Gentile Fiore di Giada,
piacevole questa tua passeggiata, che ha dato l'impressione anche al lettore di potervi partecipare, di approfittare della giornata festiva per assaporare un po' di varia umanità che tornava alla vita, sperando e pensando di poter presto tornare anche ad un passato che, ora come ora, sembra lontano anni luce.
La normalità appare come la meta quanto mai anelata, anche se si è ben consapevoli di quanto tutto ciò che ci sta circondando sia fortemente precario.
Ma intanto ci godiamo il momento e tiriamo un respiro di sollievo e ci facciamo cullare dalle voci e dai colori che addobbano la città in festa.
Speriamo che sia di buon auspicio.
Un caro saluto. |