Finalmente, mia cara, riesco a trovare il giusto tempo da dedicare ai tuoi scritti, che come sai ho già letto tutti.
Scelgo di partire con questa flashfic, che tra tutte credo sia quella che maggiormente ha catturato la mia attenzione e che mi ha permesso di scivolare con l’immaginazione.
Trovo affascinante - come ti avevo già anticipato - il modo in cui, dalla descrizione di un micio, si arrivi a quella di un’ambientazione più ricca e complessa; così come il passaggio che effettui da un senso all’altro (la vista legata al gatto, il gusto e l’olfatto alla descrizione dei cibi, per poi concludere nuovamente con la vista, nell’illustrazione di commensali e geishe, creando, a mio parere, un bel ciclo).
Come ti ho sempre detto, non ti smentisci mai nelle descrizioni: ricche e particolareggiate, adornate di similitudini che, se da un lato rischiano di appesantire il testo, dall’altro offrono un’immagine ben chiara di ciò che si proietta nella tua mente - e onestamente trovo che sia un’abilità che in pochi possiedono.
In questa flashfic sei riuscita, con poche ma ricche parole, ad illustrare uno scenario vasto e complesso, lasciando al tempo stesso al lettore la possibilità di spaziare un po’ con la sua di immaginazione (come, per esempio, nell’allusione finale al "sesso femminile tanto bramato").
Lettura molto piacevole e scorrevole, breve ma intensa. Penso che una bella bandierina verde la meriti tutta ;)
Spero che la recensione sia di tuo gradimento!