Cara Fiore di Giada,
mi piace molto che, con questi pensieri, tu abbia dato voce a un Girodelle che, come dice anche nell'anime a Oscar, non è affatto entusiasta di dovere sparare sui civili, e forse non lo avrebbe fatto nemmeno se non ci fosse stata, davanti a lui a impedirglielo, Oscar.
Con questo riconosci spessore a un personaggio che alcune volte viene un po' bistrattato (nemmeno io l'ho sempre trattato molto bene), ma che qui rivela una sua grandezza.
Grazie e a presto,
D.

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Gentile Autrice, sei stata veramente brava nel far arrivare al lettore questo fluire di pensieri, facendoci entrare nella mente e nel cuore di Girodelle, dopo aver ricevuto l’ordine di sparare su una folla disarmata. Un ordine difficile da assorbire nella sua crudezza, ma che non può rifiutarsi di eseguire in quanto soldato prima di tutto, un uomo che si è messo a disposizione di qualsiasi ordine gli fosse imposto ma che comunque non lo esime dal riflettere su quanto questo ordine sia una imposizione, soprattutto per un uomo come lui che ama la giustizia, e che, quello che si accinge a fare, comprende sia profondamente ingiusto. Un sacco di dubbi si saranno affacciati alla mente ma non potendo dimostrare né avere debolezza alcuna con “la schiena eretta” si accinge ad espletare questo ingrato compito.
Nella sua brevità questo brano, tramite la tua narrazione pulita e puntuale, ci ha rimandato tutto lo sconforto di Girodelle.
Complimenti. Un caro saluto.

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Un momento terribile, per qualunque soldato.. e qualunque essere umano.

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Ciao!
In poche righe, apparentemente asciutte, hai riassunto il travaglio di un uomo intriso d'onore e di ossequio alla Corona quanto liberale, aperto, profondamente istruito e mentalmente critico (l'anime ne dà un'idea troppo superficiale e troppo sciatta). Pagherà con la prigionia e con la privazione del grado militare. "La schiena eretta" è un'ottima descrizione della sua dirittura morale e del suo senso estetico. Sono felice di aver letto il tuo scritto, vivissimi complimenti! 👏👏👏

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Victor Clement de Girodelle e' un uomo d'onore,da un lato ligio al dovere e sottomesso agli ordini superiori da cui mai si sarebbe sottratto, d' altro lato però essendo un uomo di sani principi morali, non può mentire a se stesso .
A lui è stato ordinato di compiere un omicidio di massa.
Sparare su una folla inerme poteva voler dire spaventare la folla, spingerla ad indietreggiare ma ,agli avvertimenti sarebbero seguiti i colpi di arma da fuoco; inevitabilmente ci sarebbero stati dei morti.
Eppure, erano soltanto dei cittadini esasperati e stanchi del regime assolutista che opprimmeva i loro diritti.
Erano uomini e donne che chiedevano pane , era un popolo perseguitato dalle tasse che moriva di stenti e di malattie. Ogni giorno!
Fortunatamente interverrà Oscar e Girodel dentro di sé la ringrazierà per avergli impedito di compiere un ordine così criminale.
Ottimo inizio Giada, benvenuta in questa sezione
(Recensione modificata il 20/11/2021 - 04:08 pm)

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