Recensioni per
Una porta chiusa
di storiedellasera
Ed eccomi approdata anche in questa storia! |
Ciao storiedellasera. Sono lieta di tornare a leggere un tuo scritto riguardante questo genere, ogni volta affascinante e inquietante. Un titolo d'effetto, tutto ben descritto dove l'inizio in particolar modo mi ha fatta immergere in quanto di spaventoso stia per accadere. Uno spaventoso non delineato, ma palpabile. Scopriamo un pò riguardo il protagonista, in particolar modo mi hanno colpita quei matrimoni durati non più di sette anni. Martin si è chiuso nel bagno avvertendo una terribile presenza ed ho trovato questo originale. Pensavo, prima di leggere, che dovesse invece aprire qualche porta chiusa. Quella massa informe di materia è davvero orribile. Quando ho scoperto quanto detto attraverso la radio e la foto, ho pensato a un certo punto a delle allucinazioni. Mi è piaciuto la figura di Tessa e mi dispiace per quello che abbia provato. Se anche lei ha visto quella creatura spaventosa allora non può essere un'allucinazione. Cos'è quella cosa? Non lo sapremo mai, soltanto Tessa è testimone di quanto di terribile successo. Un saluto. |
Ciao storiedellasera, anzitutto volevo dirti che il tuo nick mi piace moltissimo. Poi, che la tua storia mi ha affascinato parecchio: credo che tutti noi, al posto di Martin, avremmo reagito in questo modo. Abitiamo da soli e tutto a un tratto sentiamo passi da dietro la porta... beh, è terrorizzante solo l'idea. |
uao,terrifficante(nel senso buono). |
Ho avuto i brividi. L'ansia mi è strisciata sotto la pelle fin dalle prime righe. Sei riuscito/a a costruire un forte senso di angoscia e paura frase dopo frase, tenendomi sempre incollata alle righe, senza possibilità di distogliere lo sguardo. Scrivere horror è difficile. Angosciare me, che ho un'immaginazione prevalentemente visiva, un compito quasi impossibile. Eppure ce l'hai fatta, mi hai presa e mi hai isolata per qualche minuto in un angolo buio della mia mente, portandomi a guardare la porta per assicurarmi che non ci fosse nessuno una volta finito di leggere. Grazie! |