URLO.
Hai scritto di Octavio. Il mio bambino prezioso 🥺🥺🥺
Oddio che bello, già quamndo ho visto che avevi scritto sull'Attraversaspecchi stavo 👀, poi ho letto Octavio e niente, mi hai compratissima.
Ma lasciando da parte i miei scleri, bellissima questa introspezione! Bello l'inizio in cui riflette sulla mancanza di specchi (e se ci fossero, sarebbe virtualmente in grado di attraversare uno specchio affrontando sé stesso?), specchi compensati dell'abbondanza di muri.
E poi Octavio pensa a sua madre, paragonandola a un ragno che teme un po' di sole, a sua madre che l'ha deluso e gli ha mentito. Ho amato l'evoluzione del personaggio di Octavio e mi è piaciuto tanto come l'hai catturato in queste parole.
Grazie davvero per averne scritto, per me è stata una sorpresa stupenda 🥺💙
A presto!
Mari |
