Heilà!
Questa storia è una mazzata tra capo e collo. In senso positivo, ovviamente, perché è scritta in un modo che va proprio a prendere a pugni i miei feels e mi lascia quel senso di angoscia e di malinconia che mi fa empatizzare sia con Katsuki, sia con Izuku.
Undici anni buttati al vento in un battito di ciglia, ti credo che anche il sorridente e infrangibile Deku si riduce in questo stato pietoso. E Katsuki è frustrato perché non può fare niente e lo sa, solo che lo sa anche Izuku e allora si annichilisce a quella maniera.
Si riduce a bere e a restare tappato in casa come un topo in trappola, e mi piace il riferimento al fatto che Deku - l'eroe numero uno, quello che non si arrende mai, sempre pieno di vita - sia morto, lasciandosi dietro soltanto un Izuku vuoto e sconfitto.
Ti faccio davvero i miei complimenti, è un "what if" di cui (io personalmente) non ho mai letto né ipotizzato prima d'ora e mi piace da matti questa storia in cui l'hai sviluppato.
Bacioni <3 cabin13 |
