Aspettavo con ansia questo capitolo e pensavo che saremmo stati proiettati subito in casa Mancini, invece ci troviamo ancora in casa Velletri per il caffè pomeridiano domenicale. Dopo la lasagna, i maschietti si sono spostati in salotto a giocare con i lego insieme a Riccardino e Dario fa pratica da papà, suscitando in Anita tenere emozioni. La sorella Chiara raccoglie le sue confidenze e la rassicura sul fatto che Dario è l’uomo giusto (oltre che un figo da paura!) e la renderà molto felice. Anita è al settimo cielo ma l’insicurezza mai l’abbandona, infatti non può fare a meno di ricordare la delusione subita dal suo ex Edoardo che, caso strano, tornerà a Milano per una trasferta lavorativa… e non romperà forse le scatole, magari con un ritorno di fiamma? Che tenga le sue manine lontane da Anita! Manine per non dire altro!!!
Nel tardo pomeriggio quando inizia la preparazione per la cena a casa Mancini Dario comincia a rabbuiarsi. La casa è una dimora veramente molto lussuosa, ma nel complesso vi si respira un’atmosfera fredda. Il padre di Dario mi ha stupito, fa il lumacone con Anita ma è un uomo affascinante e sembra cordiale, mentre Dario fa la figura dello sgarbato senza motivo. La madre è un po’ inquietante con una mise che mi ricorda morticia Addams, e mette subito a disagio Anita. Anticamera per l’inferno mi sembra esagerato, credo che ci siano stati tanti malintesi in passato e Dario abbia dei pregiudizi molto duri nei confronti della sua famiglia, spero che alla fine ci sia un happy end per tutti.

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Ciao cara, bello l'inizio del capitolo (Dario che gioca con Riccardo e il padre di Anita che dà la propria benedizione ad avviare la costituzione della "squadra di calcetto"! ).
Ottima la descrizione della villa dei Mancini e dello stato d'animo del nostro protagonista, e Anita comincia ad accorgersi della serietà dei timori di Dario. Quando arrivano, se non sapessimo cosa i genitori hanno fatto passare a Dario, sembrerebbe lui lo scostante della situazione, specialmente quando il padre li accoglie. Ma purtroppo penso che Dario abbia tutte le ragioni di comportarsi così, come poi ci conferma già il comportamento della madre. Temo che la serata non sarà proprio uno spasso :(

Ciao! Il capitolo è bellissimo, e ti sbagli non è per niente noioso! Romantico e sexy l'inizio ed ho adorato il punto di vista di Dario, anche mentre interagiva con una famiglia che gli vuole bene. Il doppio senso durante la telefonata della madre di Anita mi ha fatto sorridere.
La commozione delle due sorelle, per la bella notizia che Dario ed Anita stanno provando già ad avere un bambino, è molto dolce. Mi è piaciuto anche il comportamento di Fabio.
E la storia della lasagna, divertente, come mi aspettavo. Persino al nipotino Elena dà poca lasagna, ma ovviamente il bambino mangia meno di un adulto!
E che dire del titolo? Anch'io come sai ho scritto una storia con lo stesso titolo e quindi ho apprezzato l'omaggio <3
Un abbraccio

Troppo bello il capitolo, altro che noioso! Ho gli occhi così 😍
Avercene di risvegli domenicali di questo tipo! Carina poi la battuta sul venire di Dario anche prima delle 12.30! Per fortuna la mamma di Anita non ha compreso in quali faccende fossero affaccendati i due giovani! 
Anche la scena del pranzo di famiglia è stata perfetta e piacevole da leggere. Oltre alla storia d’amore e alle scene hot c’è una trama ed è giusto che essa venga sviluppata con il suo spazio. Ben venga quindi il raffronto fra le atmosfere di famiglia, qui e nel capitolo successivo ; quella di Anita è troppo rassicurante, adoro le famiglie in cui c’è armonia, fratelli e cognati sono complici, con i genitori che amano radunare i figli ormai grandi intorno a se’ ed amano generi (o nuore) come figli propri. Sono realtà difficili da trovare nella vita di tutti i giorni e per questo è bello poterci fantasticare su. Con la famiglia Mancini scenderemo più terra terra mi sa… aspetto con ansia! Un abbraccio e buon fine settimana!

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Bellissima l'apertura del capitolo con il ricordo di Dario di sua nonna (quando ho letto occhi azzurri non capivo, perché all'inizio avevo immaginato che parlasse di Anita, poi è stato tutto chiaro).
Il fine serata in pizzeria sempre esilarante con Saverio che fa le "prove tecniche da marito"!
Dario nel frattempo si accorge subito che Anita è pensierosa, dal capitolo precedente noi lettori possiamo già capire cosa le passi per la testa. Molto dolce e intima la situazione pigiama e romanticissima questa "prima volta" fra loro due, anticipata dall'importante decisione che prendono. È come se lei gli avesse letto nel pensiero, quando avverte i suoi dubbi e gli dice: "Sarai un padre meraviglioso." Si capisce già che lo sarà, ormai non reprime più i suoi sentimenti. Hai trasmesso tanta dolcezza ed emozione di questo delicato momento di passione <3
Ottimo il titolo!

Bello l’incipit sul buio con i pensieri di Dario (anche se all’inizio pensavo che Anita avesse paura del buio e si rifugiasse tra le braccia del fidanzato che ha infatti gli occhi azzurri!)
Mentre termina la serata in pizzeria e Saverio ha già la testa all’altare (il mondo al rovescio proprio!) Dario e Anita fanno ritorno a casa e si preparano alla routine serale (adesso voglio sapere da dove hai tirato fuori la genialata del pigiama condiviso, una cosa erotica e romantica al tempo stesso! 😍Irrealizzabile però per i comuni mortali freddolosi, salvo forse a luglio e agosto 😅)
Dario percepisce qualcosa di strano in Anita e sotto le lenzuola comincia a parlare di Saverio e dell’incredibile notizia appena appresa.
Devo dire che a prima lettura non mi è piaciuto il modo in cui Anita butta la’ la proposta di fare sesso senza precauzioni comunicando a Dario che anche lei ha voglia di diventare madre; intendo dire che in quel momento mi è parso troppo frettoloso e banale che quell’idea naturasse solo perché aveva sentito che Ginevra era incinta, senza che mai ne avessero parlato se non di sfuggita una volta, stessa cosa lui… mi sarebbe piaciuto, per esempio, che lei si confidasse, dicendogli che quella notizia l’aveva fatta riflettere su una cosa che da tanto tempo non osava chiedergli ecc ecc. Stessa cosa anche per lui: mettere al mondo un figlio è una scelta importante anche se si è sicuri della persona al fianco, non credo sia da prendere sull’onda di un’emozione… quando però ho riletto la seconda volta il testo mi è già sembrato tutto più naturale e soprattutto ho compreso che quello che si vogliono comunicare Anita e Dario in quel frangente e’ la profondità del loro amore ed anche una fiducia nelle rispettive capacità di genitori.
Top top top il rimarcare della prima volta per entrambi; ho percepito quella perfetta simbiosi del loro contatto senza barriere emozionandomi! Adesso però che diamine, un pochino di riservatezza, soprattutto davanti alla lasagna domenicale, perché tra l’altro parlare di questa cosa (gravidanza) prima che si realizzi porta pure sfiga!
A presto!

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Ok, è stata soddisfatta la mia curiosità sulla scelta della data del matrimonio: Dario ha voluto in un certo senso omaggiare sua nonna, che era nata il 28 gennaio, e sentirla più vicina in un momento così speciale. Continua l’idillio tra Dario e Anita, dolcissimi e affiatati insieme, Anita ha rimesso al suo posto la procace amministratrice di condominio che voleva provarci con Dario, troppo divertente! Ma Dario com’è esattamente, fisicamente? Figo l’abbiamo capito, ma c’è un personaggio famoso a cui ti sei ispirata? E anche Anita, vorrei riuscire ad immaginarmeli proprio come sono. Immagino che per la descrizione dovrei andare a rileggere ogni parte di te…
Veramente un colpo di scena la gravidanza di Ginny! Saverio ha dato l’annuncio in maniera molto poco convenzionale, :D, ma si vede che è presissimo! Tanto tenero anche lui, da baciare proprio! Anche Ginevra pare aver trovato il vero amore. E come la mettiamo con Anita? Il desiderio di maternità si fa strada anche dentro di lei, ed ora che hanno fissato la data perché non mettere in cantiere un pupo?
Con tutta questa carne al fuoco aspetto ansiosa l’aggiornamento! A presto!

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Ciao carissima, sono contenta che hai pubblicato così presto!
Mi è piaciuto come Dario abbia rivelato ad Anita l'importanza della data scelta per il matrimonio. L'amministratrice di condominio esilarante, tutte le mangiatrici di uomini vogliono assaggiare Dario xD Alla fine pur di non guardarli baciarsi si è ridotta addirittura a parlare con l'anziano professore che abita nel palazzo, e di cui sappiamo il vizietto xD (ancora Anita non sa!). Troppo forte l'arroganza delle maiuscole.
Colpo di scena enorme riguardo a Saverio e Ginevra, sono contenta per loro, si vede bene che lo desiderano un bambino, lui è stato molto chiaro al riguardo, su cosa pensa Ginevra vorrei saperne di più. E da quanto è accaduto?
Complimenti, continua così <3

Ciao carissima, sprizzo gioia da tutti i pori,1) per il super tempestivo aggiornamento, 2) perché finalmente c'è Saverio e 3) perché la notizia sganciata è stata una mega bomba, ma è veramente una notizia speciale e stupenda.
Saverio e Ginevra avranno un bambino/a. E dire che sembravano una coppia così improbabile, entrambi con zero voglia di impegnarsi e vivere le storie con leggerezza, ed ora li ritroviamo innamorati più che mai e con il proposito di costruire una famiglia.
Sai ho trovato veramente molto tenero tutto il discorso di Saverio. Comprendo Ginevra: si dice sempre che una mamma è mamma da subito, che sente il suo bambino dentro ed altre cose di questo genere. E tutto ciò è senz''altro vero. Ma è vero anche che, quando non sei preparata e la notizia avviene così di sorpresa, un momento di paura ti viene. Avere un figlio non è uno scherzo, perché cambi tu, il tuo corpo non è più lo stesso, e cambiano anche la tua vita e le tue abitudini, essendo tutto funzionale alle esigenze del bambino, e cambia inevitabilmente anche il tuo rapporto di coppia. Tutto questo comprensibilmente spaventa.
Però, lo sconforto ti passa se hai accanto una persona su cui sai che puoi contare. E Ginevra potrà fare affidamento sempre su di lui. Per Saverio non è stata sconvolgente l'idea di avere un figlio ma anzi si è subito rimboccato le maniche, vuole vivere insieme a Ginevra, vivere ogni istante di quella gravidanza e non perdersi nulla, si è assunto le sue responsabilità. Ciò che vuole è stare accanto a Ginevra, e ricoprire il suo ruolo di padre e di compagno di vita. Un uomo che stravede per la sua donna che farebbe qualsiasi cosa per lei ed il bimbo, e che la troverebbe bella anche con il pancione perché li c'è il frutto del loro amore. È stato caldo e rassicurante Saverio, l'uomo che tutti vorrebbe accanto e Ginevra può dirsi fortunata.
Questo bambino è stato non atteso né programmato, ma sicuramente voluto ed amato. Si, perché se è vero che non avevano in mente di mettere in cantiere un figlio, è anche vero che avendo dei rapporti senza precauzioni, sia Saverio che Ginevra hanno accettato il rischio di una gravidanza, magari perché inconsciamente lo cercavano. Una sorta di prospettiva di stabilità, di cui non si sono nemmeno loro resi conto, il desiderio di famiglia, che si ha solo quando hai la certezza assoluta di aver trovato la persona giusta.
A rendere poi il tutto ancora più bello è stato proprio Saverio, l'uomo dai mille volti e dalle tante personalità. Lui rimane sempre un furfante mascalzano, che mi fa un sacco ridere. Ho riso pancia a mano per come ha comunicato ai suoi amici la gravidanza della sua compagna, e per la descrizione di come è avvenuto il tutto. Mi fa ridere la nonchalance con cui riesca a parlare di cose così, io mi innamoro ogni volta che lo vedo/leggo. Così come ho un sacco riso all'idea di Ginevra che anziché abbracciarlo quando ha saputo che avrebbero avuto un figlio, gli ha mollato due ceffoni. Sono una coppia meravigliosa, e a loro figlio piacerà un sacco sapete che è stato concepito con la posizione dell'antilope 😂😂 da dove l'hai tirata fuori e come ti è venuta io non lo so.
Ora si aprono le scommesse sul sesso de bebè. Io ho già una mia idea/desiderio, ma non dirò nulla.
Volevo anche farti i complimenti per il messaggio che hai mandato: è sempre importante, a prescindere da tutto, fare sesso sicuro.
Anita è felice per sua cugina e per Saverio, che apprezza sempre di più come uomo, amico e compagno. E però inizia a nascere dentro di lei il desiderio di avere un figlio, suo e di Dario. Io onestamente non credo che si debba creare così tanto problemi: Dario le ha già detto che vuole dei figli insieme a lei, ed anche tanti. Se solo vogliono, possono mettersi di impegno anche loro come Saverio e Ginevra. Del resto. Dario ed Anita stanno già comunque per mettere il secondo mattone della loro storia: dopo la convivenza, ecco il matrimonio. Quindi vuol dire che hanno dei progetti solidi e concreti, ed i figli arriveranno presto.
Dario venera Anita, parla di lei come una donna meravigliosa, anche in presenza di altre donne che ci stanno palesemente provando con lui. Come quella tale Letizia, che mi ha dato sui nervi appena ha aperto la bocca. Ci sono donne veramente sfacciate ed irrispettose, che fanno le galline con gli uomini e ci provano persino davanti alle loro compagne. Fa bene Anita a marcare il territorio, e quel messaggio che le invia approvo che lo scriva a caratteri maiuscoli, perché - checché ne dica Dario - il maiuscolo rafforza i concetti e rende chiaro tutto. Altra cosa che mi ha infastidito di questa Letizia è il commento che sia presto perché Dario ed Anita si sposino: innanzitutto chi sei tu, non sei amica di nessuno dei due fatti i fatti tuoi. E poi ha ragione Dario: quando incontri la persona giusta non ha senso aspettare perché vuoi tutto e subito.
Commovente è il passaggio sulla data scelta per il matrimonio. Avevo capito che quella data fosse stata scelta non a caso da Dario, ma non avevo capito cosa significasse, pensavo di avere perso io qualche passaggio, o che qualcosa riguardasse il prequel e che quindi mi stava sfuggendo. Ed invece no, Dario ha scelto quella data perché è il giorno del compleanno della sua amata nonna. Ha scelto quel giorno per coronare il suo sogno d'amore con la donna della sua vita per potere avere accanto a sé anche l'altra persona che lo ha amato in modo incondizionato, la nonna. È un modo per poterla sentire accanto a sé, con il cuore, perché purtroppo con il corpo non è più possibile. In un certo senso quella data, simbolicamente, per lui costituisce famiglia: la nonna è stata la sua famiglia da ragazzo celibe, e in quella stessa data di nascita della nonna, lui inizia la sua famiglia con Anita in una sorta di ideale continuazione tra quell'amore e questo. E mi ha fatto sorridere il fatto che sia la nonna che la sua compagna abbiano la stessa iniziale, ovvero la lettera "A", che è anche la lettera con cui inizia il vero amore. E forse davvero Anita è un angelo che gli è stato mandato in dono dalla nonna, affinché quel nipote tanto amato - ma anche sfortunato - non fosse più solo ma avesse una persona su cui poter confidare e che lo amasse e che lui amasse senza limiti.
A presto cara, ti abbraccio

Che bella la citazione iniziale, conoscevo le legge di Murphy, (ma non la definizione per intero) e vedo che Dario la teme. A causa dei suoi genitori ritorna quella sua paura che non è mai del tutto passata. Ottima l'interazione con Mirko e la scena hot, Anita che canta ed aveva già programmato di sedurre Dario al suo rientro. Oltre ad affacciarci sui suoi pensieri, scopriamo uno degli hobby del nostro protagonista... no, non mi riferisco a quello xD ma al nuoto, e l'effetto liberatorio che ha su di lui, raccontare queste cose completa ancora di più i personaggi. Finalmente abbiamo una data per il matrimonio, mi chiedo se la scelta proprio di quella data abbia un motivo particolare o meno.
Non vedo l'ora di leggere la serata in pizzeria con Ginevra e Saverio. Sono anche contenta che i rapporti fra Dario e Claudia siano migliorati almeno un po'.
Ben fatto!

Beh, che dire, il diversivo pre- cena è stato molto interessante... Anita è stata molto audace ed anche previdente, non indossando intimo ha appagato il suo desiderio senza dover perdere tempo e rovinare la mise per la serata! Peccato per lo chignon rovinato, ma tanto gli amici capiranno o addirittura saranno in ritardo per lo stesso motivo! 
Intanto si avvicina la fatidica domenica a casa Mancini e Dario si tormenta: ma perché fasciarsi la testa prima di romperla? Magari andrà male, ma Anita è lì dalla sua parte e non intende giudicarlo o piantarlo in asso. Dario non deve fare lo sciocco ma essere fiducioso, perché anche un cieco  capirebbe quanto si amano! 
Una curiosità: il 28 gennaio rappresenta una data particolare per te, nella tua vita, o l'hai scelta a caso? 
un abbraccio, a presto!

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Non potevi resistere. Non volevo esistere, e mi sono fiondata a leggere.
Un capitolo, come hai detto tu, Dariocentrico; ma penso che fosse necessario vivere un momento, attraverso i suoi occhi e i suoi pensieri, i sentimenti contrastanti che sta vivendo Dario.
Lui è proprio in balia dei sentimenti che sta vivendo: da un lato l'amore, puro e sublime, per Anita; dall'altro la sua famiglia e, nello specifico, sua mamma.
La madre di Dario è la sua nemica principale, credo di aver compreso che - benché nemmeno il padre sia sto gran papà - che il vero punto debole di Dario sia la mamma. La verità è che Dario ha lottato tutta la vita per farsi amare, per farsi capire, per farsi accettare ed apprezzare, ma davanti a sé ha trovato un muro di gomma. La madre ha sempre voluto controllare la sua vita, e molto probabilmente di fronte ai rifiuti del figlio - che andava da tutt'altra parte, che non rispettava i suoi ordini, le sue ambizioni, i suoi progetti - la mamma ha reagito, a sua volta, denigrandolo, sminuendolo e facendogli la guerra. La mamma non è la classica mamma, empatica, affettuosa e mamma chioccia. Probabilmente sono più le volte che non si fa sentire dal figlio, che si dimentica anche che esiste; anche perché se deve farsi sentire dal figlio, solo per distruggere i suoi sogni, i suoi progetti, per punzecchiarlo, fa bene che non si fa sentire. Dario ci soffre, e tantissimo; anche se nella sua mente ha allontanato i suoi genitori, quasi due estranei, quella mancanza di amore è tropo dolorosa per lui, non ha fatto ancora pace con questa parte di sé.
Credo che sarà un viaggio molto doloroso questo nel rapporto tra Dario e i suoi genitori. Fa specie, soprattutto, che Dario - in quanto figlio - ha l'assoluta certezza che sua mamma sarà contro di lui, e cercherà di rovinare anche la sola cosa bella che lui ha. Come lo ha fatto con la fisioterapia, ora lo farà con Anita. Però in questo dialogo che lui ha avuto con Mirko, io colgo un altro aspetto: se la mamma nulla ha potuto quando si è trattato dello studio e del lavoro che Dario voleva fare, nulla potrà nemmeno di fronte a questo amore. Anzi, questo amore per Anita è troppo alto, pieno ed intenso, perché una qualsiasi persona possa anche solo pensare di distruggerlo. Quello che Dario teme è che la madre, con i suoi comportamenti, possa ferire Anita; perché lui è abituato, ci ha fatto il callo ma Anita è per lui troppo spaciale, e mai vorrebbe che lei soffrisse per qualcosa che riguarda lui. Dentro di sé ha questo combattimento interiore, la paura più spaventosa che questa felicità, che lui sta toccando con mano grazie ad Anita, possa essere spazzata via.
Però, gli basta tornare a casa e trovare Anita per sapere che nulla potrà separarli, perché loro sono due parti della stessa entità, si completano, si conpenetrano. Le loro anime ed i loro cuori dialogano e danzano in questo ballo di felicità, che si sprigiona in una passione incontenibile. E, mai come questa volta, la canzone che Anita ha scelto è perfetta per loro, ed è la carezza che Dario aspettava per il suo povero cuore spaventato: quando nasce un amore di Anna Oxa. È bellissima la frase "Oh, amore mio, ci penso io a farti avere un futuro". Si perché Dario questo desidera: una famiglia, un futuro ed una vita felice con Anita, che è passato, presente e futuro, stabilità e follia, passione ed innocenza. È la donna che ha aspettato da tutta la vita, il suo angelo che non lo ha trasformato - perché io penso che Dario avesse già in sé tutto quell'amore - ma che ha fatto capire a Dario quanto lui vale, quanto amore ha da dare e quanto merita di ricevere. Anita ha liberato Dario dalle sue catene, e gli ha permesso di amare e farsi amare.
E non vogliono perdere il tempo a diventare moglie e marito. E quindi ecco la data per il grande giorno: il 28 gennaio.
Dario dentro di sé ha questo presentimento che qualcosa andrà storto, e sarà sicuramente così. 1) perché sei sadica, 2) perché altrimenti che divertimento ci sta pure per noi lettori, 3) perché la vita è fatta anche di questo, di momenti difficili e dolorosi, di litigi e di urla, ma l'amore vero si misura al traguardo, si vede dagli ostacoli che riesce a superare, dalle difficoltà attraverso cui riesce a passare, sempre tenendosi per mano.
Ora devo fare un appunto: dove è Saverio???? Mi avevi promesso il capitolo della pizza, e della cena..... E per quanto io sia felice di questo capitolo, che mi ha pure emozionato, sono in astinenza da Saverio. Vedi come devi mettertelo, è un ordine e non ammette repliche.
Ti abbraccio ❤️

Ciao mia cara, bentrovata.
Ho letto tutto d'un fiato questo capitolo ed, anche, come sempre faccio, I tuoi saluti la fine.
L'escalation di questi giorni, sul piano internazionale, ha creato in me uno stato di angoscia molto forte. E quel "andrà bene" che Dario ed Anita si ripetono e promettono per tutto il capitolo sembra un po' un augurio per tutti quanti noi.
In ogni caso, nella lettura si trova sempre un modo per rifugiarsi dai brutti pensieri. E tu, con questo capitolo, mi hai fatto staccare, anche se mi sono emozionata in diverse parti.
Questo capitolo mi ha coinvolto enormemente, per diverse ragioni. Il ricordo di Anita è stato inaspettato ma l'ho sentita, per diverse ragioni, molto vicina a me. Attraverso i suoi ricordi, ho potuto percepire tutto il malessere che la rottura con Edoardo le ha provato. È stata per lei una enorme ferita, che si è rimarginata a fatica e che, in realtà, non si è cicatrizzata del tutto, perché quella storia ha segnato un precedente che, ad oggi, le fa avere ancora paura. Perché Anita, adesso con Dario, sta toccando il cielo con un dito per quanto è felice e, teme che questa felicità possa finire da un momento all'altro, proprio come le accedde in passato.
Lei amava Edoardo e lui le aveva fatto credere di ricambiare quei sentimenti nascondendo ben bene quello che non provava. Poi, un giorno, stanco di fingere o, più semplicemente, perché si era scocciato di Anita, l'ha lasciata così, senza nessuna spiegazione e, soprattutto, senza un minimo di tenerezza e di comprensione per quella ragazza così dolce, che non gli aveva fatto nulla di male. Una storia più finire. Ma è nel come si lascia una persona che si misura la cifra ed il valore di chi sei tu. Ed Edoardo vale meno di zero. Ho timore che questo ingegnere che sbucherà dal nulla sarà proprio lui. E chissà, forse inconsciamente Anita ha avuto un presentimento, ecco perché le sono ritornati alla mente quei ricordi su di lui.
Per lei la rottura con Edoardo è stata dolorosa moltissimo, tanto da aver impiegato più di due anni a riprendersi. Lui l'ha davvero devastata, anche perché l'ha fatta sentire costantemente sbagliata, fuori posto e non adeguata, nel suo essere così pasticciona a volte, ma amche ingenua, dolce e sensibile.
Anita è una ragazza veramente speciale che anche da lontano riesce a percepire che in Dario c'è qualcosa che non va. Sente proprio sotto pelle che lui non sta bene, che qualcosa gli sta accadendo. Anche se non può ben capire subito cosa sia, e pensa, nella sua insicurezza, che i dubbi del fidanzato, le paure ed il suo malessere possano essere riferiti a lei. Nulla di più sbagliato. Dario si appoggia ad Anita in quetso suo momento di fragilità.
Per lui l'incontro con la sua famiglia è tosto, difficile e sarà sicuramente fonte di dispiacere e dolore. Quei due sono pur sempre i suoi genitori, e Dario ha passato la vita intera a farsi guardare da loro, a ricevere un minimo di considerazione, di affetto, di orgoglio da parte loro. Ed invece ha ricevuto in cambio solo indifferenza o, peggio, disprezzo. Ma, dentro di sé, non riesce a smettere di sperare che sua madre lo passa abbracciare come solo una mamma sa fare, e che suo padre gli metta una mano sulla spalla per guidarlo nella sua vita. Ha paura. Dario che le parole dei suoi genitori, i giudizi non lusinghieri che loro hanno verso di lui da sempre, i racconti del suo passato, possano rovinare la sola cosa bella che ha avuto nella vita, possano mettere in discussione il suo amore con Anita. Ed anche lui, su questo, non potrebbe sbagliarsi di più. Anita lo ama per quello che è, da sempre e per sempre, e niente che possano dire o fare le farà cambiare idea. Lei vorrebbe proteggere Dario dal suo dolore, vedere quegli occhi tristi le spezza il cuore. Anche perché sa che Dario lo sta facendo per lei, vuole accontentarla in qualcosa che lei ha sempre voluto, ossia conoscere la sua famiglia. E, proprio per questo, è pronta a rinunciarci, purché lui non soffra. Ma Dario ha deciso che vuol far conoscere tutto di sé ad Anita, anche da dove proviene e chi lo ha messo al mondo. E lei gli starà accanto sempre, sarà la sua complici, insieme, mano nella mano, affronteranno tutto. Ed andrà bene, perché dove c'è l'amore, il rispetto e la considerazione non può che esserci il bene. E nulla lo potrà scalfire.
Alla prossima mia cara, sei bravissima come sempre. E perdona il mio ritardo, ma ormai sai già quanti siano gli impegni. Alla prossima.

Ciao cara, il capitolo mi è piaciuto tanto! Come si illumina Dario alla vista di Anita quando è in terrazzo fa capire tutto ciò che lei significa per lui, e il sostegno reciproco fra loro due è fantastico.
Ho apprezzato i ricordi di Anita riguardo al suo ex, apprezzato nel senso che sono sempre stata curiosa di saperne di più, però mi ha intristito quello che lei ha dovuto vivere con quest'uomo. Andrew me lo immagino come un ottimo capo, anche se ha le sue idiosincrasie, e i fatti dimostrano che lo sia. Federica come al solito adorabile.
Quando Anita fa quell'esclamazione un po' volgare, in quel frangente ci stava proprio e devo dire che è piaciuto anche a me, ma non nello stesso senso di Dario xD Mandrillone! xD
Complimenti e alla prossima, il sabato sera serata in pizzeria con Ginevra e Saverio e la domenica a cena con la congrega xD

Ho bisogno di un piccolo chiarimento, forse non mi ricordo bene il prequel che ho letto in pochi giorni tutto di un fiato: l’ex che ha piantato Anita non è il suo attuale capo Andrew , il ricordo viene in mente mentre e’ nel suo ufficio ma non riguarda lui, vero? Mi piace il fatto che Dario sia maturato al punto di condividere tutte le sue preoccupazioni con la donna che ama, nella prima storia il loro non comunicare conduceva a molti equivoci. Attendiamo ora la famosa cena… ps non ti sentire fuori luogo dato il momento storico drammatico che stiamo vivendo, anzi ora più che mai abbiamo bisogno di sognare e pensare a cose belle 💞

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