Ed eccomi anch’io!
Bene, questa shot mi è piaciuta davvero perché ricca di tensione e non così scontata… cioè per quasi tutto il tempo è, come dire, scomoda, perché appunto si narra di un Ryo che continua a fare lo stronzetto nonostante tutto e come al solito, di una Kaori furiosa, amareggiata e stanca, che ricorre al bere per, cosa? Dimenticare? Stordirsi? Trovare la forza di lasciarlo dopo aver letto la verità in quella lettera? E Ryo, rincasando, trovandosela lì di fronte, affronta il problema e il terrore di essere abbandonato, nella sua maniera più irritante, e cioè spacciandosi ancora una volta per l’uomo di mondo, irridendola, prendendola in giro, sul bere da soli, in compagnia, o come quella che non sa nemmeno bere.
Poi legge la lettera e il mondo gli crolla addosso, e messo alle strette le dice soltanto che le aveva taciuto la verità perché non voleva che lei se ne andasse, e poi prova a baciarla: e no caro mio, non è così facile! E infatti applauso a Kaori, che lo scansa giustamente. E giustamente lei gli rinfaccia tutto e lui incassa e mi è piaciuto questo momento drammatico e doveroso, direi, e infatti quando crollano a terra, veramente lo fanno per il peso emotivo sopportato, poco prima e per tutti gli anni passati insieme a negarsi.
Mi è piaciuto anche il finale, perché appunto non scontato: non si saltano addosso, non si danno da fare, ma fanno piccoli passi, verso un’eccezionalità che presto diventerà normalità.
A presto
Eleonora (Recensione modificata il 24/08/2021 - 09:40 pm) |