Ciao, scrivo questa recensione in super ritardo.
Non avrei mai pensato allo skateboard come metafora dei nostri progressi nella vita. Lo hai reso benissimo, gli ultimi tre paragrafi andrebbero incorniciati ed esposti sulla pubblica piazza, per infondere un senso di fiducia e ottimismo alle persone. È vero che spesso, per non dire sempre, non ci accorgiamo quanto stiamo andando avanti, e soprattutto non dovremmo mai vergognarci nel chiedere aiuto. Sono d'accordissimo nel dire che un progresso vale più di una vittoria, soprattutto se condiviso e se pensiamo anche da dove siamo partiti e chi ci ha aiutato ad arrivare fin lì. Chapeau.
(A 12-13 anni ho provato ad andare in skate. Tre metri lineari scarsi, culata sul cemento armato e ciao, è stato molto bello.) |