Ehilà, eccomi qui per il “Ti dedico una recensione “dopo la fine del capitolo scorso ero troppo curiosa per poter aspettare ancora 😆
Quindi in breve tempo la notizia che Alba è incinta è arrivata all’inferno, guai all’orizzonte! Devo dire Akanet non mi dispiace, e inizialmente la scena con Adel mi ha ricordato Ade con Panico e Pena, ma fortunatamente per lui Adel è solo timida ❤️
Galletti con la storia di sua moglie mi ha fatto molta tenerezza, allo stesso tempo però mi chiedo come mai possa vedere i poteri di Alba, sono curiosa 👀
Azaele invece, ora più che mai, gli conviene contare fino a duemila prima di parlare se non vuole finire arrosto XD
E parlando proprio di Azaele, mi ha fatto molta tenerezza quando ha fatto quella sfuriata a Safet.
E a proposito di Safet è chiaro come tenga ad Azaele e non ho dubbi come farà di tutto per proteggere il futuro nascituro.
Sono curiosissima di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo (chissà se la notizia arriverà presto in paradiso?! 👀)
A prestissimo, un bacio grande
Niny ❤️

Ehi ciao!
Eccomi continuare le avventure di Alba e Azaele! Intanto inizierei questa recensione ringraziandoti: ho trovato questo capitolo davvero divertente, e in questo momento una sana risata è proprio quello che mi serviva, quindi grazie 💖
Passando alla storia che dire? Adoro davvero tanto il rapporto tra Michele e Azaele, sono una bellissima brotp. Adoro come si supportano e si prendono in giro, insomma invidio proprio il loro rapporto ❤️
Non mi aspettavo di trovare insieme Aurora e Safet, cioè onestamente non ricordo se c’erano stati degli accenni, però mi piacciono e il discorso che fa Safet è molto dolce 🤧❤️
Adoro che Azaele guardi Lucifer, cioè in realtà ci sta ma mi aspettavo che Azaele si lamentasse di ogni cosa del tipo “non funziona così! “invece è proprio preso ahah
E poi arriva Gabriel per parlare con Azaele, quindi Alba e Azaele hanno usato il metodo contraccettivo più inaffidabile di sempre? Ma dai chi se lo sarebbe mai aspettato! No, scherzi a parte, già nello scorso capitolo avevo pensato a una cosa del genere 😆 e infatti mi sa che il problema di Alba non abbia molto a che fare col cibo cinese 👀
Sono curiosissima di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo!
A prestissimo, un bacio grande
Niny 💖

Ciaooo carissima Inna! Prima di tutto, tantissimi auguri di Buon Natale! :)
Scusami se non sono più riuscita a passare venerdì sera, ma sono stata trascinata in mezzo al delirio delle feste, per questo soltanto adesso, che finalmente i cenoni e i contro-cenoni sono passati, ho trovato un attimo di riposo per mettermi al pc e scrivere questa recensione!
Ma quanto sono felice di rivedere Adel! Mi è andata a genio fin dal primo incontro e anche qui, si riconferma uno di quei personaggi che ispirano simpatia a pelle! Poveretta che si è fatta un bagno nel Tevere ahaha però così ha avuto modo di trovare immediatamente Aza e addirittura andare a casa sua per conoscere tutta la combriccola, senza spie o sotterfugi! Sono molto più contenta così, mi sarebbe dispiaciuto vedere Adel trovarsi dalla parte del torto… anche se, è ancora tutto da vedere! Ormai la gravidanza c’è, è conclamata e per quanto Alba e Aza le siano risultati subiti simpatici, lei ha un compito da svolgere, inoltre gli scenari apocalittici che suggeriscono le sacre scritture non si possono ignorare!
Sono davvero curiosa di sapere che cosa accadrà! *^*
Mi è piaciuto tantissimo anche il momento tra Alba e Aza, credo che fosse fondamentale a questo punto della storia: i due si chiariscono dopo la brutta discussione avuta davanti a Galletti (come al solito sono un po' troppo ottimisti riguardo cosa notano o non notano gli esseri umani ahahah VABBÉ!!) ma soprattutto parlano della gravidanza, in una maniera anche molto matura, devo dire la verità! Alba è triste, certo, alla prospettiva di non tenere il bambino, ma capisce anche che la loro non è propriamente una storia normale, ci sono tante cose in ballo… sono felice ovviamente che abbiano deciso di tenerlo e siano sicuri di questa scelta, ma mi ha colpito molto il loro dialogo, ecco! :) spero in molti altri momenti teneri per questa ship!
Un’altra parte che mi è piaciuta molto però, è stata anche quella che riguarda la storia di amicizia tra Gabriel, Safet, Lucifero e Galadriel – scusa sono morta per la storia dell’ornitorinco ahahaha Le cose si stanno muovendo insomma, quello che era stato solo un assaggio dello scontro bene-male al Drag Me To Hell mi sa proprio che in questo secondo capitolo scoppierà come una bomba ad orologeria!
Non vedo l’ora di continuare la lettura!
È sempre un piacere leggerti
A presto :)

Capitolo veramente dinamico e intrigante, molto sul filo del rasoio come una serie dei demoni dovrebbe essere, ogni personaggio negativo o positivo che mostra la cazzima dovuta. A proposito, per curiosità, qua inferno e paradiso hanno una sorta di fauna?

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Scenetta abbastanza semplice, ma estremamente fluida e divertente, nuovamente rientrando a dovere nello spirito vagamente da sitcom che usavi nei primi capitoli e che si è tramandato da allora. E' molto bello vedere certe creature sì un pò a disagio col nostro mondo, ma senza esagerare. Ansioso di recuperare anche gli ultimi capitoli, a presto.

Ciao cara Inna! Eccomi qui finalmente per lasciarti la mia recensione! :)
Comincio col dire che i due personaggi appena introdotti mi sono piaciuti un casino! Il demone Akiter sembra davvero molto bello dalla descrizione, peccato che sia anche un idiota patentato che pensa soltanto a se stesso… non so perché l’ho associato un po' al Gaston della Disney! Ahahha Molto più carina invece Adel – quel “palletta” mi ha uccisa, però! ahahah – che già adoro! Spero tanto di rivederla presto nella storia: sono curiosa di sapere in che modo, questo personaggio, si incastrerà nelle vicende dei protagonisti!
Ma veniamo proprio a loro!
Galletti non me la conta giusta, ma per adesso non ho ancora motivo di avere una opinione negativa su di lui! Nel senso, credo che ci sia sotto qualcosa, altrimenti non avrebbe notato la scintilla rossa negli occhi di Aza o il fuoco provenire dal loro appartamento, però con quei modi gentili, le parole accorate verso la moglie defunta… o è un super-mega villain o si rivelerà un grande alleato!
Alba invece mi ha fatto morire dalle risate con la sua furia assassina verso Azaele! Come al solito si dimostra veramente pericolosa quando ci si mette di impegno ahaha e con una gravidanza in atto, in preda a questi vistosi sbalzi ormonali, credo proprio che Azaele dovrà prepararsi psicologicamente, armandosi di pazienza (e anche di un estintore, magari! Ahahah). E a proposito di Azaele, che tenerezza mi ha fatto, ci credo che ci sia rimasto così male quando ha scoperto il segreto di Safet riguardo alla sua vera famiglia. Safet è stato come un padre per lui, un punto di riferimento costante all’inferno e scoprire che gli ha sempre mentito, anche se costretto dai piani alti… insomma, ci sta tutto che non l’abbia presa bene, secondo me! È davvero difficile digerire una cosa del genere!

E quindi… abbiamo un Alfiere del Male che bolle in pentola! BENISSIMO, direi!
Mi ha fatto morire dalle risate quando Aza e Aurora festeggiano, prendendo sottogamba quel piccolo dettaglio denominato “Apocalisse – distruzione del mondo degli uomini” e dando invece al povero Safet del melodrammatico! Giustamente che vuoi che sia una guerra tra bene e male rispetto alla gioia di un bambino… e l’insalata di pomodori per cena! :P

Insomma, tesoro, un altro capitolo avvincente!
Non vedo l’ora di continuare la lettura!
Alla prossima :)

Ps. Menzione d’onore ai genitori del bambino in Louisiana con quel bel Satan che suona tanto bene! Ahahaha IO MORTA!

Molto lieto di vedere le acque che cominciano a smuoversi. E soprattutto, anche se a un livello relativamente basso, vediamo in parte le vere forme dei nostri beniamini e il loro vero potere grazie a una scrittura di per sè semplice, ma che colpisce a dovere e con la dovuta dose di dettagli. Interessante anche il primo confronto padre/ figlio, in bocca al lupo per i prossimi eventi.

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare a leggerti! La prima parte dialogata risulta interessante a permettermi di capire come sta funzionando tutta la faccenda emotiva di chi è coinnvolto direttamente… qui i personaggi a interagire sono tanti e divisi in due scaglioni, ma vedere Ariel così cambiato, beh, è una di quelle cose che lascia piacevolmente stupiti. Non che non sia possibile, semplicemente è bello che gradualmente i personaggi crescano, maturino e riescano a inquadrarsi meglio per migliorarsi.
Akenet e Adel assieme li adoro: non sono la classica accoppiata boss/segretaria che ci si può aspettare, anzi, lei è terrorizzata dalla presenza imperante di lui, anche se ne è affascinata, e oltretutto non ha il tipico carattere degli altri diavoli che la circondano, anzi. È emotive, intelligente, capace, praticamente una mosca bianca all’interno dell’Inferno, e si discosta dagli altri. Akenet è molto rude e autoritario, però ha un suo certo “codice”, non è un basso stronzo qualsiasi, anzi, tiene a ciò che fa e vuole sia pure fatto bene. Interessante il modo in cui interagisce col resto della marmaglia ma per qualche attimo poi è come se si intenerisca – se puoi passarmi il termine – alla presenza di Adel. È come ci fosse qualcosa tra loro di indefinibile, di strano e senza contorno e forma, ma qualcosa, sì, decisamente sì.
Vedere Gabriel andare a cercare Sael fa strano già di suo, seguire il loro dialogo a tratti è davvero esilarante, giuro… ho riso mentre mi immaginavo le scene e le reazioni, perché oltretutto oltre a esserci una certa sensazione di impotenza e di doveroso senso di inferiorità, c’è pure lui che non capisce un tubo di quello che l’arcangelo sta tentando di sottintendere e beh… qui è tutto un ridere, dai! dalle reazioni a ciò che è stato mal capito, è ilare ed è qui il bello perché stacca dalla situazione che sta per diventare insostenibile a breve. Questi piccoli momenti di leggerezza, di ironia, quasi mi fanno dimenticare del pericolo imminente, e ci sta tutto.
Stessi personaggi, stesso passaggio – il dialogo – ma diversi toni: l’iimbarazzo ha lasciato spazio alle riflessioni e confessioni, e ammetto che è stato speciale vedere Gabriel richiedere aiuto e conforto in modo diretto, in un certo senso. Ha paura di non essere accettato come figura paterna, e non è facile, ovvio… vai lì da tuo figlio condannato all’inferno, te sei un’arcangelo e gli dici “so che sono tuo padre, so che sono passati millenni, ti va di andare a bere qualcosa e fare due chiacchiere?” Penso una sorta di rifiuto iniziale sia normale per Aza, deve elaborare tutto in fondo.
Il perdono, oddio il perdono…! Questa cosa non me l’aspettavo, non l’avevo nemmeno vista sotto questo punto di vista a dire la verità… è una cosa dolcissima, e mi fa capire quanto sia vero il pentimento di Sael per il proprio passato. Fa male sapere che non può tornare indietro ma vedere che chi di dovere gli ha permesso di poter avere il suo piccolo grande paradiso con Michele… sono rimasta piacevolmente sorpresa!
In quest atua seconda parte de “Un diavolo a Roma” stai dando spazio alla crescita, alle consapevolezze, a rimarcare da una parte e a unire dall’altra personaggi che prima per trama non potevano essere legati, ma non è mica detto che tutto sia così facile, anzi. Infatti la faccenda non è facile ma necessaria, perché Aza e Alba avranno bisogno di tutti gli alleati possibili e se è presente una disarmonia tra essi tutto potrebbe precipitare nel caos ancor prima dell’effettivo momento di bisogno. E che non mi si tocchi più Sael e Michele!
Alla prossima cara, come sempre è molto bello entrare qui, nel tuo mondo, e osservare cosa accade e come. Il tuo stile rende sempre gradevole la lettura, e non è da poco: fluido, coinvolgente e giovanile, non annoia mai. Alla prossima e buona ispirazione! :3

I tuoi capotoli si fanno via via più raffinati, in certi mosi anche più naturali con questa forma così immediata, che consente di avvicinarsi tanto ai personaggi. Lieto di trovare qualche elemento magico in più, curiosissimo di scoprire quale ruolo questo Akenet avrebbe nella vicenda.

"Dai, andiamo a prenderci una birra, così parliamo con calma".

Questa battuta per quanto mi riguarda andrebbe dritta nell'olimpo di quelle sulle storie su angeli e demoni assieme a più o meno qualsiasi cosa esca dalla bocca di Castiel. Finora credo che questo sia il capitolo che meglio fonde i toni più seri( la parte degli inferi, ritratti in maniera inquietante e potente come dovrebbero essere) e la parte più slice of life, ricca come sempre di fluide e divertenti interazioni pur non mancando delle solite pianificazioni per il pupattolo in arrivo. Non vedo l'ora di scoprire che ti inventerai per il finale.

Ciao Alba,
è bello ritornare su questa storia.
Praticamente l'inferno è qualsiasi posto di lavoro in Italia, dove si perde qualsiasi cosa ed è sempre colpa di qualcosa o di qualcun'altro. Tranne che per il 9 girone a cui sovraintende Akenet, che sembra la svizzera paragonato agli alti. Certo che i demoni non hanno rispetto neanche per i loro simili, cioè stavano per saltare addosso ad Adel solo perché era mezza nuda. Fortuna che è arrivato capo che li ha rimessi subito a posto.
I guai sembrano perseguitare la nostra combriccola preferita. Quindi Sael ha mollato Michele per via del sogno e anche mal consigliato da Ysrafael.
Per un attimo ho temuto che Safet distruggesse tutti e tutto, dato la rabbia che stava covando. Fortuna che è intervenuto Gabriele, che ha saputo gestire la situazione, finché Azaele non ha aperto la bocca. Ed eccomi qui a dispensare il solito consiglio al mio demone preferito: prima di aprire la bocca conta fino a 2000. Certo, ha reso un favore al signor Marchesi, che con quei 15 minuti di popolarità ci vivrà per i prossimi 100 anni. E anche oggi la sua buona azione è stata fatta. XD
Scherzi a parte, ora chi spiega ad Arianna chi è cosa? Alba pensaci tu! Che non mi fido molto degli angeli e dei demoni :D
Adel dovrebbe fare un corso accelerato di faccia da pokerista. Non lo ha detto, ma praticamente ha rivelato che Alba è incinta, come se già non ci fossero abbastanza guai per i Albe & Co.
Ti rinnovo i miei complimenti, quando capitolo si è fatto leggere che è un piacere.
A presto.
Mask.

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E meno male che era il piano perfetto, Safet e Gabriel ci hanno messo cinque minuti a sgamarla! XD
Onestamente era molto difficile immaginare che una persona come Adel, intelligente sì, ma assolutamente inadatta a reggere una pressione simile, potesse gabbarli. In fondo Adel è una persona semplice, non sa recitare e si innervosisce facilmente, ma la domanda che mi chiedo è: perché hanno deciso di prendere un rischio tale e lasciarla venire a casa di Alba?
Capisco che l'idea di depistare Akenet sia molto allettante, e magari potrebbero addirittura metterlo contro gli altri Arcidiavoli e ottenere un alleato inaspettato se le informazioni di Merlino dovessero arrivare alle orecchie di Adel, ma questo è veramente un grosso rischio!

Riguardo Ariel, non mi aspettavo proprio una conversazione così a cuore aperto con Azaele, è stato veramente sorprendente scoprire il suo passato. Vedere Azaele che lo sfotte a ogni occasione invece non è stato per niente sorprendente, ma mi chiedo se lo faccia apposta a diventare un bambino ogni volta che Ariel entra nella stanza... XD
Comunque questo è un punto di svolta per il rapporto dei due. Non più costantemente in lotta, ma si è arrivati a un accordo e una tregua, che chissà non possa diventare qualcosa di più; direi che Ariel si senta un po' in "debito" nei confronti del demone per via di Galadriel e potrebbe provare a pagare questo debito in futuro, ma forse sto immaginando un po' troppe cose visto il punto nella storia in cui siamo...

Tornando ad Adel, che tensione quando si è ritrovata di fronte a Safet e Gabriel, forse sono stati eccessivamente cattivi con lei... Ma in fondo è chiaro che non si fidino minimamente e quindi questo potrebbe portare ad altre situazioni da nervi tesi per lei, ho come l'impressione che tutto il gruppo la metterà costantemente alla prova, d'ora in poi...
E poi comincio a pensare che sia il tuo sacco da boxe metaforico, perché le fai capitare una marea di sfighe assurde! XD Poveretta, ci mancava la sostituta segretaria stronza...

Akenet continua a essere molto combattuto nei suoi confronti, un minuto la tratta con gentilezza (sì insomma, nei limiti di un tipo come Akenet) e subito dopo prende le distanze da lei. Continua a trattarla da schifo, ma *casualmente* è sempre lì quando c'è da tirarla fuori dai guai... O ha un sesto senso riguardo alla sua "palletta" oppure sta sempre ad attendere il suo ritorno... Qualunque sia il motivo.
E comunque lui stesso sembra preso alla sprovvista da questa cosa, tanto che l'idea che possa avere dei sentimenti nei suoi confronti lo terrorizza! In presenza di Adel diventa un'altra persona, è incredibile!

No, non torno indietro sulla ship, ormai è fatta. XD E comunque questo mi porta al prossimo argomento: perché è vero che Akenet sembra covare particolari emozioni dentro di sé riguardo ad Adel, ma qualcosa potrebbe starlo trattenendo dall'esprimersi pienamente. Qualcosa come... Una esperienza difficile, un trauma che abbia potuto fargli decidere di non commettere più lo stesso "errore" di legarsi a qualcuno. E perché dico questo? Perché in luce delle parole di Gabriel e Safet nei suoi confronti, adesso la mia teoria sull'"altro genitore" prende ancora più forma. La sparo: Akenet era "l'altro genitore", che sentendosi tradito dalla decisione di non poter restare con i figli, ha deciso di seguire Lucifero.
E' solo una ipotesi totalmente campata in aria, ma mi piace pensare che possa avere un fondo di verità... Per sapere se ci ho azzeccato bisognerà solamente avere pazienza.
E che pazienza! E' la prima volta che mi ritrovo in pari con questa serie, ho già visto che hai altri lavori al riguardo quindi per un po' non dovrò soffrire la mancanza di Aza e compagni, ma potrei soffrire di astinenza molto presto! (Ovviamente sto scherzando, prenditi tutto il tempo che ti serve per scrivere la storia! <3 )

E' tutto, è stato veramente un piacere leggere questo capitolo!
Ti faccio tanti complimenti e auguri per un buon lavoro!
Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

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Che divertimento vedere le sfighe della tua celeste famigliola, persa in queste esilaranti liti e nei più preoccupanti intrighi che danno un pizzico di suspence al tutto. Il primo paragrafo è molto interessante e dinamico, permettendoci di ammirare tutta la serietà della discussione mentre il secondo offre una piacevole e frizzante rissa di condominio che si conclude con un sorpresone che ho adorato. Linguaggio come sempre molto adatto, sempre moderno e leggero o appena più formale a seconda della situazione. Ansioso di scoprire la prossima mossa di Azazel per proteggere compagna e figlio.

Ehi ciao!
Ero davvero molto curiosa di iniziare questa seconda parte e sapere come se la passano Alba & co quindi eccomi qui velocissimamente!! 💖
Beh mi sembra chiaro che ci sono le basi per la calma prima della tempesta, non so il sogno di Sael mi ha un po’ dato questa sensazione, spero di sbagliarmi perché insomma se così fosse iniziamo benissimo!
Ma andiamo con ordine: abbiamo Alba e Azaele innamorati più che mai, ed era ora dopo secoli costretti a stare separati vederli così è un piacere per gli occhi.
Poi abbiamo Sael che col suo incubo preoccupa Michele e non solo, voglio sperare che non sia davvero un sogno premonitore, ma non è allettante neanche l’idea che il sogno sia frutto delle insicurezze di Sael perché rischia sul serio di rovinare il suo rapporto con Michele. Dio che casino!
Curiosa di sapere di più su Galletti, oltre a sembrare un gran pezzo di manzo sembra essere un personaggio davvero interessante.
Ho riso a vedere Sael a disagio nel trovarsi il fondoschiena muscoloso di Galletti addosso 😂
E per favore, che qualcuno insegni a Alba a controllare i poteri, non possiamo rischiare che dia fuoco a tutto ogni volta che scopre delle storielle passate (e non saranno poche) di Azaele!
E io terrei d’occhio anche il collega con la voce di Luca Ward, ho idea che ci riserverà delle sorprese 👀
Sono molto curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo 👀💖
A prestissimo, un bacio grande
Niny 😊

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Dialogo estremamente bilanciato che ancora una volta dimostra la tua abilità nel districarti tra toni molto diversi in poco tempo, un'abilità che non tutti gli scrittori anno. C'è infatti un piacevole contrasto tra il linguaggio più carismatico e mistico delle creature soprannaturali( ma sempre abbastanza colloquiale da non essere pesante) e quello più terra terra dei mortali, in una successione che ben risalta agli occhi. Complimenti.