Eccoci, ce l'abbiamo fatta.
Questo secondo capitolo ho provato a leggerlo più volte, ma non ci riuscivo e sai perché? Perché non era il momento. Le storie ci chiamano, risuonando con i nostri sentimenti e chiedendoci e concedendoci di trovare conforto. Il nostro cuore sa quando è il momento, quando è la storia giusta.
E così ho letto questa storia nel momento giusto, in un momento in cui potesse davvero parlarmi all'anima.
Ci tengo da subito a specificare che sono davvero in adorazione del tuo stile, il modo in cui descrivi così minuziosamente ogni scena senza mai risultare pesante.
Un appunto che ritengo necessario è che dovresti ricontrollare il testo perché ci sono errori di battitura e di punteggiatura ed è un peccato perché una storia simile merita di essere valorizzata con ogni elemento al suo posto.
Che dire sulla storia in sé? A volte c'è bisogno che sia l'ombra di qualcun altro a sfiorare la nostra anima perché ci possiamo ricordare che la luce può penetrare anche in noi.
Onestamente se qualcuno mi avesse detto quello che Takemichi ha detto a Mikey sarei stata in una valle di lacrime, magari se me lo avesse detto al momento giusto e non ora che sono ben oltre il momento in cui mi serviva.
Scusami, non riesco a fare a meno di parlare di me in questa recensione, ma questa per te è una cosa bella perché un bravo scrittore scrive di sé, ma ti fa credere che parli di te.
Nella sciaphilia mi ci rivedo un sacco, essendo fotosensibile a volte la luce può darmi davvero fastidio, ma ormai è entrata dentro di me e non c'è niente che possa farla uscire.
A volte le persone da sole non possono farcela ed è questo che bisognerebbe smettere di demonizzare, sposando l'aiuto e comprendendo che chiedere a una persona a pezzi di ricomporsi da sola è solo una follia e una cattiveria.
La delicatezza delle interazioni tra Mikey e Takemichi mi, non so, scalda il cuore davvero. Sono di una bellezza indescrivibile.
La potenza di un bacio che permette a Mikey di iniziare una guarigione vera che parte dal respiro, sublime.
È come se tu stessi raccontando di una guarigione, delle fasi di una persona che sta iniziando a credere che alla depressione vi sia una via di uscita e lo fai senza mai scendere in tecnicismi, ma mantenendo una linea fortemente poetica.
Grazie per questo piccolo grande dono che mi hai fatto inconsapevolmente, versando parole per la mia anima su questo foglio.

Ciao, sarò molto sincera, non si trova tutti i giorni su questo sito qualcuno che sappia scrivere così bene, così IC e abbia delle idee così belle, quindi complimenti.
Mi hai fatto emozionare e ho screenshottato alcune frasi proprio perché mi hanno colpita particolarmente.
Non conoscevo la realtà dell'ascian, quindi grazie per avermela fatta conoscere.
Questa storia va dritta tra le preferite e che dire? La Maitake ha ormai uno spazio molto speciale nel mio cuore e ritengo che abbia davvero tanto da offrire.

Vado a divorare il secondo capitolo.
A presto!

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Sono settimane che bazzico su EFP alla ricerca di qualche fanfic su Tokyo Revengers e guardacaso ieri incappo (finalmente) nella sezione dedicata.
Ho adocchiato subito la tua storia, attirata anche dai due personaggi principali (adoro alla follia Takemichi e Mikey insieme) e mi sono decisa a leggerla poco fa con calma, per apprezzare ogni singola riga di essa.
Lo stile è scorrevole ma pregno di emozione, si percepisce il dolore di Mikey nella sua condizione di ascian e adoro come sia fedelmente in character, forse anche con qualche dettaglio in più.
Anche Takemichi è rimasto invariato e perfettamente in character, anche se la sua goffaggine in questa storia mi ha fatta sorridere molto di più. Tenerone lui, un piccolo raggio di luce.
Non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo, che spero pubblicherai presto!

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Moglieeeee,
questo vale come miglior regalo per qualsiasi occasione; amo - e credo - tantissimo in Ascian (la chiamerò sempre così lol) perché, oltre al fatto che hai usato il prompt in maniera accattivante e fantasiosa, hai anche saputo integrare benissimo l'universo canonico con questo mondo, i dolori, i caratteri, l'IC di ogni personaggio. Anche Emma e Draken (che sono soltanto nominati) sembrano assolutamente loro, così come il fatto che Emma abbia mantenuto la sua ombra grazie alla vicinanza e l'amore di Ken.
Ed è un concetto che adoro, perché questo Mikey così simile a quello del boten!arc, così solo e rannicchiato nella sua oscurità che teme e allo stesso tempo brama il calore del Sole, sta solo aspettando qualcuno talmente luminoso e sincero da vedere oltre un'ombra che non c'è e il dolore in cui è sprofondato. E Takemichi, col suo profumo di Taiyaki e la sua gentilezza che non è mossa da pietà, è quel qualcuno. Ho adorato la loro interazione, la maniera in cui piano piano Manjirou si è avvicinato, anche il suo timore, le parole cattive per difendersi. Era tutto giusto, era tutto così loro da essere commovente e confortevole. Adoro il modo in cui scrivi, in cui rendi tuoi i personaggi, sembrano quasi veri. Hai un gran talento e sono felice che, nonostante le difficoltà, hai scritto questa storia. Che si concluda o meno, la porterò sempre nel cuore. Grazie 🖤🥺