Recensioni per
Marcus et Philinna
di Ombrone
Ciao,ho messo la tua storia subito nei preferiti perché mi è piaciuta dalle primissime righe. Ti confesso che era da tempo che cercavo una storia che mi conivolgesse. Già dall'introduzione le premesse c'erano tutte e per fortuna non mi sono sbagliata. Marco e Finilla sono entrati dritto nel mio cuore ❤. La loro storia è stata bellissima, tormentata,e ricca di colpi di scena. Non mi sono mai annoiata. Mi è piaciuto anche il finale che lascia libera interpretazione. Poi scrivi divinamente, ti ammiro tantissimo. Sei un/a bravissimo/a scrittore/scrittrice. Si vede che hai un bagaglio di cultura alle spalle . |
Inizialmente sono rimasta un po’ male per questa “fine/non fine”, con loro sulla panchina, che sono riusciti ad essere sinceri su quello che provano, ma di cui non sappiamo più nulla… poi ho riflettuto che non avresti potuto trovare una conclusione più degna alla tua storia. Marco e Filinna non possono cambiare la storia, sfidare il mondo e vivere il loro amore alla luce del sole. Lui ha una moglie, un figlio, una carriera politica. Lei rinuncia alla libertà pur di non perdere la possibilità di incontrarlo, sia pure nei ritagli di tempo, quando lui lascia Roma per godere la tranquillità della casa in campagna. Una visione maschiocentrica, forse: alla fine chi si sacrifica di più è lei, ma non potrebbe essere diversamente, data l’epoca in cui vivono. |
Cara Ombrone sei riuscita ad emozionarmi,a farmi scendere qualche lacrima.Finalmente Marco e Finilla si confessano i propri sentimenti e non conta il dopo.In questa vita si è fortunati a provare amore,anche se soffriamo non va bene vale lo stesso provarlo.E' giusto da parte tua finire la storia a questo punto,ci fa sperare,ci fa immaginare.La poesia finale è stupenda.Volevo chiederti se l'avevi scritta tu,nel caso complimenti.Spero di leggere qualche altra tua storia,per ora ti lascio un saluto.Gaudia |
Beh che dire, Giunia è veramente molto avanti! Visto che è prossima al parto e le sono preclusi i rapporti sessuali invia Filinna ad assolvere al suo posto ai doveri coniugali. Riflettendoci bene non è del tutto implausibile, anche nella Bibbia la sterile Sara convince Abramo a giacere con la propria schiava affinchè gli dia un figlio, non vi era coscienza del tradimento come nella mentalità odierna. Mi risulta più strano che sia Filinna a sottrarsi, forse perchè lei è davvero innamorata. Quando parla della vicenda di Giasone infatti ci ho letto un riferimento alla sua storia personale, mai potrebbe odiare Marco anche se le ha preferito un'altra. Essendo una schiava però dovrebbe eseguire qualunque ordine, anche giacere con il padrone... |
E così Marco si è sposato… bella sveglia la sposa, piuttosto audace, ma sulla carta sembra l’unione perfetta, c’è intesa fra di loro, la cultura li unisce ed anche una certa schiettezza che si tramuta in complicità. Adesso però se ne vanno a Baia, Marco incontrerà nuovamente Filinna, e ciò che era evidente agli occhi di Catualda non potrà sfuggire a Giunia. Se poi la suocera scioglie la lingua per la giovane schiava la vedo dura… magari Giunia non si rivelerà tanto aperta nei confronti dell’ex amante del marito e Marco si troverà in difficoltà nel proteggerla mantenendo la promessa fatta. Se ho ben capito manca solo un capitolo; sono davvero curiosa di leggere il finale. A presto! |
Ciao Ombrone scusami se non ho più recensito ma eccomi qui.È davvero emozionante leggere di Marco e Filinna,dell'evolversi dei loro sentimenti.Entrambi non li comprendono ancora forse per inesperienza o per paura.L'amore tra padrone e schiava non esiste perché non ha futuro.Mi piace come tratti la schiavitù nell'antica Roma,in modo veritiero perché era questa la dura realtà.Pochi erano i padroni come Marco,la maggior parte trattava gli schiavi come cose.Mi chiedo ora cosa succederà con l'eventualità di un matrimonio.Sono davvero curiosa e spero che aggiornerai presto.Alla prossima un bacio Gaudia |
Ciao, ho inserito la storia tra le seguite da un po’, ma finora non avevo mai commentato. Aspettavo forse di comprendere meglio che tipo di storia sarebbe stata. |
Buonasera.Mi piacciono le storie ambientate nell'antica Roma forse perché sono romana io stessa.La tua mi ha davvero presa e l'ho inserita tra le preferite.Personaggi ben caratterizzati,descrizioni di luoghi (qui la villa di Baia) in cui immagini di trovarti sono i punti forti.Ti faccio i complimenti per la scrittura fluida e mai noiosa,quando leggo spero che i capitoli non finiscano mai.Chissà cosa succederà tra Marco e Filinna.A presto Gaudia |