È davvero molto, molto rare che una storia mi commuova. Tanto raro che questa è la prima volta.
Fare di Dark Dream la voce narrante è stata un'idea geniale, lei che è dolore e rabbia, come dice lei stessa, e che la rende la versione più "adulta" e disincantata della Nozomi che siamo abituati a vedere, sempre sorridente e piena di speranza.
Quello tra le Pretty Cure e i loro riflessi è un rapporto complicatissimo e straziante e viene reso perfettamente qui, dove Nozomi trova nel suo riflesso - che è la sua ombra e il suo contrario - una via di fuga e un conforto. Dark Dream che la aspetta ogni notte, oltre lo specchio, nei sogni e nell'intimo, fedele d'un amore che non può essere definito tale è un' mmagine bellissima e straziante, che va subito tra le preferite.
Duchessa712 |