Un componimento che celebra uno dei momenti più affascinanti della Vita: la venuta al mondo di un nuovo essere umano. Innocente, puro, legato indissolubilmente e per sempre alla propria madre, anche dopo la recisione dovuta di quel cordone ombelicale.
I versi dipingono le sue manine di infante, i piedini impazienti che danzano al ritmo di una musica misteriosa, la luce nei suoi occhi profondi, pieni di un mondo che verrà a galla a parole, tra pochi anni...
E' un momento bellissimo, un momento che chi lo sta vivendo, parenti e genitori compresi, sa perfettamente quanto sia speciale, unico e infinitamente dolce. Che bella poesia!

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Buongiorno,
Un giorno dovrai leggergliela... mi raccomando...
Sarà un bel ricordo per il suo futuro! Siamo in un mondo nero e una nuova vita è uno dei più grandi doni che possano esistere.

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Mio caro Bilbo,
bellissima questa ode alla Vita, in questi giorni che ci stanno avvicinando al Natale.
E’ una speranza quella riposta in quel bimbo appena nato, anche se dipende dalla sua mamma in tutto e per tutto pur non essendo più legato fisicamente a lei dal cordone ombelicale.
La tua è stata una danza piena di sorpresa nello scoprire la bellezza in quel bimbo: i suoi piedini, le manine che già si tendono verso ciò che ancora non conosce ma che già lo attira, quello sguardo stupito ma che dentro di sé ha i bagliori dell’universo.
Un inno alla innocenza che dovrebbe albergare di più nei nostri cuori, in modo che tutta la collettività potesse usufruirne.
Il periodo è quanto mai azzeccato con la venuta del Bambin Gesù che rinnova tutte le speranze di noi poveri umani mortali, che non attendiamo altro che poter afferrare quella speranza e trattenerla quanto più possibile in noi per poi riuscire a trasformarla in vita degna di essere vissuta e condivisa.
Ti ho percepito particolarmente propositivo anche con il ballo che le parole hanno fatto di verso in verso; parole delicate e docili per il messaggio di amore che volevi trasferire, e che è giunto forte e chiaro anche al lettore finale, il quale si sente partecipe di questa nuova nascita, consapevole che si sta disegnando il futuro.
Un sentito abbraccio. A presto!

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Caro menestrello che bella poesia dedicata alla vita! Non solo quella nuova che ha appena aperto gli occhi sul mondo e che ancora non conosce tutte le sue brutture, ma alla Vita, in maiuscolo, alla quale dovremmo tornare anche noi, spogliandoci di tutti i rancori, le cattiverie, le ingiustizie. Poiché se riuscissimo a essere una sola ora Innocenti come lui il mondo intero ne avrebbe beneficio. Complimenti! Un abbraccio al giovane virgulto, l'unico, insieme alle nuove generazioni, capace di salvare il mondo.

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Trasformi perfino la vita in dolce Cantico, tu, menestrello provvidenziale.
Quella vita che ad oggi fatico a vedere così, coi tuoi occhi colmi di sorpresa.
Eppur è vita.
Sacra, almeno finché resta innocente.
L'innocenza dei puri.
Finché tali restano.
Si spera per molto, si spera a lungo.

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