Recensioni per
L'appeso
di CatherineC94

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/03/22, ore 19:17
Cap. 1:

Ciao CatherineC94!
Anche se non avessi letto di chi si trattava nella nota finale, ero senza dubbio capace di capire che almeno lei era la perfida Dolores Umbridge! Nessuno, penso, č pių cattivo e spregevole di lei! Persino Stephen King, Maestro assoluto dell'Horror e del brivido, ha detto che non ha letto mai di un personaggio cosė spregevole! E lui di personaggi cattivi ne ha inventati parecchio...
Comunque, tralasciando i miei voli pindarici, come detto si capisce molto bene di chi si sta parlando e ho trovato i personaggi molto In Character. Cosa non facile, considerando che sono davvero perfidi ed č difficile immedesimarsi in tanta cattiveria! Brava.
Un saluto e alla prossima! :)

Recensore Master
16/08/21, ore 21:57
Cap. 1:

Valutazione per il cotnest "Chi indovina gli amici trova un tesoro"

Titolo: 1 /2
Questo è uno dei punti deboli dell'indovinello. In sé suona anche bene e in qualche modo richiama la drabble (Argus è appeso perché pende dalle labbra di Dolores, appese sono le persone nei suoi sogni), ma non abbastanza da centrarla. In particolare, trovo che sia un pochino fuorviante in quanto il titolo è parte integrante dell'indovinello. L'appeso in effetti fa pensare più a un ulteriore indizio… indizio che potrebbe per esempio facilmente ricondurre alla Divinazione o a qualcosa di effettivamente appeso (come un quadro parlante).

Grammatica: 3/5
Che pienezza-uno sprazzo gratificante- che produce qualche grugnito ad un svigorito ma smanioso essere. - > In questa frase ci sono diverse cose da segnalare. Innanzitutto, i trattini devono essere lunghi e separati di uno spazio dalle parole precedenti e successive. - 0.2 + 0.2  La parola "svigorito" vuole "uno" e non "un" come articolo - 0.2 Poi, il soggetto di quel "produce" è di fatti lo sprazzo gratificante, quindi è errato porlo come incidentale, e la frase sarebbe in realtà da riformulare di modo tale che il soggetto non si vada a perdere. - 0.5
Annego, nella tua figura - > Qui la Virgola è sbagliata in quanto va a spezzare due elementi che dovrebbero essere connessi (annegare dove?) - 0.4
Lei non ti capisce è invidiosa. - > Qui manca un segno di punteggiatura e non è una cosa omissibile. Una Virgola, due punti: qualsiasi cosa che faccia capire che le due frasi sono separate (avendo due verbi distinti). - 0.5

Stile e resa indovinello: 8.5/10 (stile: 4 /5 + resa indovinello: 4.5/5)
Per quanto riguarda lo stile, l'ho trovato sicuramente coerente nell'impostazione: hai usato un linguaggio piuttosto elevato e, principalmente a livello lessicale, sei riuscita a mantenerlo tale. Non ci sono parole che stonano con la scelta adottata, anzi alcune espressioni mi sono anche piaciute. La prosa non è (volutamente) semplice, ma quello che vuoi dire si presenta come qualcosa da "decifrare" (cosa di cui parlerò tra poco per l'indovinello in sé). In tal senso, funziona sia il riferimento alle "fauci", sia quel "mi prostro come servo facendo le fusa". 
L'unico appunto che mi sento di farti riguarda il fatto che hai caricato un pochino troppo le frasi, mentre avresti potuto alleggerirle in modo semplice. Oltre alle cose che ti ho segnalato in grammatica, infatti basta in alcuni casi semplicemente spostare l'ordine delle parole o aggiungere un segno di punteggiatura. 
Annego, nella tua figura e come una mosca sono divorato dalle tue fauci leale ed obbediente. - > Magari racchiudendo "come una mosca" tra due virgole. 
I loro pollici sono carnosi, come le tue labbra antipatiche stiracchiate che mi fanno annuire. -> quell’accostamento di antipatiche e stiracchiate non suona bene.
Sono due espressioni che mi sono piaciute molto in relazione al meccanismo dell'indovinello, ma che elaborate in modo leggermente diverso sarebbe risultate più funzionali. 
A prima lettura, il linguaggio usato sembra straniante. Mi spiego meglio: perché diavolo parla di "fauci"? O di "fusa"? O di "esseri appesi"? Se fossero metafore, sarebbe qualcosa di eccessivo, ma invece la chiave che rende il tuo indovinello a mio parere ben riuscito è proprio intendere alla lettera quei termini! E allora diventa tutto all'improvviso semplice e anche sensato, anche perché gli indizi che sei riuscita a infilare per indovinare entrambi sono tantissimi! Di Dolores ci dici dello stridere della voce, le fusa, le fauci che divorano una mosca; di Argus parli delle torture che sogna di infliggere agli studenti, dei corridoi in cui fa avanti e indietro e - ovviamente - della canonica reverenza che prova per lei. 
Indizi più che sufficienti - senza essere troppo ovvi -, nessun headcanon dispersivo e soprattutto nessuna possibile altra risposta. Ho apprezzato davvero molto come sei riuscita a fornire tanti indizi con un’ottima mimetizzazione: è questo ciò che rende, a mio avviso, questo indovinello uno dei più riusciti a livello di “resa indovinello”. Funziona! 
Non ti do punteggio pieno per via della scelta stilistica che allontana dal pensare immediatamente a una prima persona di Argus e che rende non pieno il suo IC, come ti faccio notare anche nel prossimo paragrafo (ed inserisco anche in questo parametro perché influisce sulla resa dell’indovinello in quanto tale).

Tema: 5/10
Questo è l'altro punto debole, su cui sono rimasta un po' combattuta. L'amicizia non è del tutto assente: amicizia è il modo in cui possiamo in fondo catalogare il rapporto a conti fatti, seppure in una maniera superficiale. Perlomeno si tratta di una alleanza, di una simpatia, o meglio ancora di una convergenza di vedute. Non proprio amicizia, ma accettabile in questo senso. Il modo però in cui tu hai mostrato i sentimenti di Argus fanno propendere più in direzione innamoramento, infatuazione. Ecco perché il tema risulta presente tra le righe, ma non in maniera sufficiente.

IC: 9.5/10
I personaggi sono assolutamente loro, non c'è ombra di dubbio. Li hai descritti molto bene in ogni sfumatura conosciuta, soprattutto nell'introspezione di Argus che è a metà tra il rancore per la sua vita, i sogni di torture e l'adorazione verso Dolores che condivide con lui quella passione per le torture. Sono IC al 100% e lo dico con tutto l'amore che provo per Dolores. 
L'aspetto che non mi ha convinta purtroppo è la scelta della prima persona. A livello stilistico va bene, tuttavia la domanda a livello di IC diventa: ma Argus Gazza parla in questo modo? Ecco, il registro usato non è quello che userebbe Gazza, vicino al contrario a un modo di esprimersi più basso, rude. Ora, dal momento che manca un dialogo e che quindi le parole non sono effettivamente pronunciate dal personaggio, non mi sento di scaldarti di più come punteggio, in quanto potrebbe essere un pensiero rimasto appunto pensiero oppure al contrario magari un biglietto volutamente caricato dal personaggio. Insomma, ipotesi che salverebbe in extremis la scelta del registro elevato dal punto di vista di Gazza. Inoltre, ho già fatto notare la stessa cosa in stile, dunque togliere un punto globale per questo mi sembra sufficiente. 

Totale: 27/ 37

Recensore Master
15/08/21, ore 19:06
Cap. 1:

Valutazione di Mari Lace per il contest "Chi indovina gli amici trova un tesoro"
 
Titolo: 0,7/2
Non riesco a capire perché tu abbia scelto questo titolo. Nella drabble vengono menzionai “esseri appesi”, ma questi non rappresentano certo il fulcro della storia e, in ogni caso, se avessi proprio voluto riferirti a loro sarebbe stato più appropriato mantenere il plurale nel titolo. Messo così, è un titolo che devia abbastanza: può far pensare che si riferisca al protagonista della drabble, o magari che sia un riferimento all’omonima carta dei tarocchi, ma non è così.
 
Grammatica: 2,5/5
“Che pienezza-uno sprazzo gratificante- che produce qualche grugnito ad un svigorito ma smanioso essere.” (-1 + -0,5)
L’uso del trattino qui è errato. Il trattino breve da te inserito va usato per unire due parole, mentre per gli incisi va utilizzata la lineetta (–); inoltre tra la lineetta e le parole che la precedono e seguono va lasciato uno spazio. A parte questo, mi sfugge il senso di questo inciso, è errato e rende la frase di difficile comprensione.
Davanti alle parole che iniziano per /s/ seguita da una consonante va utilizzato l’articolo indeterminativo “uno”, non “un”. Potrebbe essere un refuso.
“le tue labbra antipatiche stiracchiate” generalmente quando a un nome si accompagnano due attributi (tralasciando il possessivo) se ne posiziona uno davanti e uno dopo, nello specifico “antipatiche labbra stiracchiate” scorre meglio a mio parere. Volendo mantenere l’ordine che hai scelto tu, comunque, manca una congiunzione tra i due aggettivi. Non ho sottratto punti perché la considero più una scelta stilistica che un errore, ma volevo farlo presente.
“Annego, nella tua figura (…)” La virgola separa il verbo dal complemento a esso legato. (-0,5)
Lei non ti capisce è invidiosa.” Qui manca una virgola a separare le due frasi: “Lei non ti capisce, è invidiosa.” (-0,5)
 
Stile e resa indovinello: 7/10
In questo tipo di drabble lo stile costituisce il primo indizio, soprattutto se – come in questo caso – la narrazione è in prima persona. Lo stile che hai scelto di adottare purtroppo non ha niente a che fare con il tuo protagonista, anzi: è davvero difficile immaginare Argus Gazza esprimersi in questo modo. È quindi un pochino deviante. Sempre in materia di scelte stilistiche, la trovo un po’ troppo spezzata: le tre frasi su Gazza che sogna “esseri appesi” gioverebbero da una maggiore unione, andando a capo così spesso suggerisci una divisione che di fatto non c’è.
La drabble, comunque, presenta indizi sufficienti per essere indovinata. Gazza che fa avanti e indietro tra i cubicoli, i suoi sogni di appendere gli studenti e la gioia che ne ricava; le labbra antipatiche di Dolores, la sua voce stridula, volendo anche il fatto che Gazza sia divorato “come una mosca”, animale tipicamente mangiato dai rospi a cui la Umbridge è spesso paragonata.
Non è invece molto chiaro il riferimento finale a una “lei” invidiosa di Dolores: suppongo che si tratti di Minerva, ma non capisco perché Gazza dovrebbe tirarla in ballo in questo modo.
 
Tema: 5/10
Nella tua drabble purtroppo non ho davvero visto amicizia. Quella di Gazza è adorazione, sa quasi di innamoramento, ma niente suggerisce un rapporto (dunque mutuale) di amicizia tra lui e Dolores. Descrivi un rapporto più servile che altro, il che effettivamente risponde al canon ma non corrisponde a ciò che il contest richiedeva.
 
IC: 10/10
La tua caratterizzazione di Gazza e Dolores rispecchia quella canonica: lui è sottomesso, leale e obbediente, lei è velenosa e autoritaria. Lui è sadico, sogna “esseri appesi” e il paragone che fa tra i pollici carnosi delle sue ipotetiche vittime e le labbra di Dolores personalmente lo trovo molto da lui. Giusto lo stile contrasta con l’IC del personaggio, ma è un aspetto che ho già sottolineato nel rispettivo parametro perciò qui non causa sottrazioni.
Totale: 25,2/37