Recensioni per
Viandanti
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/02/22, ore 11:01
Cap. 1:

Ciao, cara ^^, sto passando piano piano a recuperare le storie degli Oscar.

Conosco pochissimo questi personaggi, anche se so che Blue stravede per Evan ahahaha, ma nonostante questo ho trovato la storia godibilissima e entrambi i protagonisti ben delineati e approfonditi ♥
Il tuo stile è sempre un incanto, come anche l'impaginazione, quindi non mi soffermerò su quello ché direi solo banalità. Per quanto riguarda la resa del rapporto amoroso, ho da sempre un debole per le dinamiche enemies to lovers, un po' alla Romeo e Giulietta, e la cosa più bella a mio avviso è stata vedere come la lotta vera che entrambi devono affrontare sia quella contro sé stessi: forse più Dorcas, di Evan, si sente sporca, una traditrice, arrivando quasi a mettere in dubbio alcuni ideali e alcuni metodi, pur tuttavia senza mai tradire davvero la causa, perché ciò che Voldemort vuole è veramente sbagliato.
Credo che nonostante il "tradimento" alla fine siano rimasti veramente fedeli a sé stessi e l'uno all'altra e auguro a entrambi di ritrovarsi, come auspicato, in un'altra vita ♥
In bocca al lupo per gli Oscar!
un abbraccio alla marinara :P

Bennina

Recensore Master
05/10/21, ore 13:07
Cap. 1:

Ciao, Rosmary!
Ho letto la storia qualche settimana fa, come sai, ma sto provando a sfoltire un po' la lista di storie da recensire ora ed eccomi qui.
Non avevo mai letto di Evan e Dorcas, prima, non dei tuoi né di altri (esistono? probabilmente no in effetti). Trovo molto interessante il tema dell'amore che resiste ai fronti opposti, a convinzioni e ideali radicalmente differenti, due nemici che non possono smettere di amarsi. Due soldati che proprio perché si amano sarebbero disposti a uccidere l'altro prima che possa pensarci qualcun altro. Evan tradisce Dorcas perché la ama, non per altro.
Mi ha colpita molto il prompt che hai scelto, decisamente non semplice ma penso che tu sia riuscita a sfruttarlo molto bene. È una struttura formale intrigante da leggere.
Molto belle le frasi finali, centrate, in cui li riassumi e li accosti: sono morti di superbia, amavano un nemico.
Sono contenta di aver letto questa storia. Alla prossima!
Mari

Recensore Junior
28/08/21, ore 19:49
Cap. 1:

Prima classificata 
“Viandanti”
 di Rosmary

 
Totale: 34.85/35
 
 
Grammatica e stile: 9.95/10
La grammatica è perfetta, lo stile piacevolissimo, personale e funzionale. Ho amato leggere questa storia e non ho trovato errori o refusi da segnalare, una stesura praticamente impeccabile.
Unico appunto, e poiché si ripete più volte credo che non si tratti di una svista, la parola Babbani è scritta sempre in minuscolo, quando invece richiede la lettera maiuscola in quanto termine inventato dall’autrice (e con la maiuscola è riportato anche nei libri). Capisco perfettamente l’istinto di scrivere in minuscolo quello che è un nome comune, tuttavia, per essere estremamente precisi – e io ho dovuto esserlo in queste valutazioni – devo segnalare l’errore.
 
Per il resto la tua storia non presenta alcuna sbavatura. L’ho letta e riletta, più volte, perché l’ho amata così tanto che all’inizio ho temuto di essermi troppo immersa nel racconto per poter notare eventuali problemi. E invece no, non credo proprio che ce ne siano. Sei stata molto brava, si vede che hai una grande padronanza della scrittura e il tuo stile è molto maturo.
 
Sforzandomi di leggere in maniera più analitica ho riscontrato l’uso di diverse figure retoriche nel corso della storia, utilizzate sempre in maniera così naturale che volerle rintracciare è un vero e proprio sforzo. Ho trovato litoti (“le tue labbra non disegnano che un’affermazione”, “a rimbombare non sono che respiri”), anastrofi (“Improvvise avverti delle dita”, “È fulmineo il terrore”), anadiplosi (“E poi esplode, esplode tutto.”, “Non capisci, non capisci davvero”) e tante altre. Questo per evidenziare, nello spirito del contest, quanto tali tecniche siano in realtà parte della narrativa, e non solo della poesia, perché le interiorizziamo e le utilizziamo – anche inconsciamente – e diventano parte del nostro modo di esprimerci, dello stile che ci caratterizza quando scriviamo, arricchendo il bagaglio di strumenti di cui un autore dispone.
Ti faccio i miei complimenti e mi scuso per questa spiegazione più breve di quelle degli altri, ma in verità, a parte complimentarmi e lanciarmi in osservazioni su aspetti che forse sono così naturali che non andrebbero neanche analizzati, non ho molto altro da dire. Bravissima.
 
 
Struttura della narrazione: 5/5
La storia è costruita in maniera magistrale: non solo per la struttura, che è richiesta dal prompt e non è affatto facile da realizzare, ma per la gestione perfetta dell’intreccio e del bilanciamento tra le diverse scene. Attraverso una perfetta proporzione tra azione, introspezione e dialoghi, hai portato avanti una trama semplice ma intensa, bellissima e perfettamente riuscita. Sei stata davvero bravissima.
 
 
Coerenza e caratterizzazione dei personaggi: 5/5
Non è facile caratterizzare personaggi che nella saga compaiono poco in OS così brevi, eppure tu sei riuscita a dare spessore a entrambi. Non hai speso parole “statiche” per descriverli, hai lasciato che si raccontassero con le loro azioni e i loro pensieri, quindi le ultime descrizioni, quelle conclusive, non sono altro che il richiamo a qualcosa che il lettore sente già dentro di sé dopo aver letto tutta la storia.
Dorcas è una donna forte, indipendente, non è mai davvero vittima dell’amore per Evan perché lei lo sceglie senza rinunciare a nient’altro, rimane salda nei propri principi e allo stesso tempo non rinuncia ai suoi sentimenti.
Evan mi ha affascinato moltissimo, è bello vedere che qualcuno che crede così strenuamente in qualcosa che ci appare oggettivamente sbagliato è capace di sentimenti tanto puri come quelli per Dorcas. Lui la ama, non ne ho dubitato neanche per un secondo, né ho mai avvertito la necessità di vederlo mettere da parte quello in cui crede per lei, se non nella misura in cui cerca di proteggerla, come lei fa con lui. Alla fine la realtà è proprio questa, difficilmente qualcuno sceglie il male in quanto male, Evan crede in qualcosa che reputa giusto, migliore, e lo fa coesistere con l’amore per Dorcas, pur sapendo che ciò mette a rischio entrambi.
Li ho amati in ciascuna delle loro interazioni, mi è sembrato di riconoscerli in ogni gesto, in ogni battuta, eppure è la prima volta che leggo di loro – ma spero proprio non l’ultima, sarebbe bello poter scoprire altro sulla tua visione di questi personaggi.
Li ho trovati coerenti, ben caratterizzati, interessanti e scritti in modo tale che il lettore non possa fare a meno di amarli e tifare per loro.
 
 
Titolo: 1.9/2
Il titolo è d’impatto, mi ha molto incuriosita prima di iniziare la storia e la parola in sé è elegante quanto basta da conquistarmi subito. Eppure da sola ho fatto fatica a comprendere l’aderenza al testo, che mi è invece apparsa chiarissima leggendo le note. Non so se si tratta di un limite mio o se effettivamente il collegamento non è immediato, ma l’ho trovato un pochino ermetico.
 
 
Utilizzo dei pacchetti:
Prompt stilistico: 6/6

4. La storia deve svolgersi su due piani temporali diversi (uno precedente all’altro) che a un certo punto si incontrano: la linea temporale “precedente” deve necessariamente raggiungere l’altra, concludendosi nel momento in cui arriva a narrare l’inizio della linea temporale “successiva”. Quest’ultima può interrompersi nello stesso momento, o procedere brevemente dopo il ricongiungimento. Attenzione a non rendere una delle due linee temporali subordinata rispetto all’altra: il rischio è quello di scrivere di una linea narrativa principale e di una secondaria basata su flashback o flashforward, mentre l’obiettivo del prompt è quello di definire due linee narrative in tempi diversi che siano assolutamente bilanciate. (Molti esempi di questa tipologia di narrazione sono dati da serie tv come “Le regole del delitto perfetto” o “The Wilds”.)
 
Questo prompt era probabilmente il più difficile di tutti, ma anche quello che credevo avrebbe dato più soddisfazione sia a me nella lettura che all’autore nel riuscire a metterlo in atto. Ebbene, spero tu ti senta soddisfatta di quello che hai costruito, perché io lo sono immensamente.
Complice il tuo stile elegante e perfettamente funzionale, mi è sembrato davvero di guardare un film o una delle serie che ho citato nel pacchetto. A un certo punto non ho neanche avuto bisogno di leggere le indicazioni temporali che hai (giustamente) inserito, perché era tutto così naturale, così bilanciato, che andare avanti e indietro nel tempo era semplicissimo. Ho amato la congiunzione tra la linea temporale antecedente e quella successiva, e sono veramente impressionata di come tu sia riuscita a rendere tutto così bene in una breve one-shot.
Sono molto contenta che questo pacchetto sia capitato a te, mi è piaciuto moltissimo leggere la tua storia.
Il prompt è utilizzato correttamente (e brillantemente, aggiungerei), in maniera naturale e centrale. Punteggio pieno.
 
           
Figura retorica: 6/6
B. Asindeto (https://it.wikipedia.org/wiki/Asindeto)
 
La figura retorica è presente, utilizzata correttamente e in momenti centrali della narrazione.
Oltre ai punti che hai segnalato, ho riscontrato la sua presenza anche in altre parti della storia: non so se sia una tua inclinazione stilistica naturale o se si sia trattato di una scelta specifica per questa OS, ma ho trovato l’asindeto molto ben sfruttato ai fini dell’intento narrativo. I tuoi personaggi sono caratterizzati dalla coesistenza di aspetti contrastanti, lealtà ai fronti opposti e l’uno all’altro. Trovo che in considerazione di ciò il pacchetto si presti bene all’enumerazione di questi aspetti, che sono fondamentali nella storia e nella costruzione dei suoi protagonisti.
 
 
Gradimento personale: 1/1
Ho amato questa storia dall’inizio alla fine, è senz’altro la mia preferita tra le partecipanti, ma è anche tra le storie più belle che io abbia letto di recente su EFP. Non è facile conquistarmi con un crack pairing, soprattutto con personaggi di cui si sa poco, ma hai reso tutto così bene, tra la struttura narrativa e la caratterizzazione di Dorcas e Evan, che non ho potuto non innamorarmene. Bravissima!
 
 
Impaginazione – Senza valutazione
Il testo è impaginato bene, il font è standard e la dimensione ottimale. Ho gradito particolarmente il font usato per il titolo, mi è sembrato adatto, in qualche modo, alle atmosfere della storia. L’unica osservazione che potrei fare è che manca il rientro di paragrafo, ma nel tuo caso specifico, in cui l’allineamento del testo è parte integrante della narrazione, potrebbe arrecare confusione. Mi è piaciuto l’uso che hai fatto degli allineamenti, con alcuni dialoghi spostati a destra e con la conclusione in focalizzazione esterna allineata al centro e in corsivo.


Ancora complimenti e grazie per la partecipazione!

(Recensione modificata il 28/08/2021 - 07:55 pm)
(Recensione modificata il 28/08/2021 - 07:55 pm)

Recensore Master
22/08/21, ore 22:44
Cap. 1:

Ciao Rosmary, arrivo anche da te dopo essere passata anche dalle altre concorrenti di questo contest super interessante. E che dire, io mi trasferisco a Villa Conchiglia e tu tra i Mangiamorte? Questo contest ci ha permesso di sperimentare un po' e il tuo esperimento mi è piaciuto moltissimo. Mi è piaciuto come hai strutturato i due piani temporali, avrei voluto avere un pacchetto del genere perché non credo di essere brava a usarlo e avrei voluto sperimentare. Forse, però, mi sarei spaventata e non l'avrei scelto. Non so. Comunque a te è venuto molto bene e mi piacciono un sacco i tuoi Evan e Dorcas e il loro amore clandestino, credo di aver letto tutto quello che hai scritto su di loro, quindi ogni nuova aggiunta è sempre benvenuta!
Ti mando un grosso in bocca al lupo per il contest.
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master
22/08/21, ore 19:26
Cap. 1:

Ciao Rosmary,
sono molto contenta di leggere una tua nuova storia su questa coppia, perché mi è sempre piaciuto tantissimo come hai dato vita alla storia storia e intessuto la loro dinamica. Due persone che dovrebbero essere nemiche, su due schieramenti opposti, e invece si amano, e in nome di questo irrunciabile amore arrivano a tradire e a tradirsi, e ancor prima a tentare di far vacillare la fiducia dell'altro nei propri ideali. Nel tradimento di Evan, nell'aver reso Dorcas involontariamente sua complice, c'è un'amarezza pesantissima, un'amarezza che però non può far smettere a Dorcas di amarlo.
Quello che emerge è la storia di una serie di errori fatti per amore. Dorcas abbassa la guardia perché si fida di Evan; Evan tradisce Dorcas perché pensa sia l'unico modo per salvarla. E che dire di quella frase "Ucciderti prima che possano farlo gli altri" – come se quella fosse, alla fine, l'unica speranza possibile rimasta per loro a questo punto. È tutto questo che rende la loro storia così tragica, una tragicità che svisceri benissimo in ogni profondità.
La parte finale, con quell'allineamento centrale e il tempo presente, rende proprio l'idea di ciò che di loro rimane in un eterno presente: ciò che di loro si racconta dopo la loro morte, ciò che forse sono in un aldilà taciuto. Magari si sono ritrovati finalmente, magari stavolta sullo stesso lato della barricata.
Mi ha fatto davvero molto piacere leggere una oneshot intera dedicata a loro e spero scriverai presto altro su questa coppia. Bravissima!
Un bacio!

Recensore Master
17/08/21, ore 14:58
Cap. 1:

Rosmary! <3
Approdo da queste parti perché ho il pallino di lasciarti due righe su questa shot così bella!
Poi tu metti citazioni ovunque che non fanno altro che ricordarmi quanto mi è piaciuta e quindi continua a salirmi l’ansia finché non passo da qui come si deve!  

Questa, come nel caso di Helena, è una di quelle fic che ti spingono a voler sapere di più su questi personaggi e se quando ho letto Opaca la prima volta non ti conoscevo abbastanza da chiederti di più su di lei, stavolta senza scrupoli ti ho chiesto di raccontarmi invece di loro. Perché in queste righe c’è molto di più di quanto riesci a narrare, e si vede. E’ palese che tu abbia costruito dietro Evan e Dorcas una storia più grande di una one-shot. E piuttosto profonda, anche.
Io ricordavo giusto lei che faceva parte dell’Ordine e lui tra le schiere di Voldemort, quindi mi sono approcciata a questa fic con queste due informazioni in testa. E basta.
E invece tu riesci a prendere questi due personaggi e a farmeli amare a dismisura. Diventi la dea dell’amore tormentato e del desiderio inconfessabile, intorno ci metti elementi e situazioni che rendono tutto dannatamente reale e io mi perdo dietro i tuoi protagonisti.
Credo che il mio dialogo preferito in mezzo alle circostanze di questa shot sia
Perché me l’hai detto?”L’avresti capito.”E adesso?”Non lo so, Dorcas, non lo so.”
Perché traspare tutta la preoccupazione e l’incertezza di questo rapporto, di questo amarsi di un amore veramente impossibile, su fronti opposti, senza vie di fuga. Queste battute sono irrequiete, sono un vicolo cieco. E tu hai la capacità di chiuderci anche il lettore in quel vicolo cieco con loro.
Lei che si chiede perché non la libera da quelle catene e la consapevolezza di quel tradimento che arriva. E i sogni nella valigia appartenenti a quell’altra vita prima della guerra vera. Questo è il pezzo che mi ha portato a volerne sapere di più. Che poi riprendi anche dopo.
Evan e Dorcas sono innamorati e lo sono davvero. Amo questo particolare che si chiedono conferme sui loro sentimenti, quasi logorati da tutto quanto hanno intorno, la guerra, gli agguati, i tradimenti… Nonostante tutto, non possono scappare l’uno dall’altro. E’ come se qual “si” sussurrato ora da lei ora da lui, sia una scintilla che li tiene in piedi e fa in modo che continuino ad andare avanti. Ma sempre ognuno per i propri ideali. Sì, mi ama, posso evitare di crollare e continuare ad essere soldato.

Per quanto riguarda la struttura… io sguazzo nei salti temporale e credo che tu li abbia saputi gestire piuttosto bene, non ho avuto difficoltà a incastrare i vari pezzi e a comprendere il quadro finale di questa giornata!
Bellissima la solennità dell’ultima parte della fic! <3

Grazie per questa shot Rosmary, spero davvero che un giorno tu riesca a ingrandire il quadro di loro due, a farci vedere parti nuove, anche quelle senza l’oscurità della guerra in corso.
Un abbraccio,
gabry
(Recensione modificata il 17/08/2021 - 02:59 pm)

Recensore Master
14/08/21, ore 07:56
Cap. 1:

Ciao!
Probabilmente sarò breve perché sono da mobile e non amo scrivere recensioni quando non ho il pc a portata di mano, ma ci tenevo a passare ugualmente da questa storia senza lasciar passare troppo tempo. Mi fa piacere che tu sia riuscita a ultimarla per il contest perché trovo il prompt stilistico utilizzato molto stimolante e mi incuriosiva l’uso che ne avresti fatto.
Non ho mai letto, credo, una fanfiction su Dorcas ed Evan. Ho amato il modo in cui li hai rappresentati, il loro rapportarsi dai due lati di una guerra, l’impossibilità a rinunciare ai momenti insieme, in qualunque tempo e luogo siano. Nemici e amanti, è un’associazione che adoro in un rapporto di coppia fictional e in questa storia l’ho trovata sviluppata con soddisfazione, sia rispetto al singolo episodio di questo attacco sia rispetto ai precedenti citati. Nell’amore, la fedeltà più assoluta è rispetto all’altro, prima degli ideali differenti di entrambi. Alzerebbero la bacchetta contro ognuno dei compagni dell’altro, mai contro l’altro. Sono soldati, come ribadiscono, ma anche innamorati.
La linea temporale presente ci proietta subito nella prigionia di Dorcas e questo cattura l’attenzione, mi viene da chiedermi chi l’ha presa, dove si trova, come è successo. In questo senso imposti la linea temporale antecedente, fino a che le due non si congiungono, e ho notato l’impostazione strutturale con l’indicazione delle date e la separazione grafica dei paragrafi. Se l’obiettivo è tenere alto l’interesse del lettore mostrando scene su due piani temporali differenti, perché si chieda come si srotoleranno fino a un unico risultato, trovo che sia riuscito: ho letto la one-shot senza mai interrompermi, complice anche il tuo stile, che apprezzo molto.
Mi è piaciuto il riferimento al tempo nelle ultime parole che i due protagonisti si rivolgono, il tempo in cui si sono incontrati, un tempo sbagliato. Riprendi questo concetto, quando è stato proprio ragionando su di esso che è stata scritta la storia.
Mi è piaciuta molto! In bocca al lupo per il contest.