, le sono sembrati i fuochi più belli di sempre. E poi, il messaggio di Alex: quel semplice buon anno, che le ha fatto capire che lui la stava pensando; e quel messaggio le ha fatto battere il cuore, più di quello che si aspettava.
Ora la storia sta diventando ancora più interessante. Faccio una mia congettura solita (che tanto ti piace che io fantastico, ma poi non ci becco mai). In tutto questo casotto, penso che Alex sia il più deciso: vuole la separazione e vuole Maya. Ma la sua vita, ormai, ruota intorno a quelle due donne che sono delle mine vaganti. La separazione da Claudia sarà tutta fuorché indolore; e Maya non sarà una preda facile perché anche lei si sta accorgendo di quello che prova per Alex, ma allo stesso tempo ne ha paura.
Vedremo cosa hai organizzato per tutta la storia. Io, intanto, sempre più curiosa.
Al prossimo capitolo |