Ed ecco ancora una volta un altro pezzo di cuore che si riempie di gioia e commozione, leggendo in questo tue righe, in questo racconto, un questo "miracolo", ciò che, nonostante io stata appagata totalmente del finale che abbiamo avuto, perchè...perchè sì. Perchè è dei Winchester che stavamo vivendo la vita e non della famiglia Bardy, perchè è di due cacciatori che stavamo seguendo le gesta e non di due monaci eremiti. Perchè è per come è andata a finire la loro storia che doveva finire. Eroi, martiri, sopravvissuti, ricordati.
Ma questo tuo miracolo mi fa sorridere, sospirare perche sarebbe stato bello vedere Sam "imprenditore letterario" , sarebbe stato bello vedere quella sua reverenza verso quella poltrona vuota e poi il suo dolce sollievo quando ne prende finalmente possesso.
Sarebbe stato estasiante vedere un Dean realizzare quel sogno segreto, diventare padre, essere quello che John , suo malgrado non ha potuto essere o fare per loro. Giocare in un prato, stancarsi in quel gioco, comprare regali, organizzare viaggi per puro divertimento e non per dare la caccia ad un qualche mostro che desidererà annientarli.
Sarebbe stato infinitamente bello.
PS: conosci in parte la mia storia ( e io conosco la tua) e puoi capire se ti dico e quando ti dico che invidio l'immensa fortuna di Sam e di quella sua così preziosa lettera. Chi, dopo l'estremo distacco, non vorrebbe ricevere una lettera simile, che incuta coraggio, che sproni a mettere un passo davanti l'altro giorno dopo giorno, che gridi "VIVI" quando invece vorresti che tutto taccia. So che mi capisci, perchè ti conosco, ti leggo. Ci sono.
Cin |
