Buongiorno,
Una poesia davvero originale, quasi incredibile ! Questa volta avete fatto un lavoro immenso, vi siete superati !

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Carissimi B&B è sempre un piacere leggervi. L'armonia e l'affiatamento si percepisco in ogni strofa. A volte è proprio liberatorio dire grazie o per favore o permesso...tutti termini neanche presi in considerazione ai giorni nostri, ma, a costo di sembrare antiquata, necessari per restare umani, altra cosa che ci vogliono togliere: l'umanità. Complimenti Menestrelli e a presto.

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Grazie. Sembra una gara di recente con un'amica che talvolta insiste che sia lei a dover ringraziare me e non io. Ma ognuno ringrazia per le sue ragioni e la gratitudine è un atteggiamento, è un ballo a due, come questa poesia. Nessuno è escluso, a volte non sai nemmeno chi guida nel ballo, probabilmente ci si alterna. Mi ha colpito la parola "voto" e quella "promessa" che insieme non reggono nulla se poi non c'è il posto per dei grazie. In mezzo ci stanno le azioni... sono quelle, pare, a dare sostanza al ballo dell'amicizia.
Complimenti,
alla prossima

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Cari Menestrelli,
eccovi un'altra volta insieme a suggellare un'amicizia, che continua a portare frutti, che si rinsalda ad ogni componimento e che pertanto vi concede, ognuno alla propria maniera, di poter interpretare i vari moti del semplice "ringraziare".
Perché in effetti è vero, talvolta ci manca enormemente non essere capace di dire grazie a qualcuno per ciò che ci ha dato o per cosa ci ha fatto comprendere, o più semplicemente perché è lì a nostra disposizione in momenti particolari della nostra esistenza. Segmenti di vita che, tramite il sentire di ognuno, abbiamo potuto vedere transitare tra le parole che si richiamano come il rintocco di due campane, ora di uno ora dell'altra, completando o rendendo più pieno il significato.
La parte finale è quella che ho apprezzato maggiormente, poiché è un aprirsi all'emozione che ci si regala quando c'è empatia e affiatamento, trasformando ciò che potrebbe sembrare solo una ballata in qualcosa di sublime.
Questo è quello che ho percepito io nel leggervi...
Un caro saluto ad entrambi.

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B., prestami l'anello.
Me lo infilo e sparisco per un po'.
Non mi farò trovare dai Nazgul, promesso.
E nemmeno da Gollum.

La ballata è cantata.

Grazie per questo nuovo piacevole intermezzo.

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