Recensioni per
ALFREDO
di Nerve

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
30/08/21, ore 00:02
Cap. 1:

Ciao! Trovo che questa poesia sia perfetta per una canzone. Non so per quale motivo, non mi intendo affatto di musica, ma la riesco ad immaginare cantata da un qualche autore italiano. Anche nel mio mestiere spesso mi capita di raccogliere i pensieri e le confessioni di conoscenti e la sento particolarmente mia. Tra persone che non hanno un vero e proprio rapporto di amicizia, ma si vedono spesso, capita di svelare i propri stati d'animo anche parlando del più e del meno (come del fatto che si ha riordinato la cantina) senza dire realmente i fatti propri.
Del resto io vado controcorrente: non sono mai riuscita a scrivere a mano i miei pensieri. La scrittura è un processo troppo lento e i miei pensieri sono troppo veloci, il tempo di afferrare la penna e mi sfuggono. Se non riesco a buttare fuori quello che penso tutto in una volta e velocemente significa che quella poesia non s'ha da fare. Dopo aver praticamente vomitato i miei scritti sono capace di limarli e modificarli nei dettagli per ore, un labor limae che spesso mi fa scervellare.
Molto bravo come sempre! A presto!
Jean

Recensore Master
26/08/21, ore 10:52
Cap. 1:

Ciao Roberto. Nel leggere quanto scritto nelle note, mi è venuto in mente il taccuino dello scrittore che può essere digitale ma anche quello classico, cartaceo. Chi non appunta idee improvvise per poi rielaborarle in seguito? Penso che sia comune a molti amanti della scrittura. In questo tuo scritto, attraverso il tuo dialogare con Alfredo, emergono dei concetti che possono essere interpretati in base alla propria sensibilità. Mi ha colpita l'espressione "per ogni mia domanda ci sarà più di una risposta", ma anche il perdono, gli errori e i ricordi, la tristezza. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 26/08/2021 - 10:52 am)

Recensore Junior
25/08/21, ore 10:35
Cap. 1:

Buongiorno...
A me capita spesso di ritrovare appunti volanti su fogli di carta sparsi per la scrivania, dal comodino della camera da letto. Appunti e versi solitari di riflessioni, di impressioni, paure e emozioni, ritratti di persone che per qualche loro peculiarità mi hanno colpito, o semplicemente fanno parte del mio quotidiano. È una poesia misteriosa ma che hai fatto bene a pubblicare. È molto bella. Bravo.

Recensore Master
25/08/21, ore 05:21
Cap. 1:

Buongiorno,
è un po' criptica come poesia, ma bellissima nel suo insieme!
Mi erano mancate molto le tue creazioni!

Recensore Master
24/08/21, ore 17:27
Cap. 1:

Ciao Roberto,
come te ho disseminato per casa fogli con appunti, spunti per futuri lavori, riflessioni parziali di qualcosa che ho visto o di cui ho discusso con qualcuno.
Lo straniante è che per certi versi alle volte non riconosco le mie stesse parole, poiché penso, con più attenzione, che fossero il frutto di un momento particolare che mi aveva attraversato.
Proprio come è accaduto a te con questa poesia e con l'incontro di una persona che ti ha rimandato delle sensazioni che hai voluto fermare su carta per poi poterle rileggere e riflettere.
Accadimenti del quotidiano che sono le cose che riempiono i nostri giorni e alle quali dovremmo fare più attenzione e tenere con cura.
Mi è piaciuto questo tuo rivangare tramite le parole di Alfredo sensazioni comuni a tanti di noi.
Un caro saluto.