A quanto pare ognuno cerca di risolvere i propri "grovigli mentali" (e chi non ne ha?!); un bel capitolo introspettivo nel quale si sviscerano un po' di aspetti che possono sembrare banali ma soltanto a prima vista. Anche Silvia è finalmente tornata a vivere: si nota come il solo pensare a Lorenzo la tenda felice e appagata, segno che non l'ha mai dimenticata e che nessun altro uomo poteva essere "alla sua altezza". Sono molto contenta per lei e posso solo sperare che le cose procedano al meglio! Quando ad Andrea e Serena, be'... confesso che non mi dispiacerebbe vederli insieme, anche se mi rendo conto che c'è pure il caro Alessandro di mezzo, e lui e Serena, come ho sempre detto, non me la raccontano giusta! Spero di proseguire presto la lettura dei prossimi capitoli, intanto ti mando un abbraccio virtuale; alla prossima! ^_^
Eleonora

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Ciao Lady! Per rispondere alla scorsa risposta della recensione ti dico che a me capita sempre che i miei personaggi prendano il sopravvento e mi guidino loro nella stesura della storia.

Ma veniamo a noi, un capitolo di mattutina quotidiana, almeno per tre personaggi, Silvia con un uragano di pensieri, che poi è quello che ogni tanto capita a ciascuno di noi. Andrea che prende delle gocce per dormire, fortunatamente sono rimedi naturali, ma io ci andrei piano. Serena che si prepara per quella che sarebbe stata una giornata che non si sarebbe dimenticata, questo mi fa incuriosire. Chissà se in bene o in male.

Un bacio
Marc

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Buongiorno,
Quante gocce, per dormire...ormai dovrei iniziare pure io a prenderne, riposo poco.
Questa volta mi aspettavo qualche pasticcio ma mi hai sorpreso con un capitolo calmo e una lettura tutto sommato molto tranquilla.

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