È la prima volta in vita che faccio una recensione neutra.
Avevo pensato prima di metterla positiva però il punto è che non ci riesco perché la tua storia mi sa troppo di storia che va bene nella struttura di base
Ma che poi semplicemente non approfondisci.
Il plot principale è affascinante appunto perché tratta del terrore poesco della sepoltura prematura, però tutto perde senso a mio parere dopo il fatto che lei esce dalla bara e tutto diventa caos, e poi interrompi come se fosse una freddura, senza dare informazioni aggiuntive.
Lei esce dalla bara dopo essere stata rinchiusa viva ma appunto è ancora viva o è una vampiressa o una zombie o un mostro non morto/demoniaco? Perché a seconda dei casi cambia tutto il contesto dell'emozione che intendi ispirare alla fine, se è una creatura malvagia ucciderebbe tutti i presenti riuniti/e, se è semplicemente viva allora è una vittima di un errore che fa semplicemente tenerezza drammatica perché non è bello seppellire una ragazza giovane per sbaglio avendole fatto anche il funerale con tanto di lacrime vere o finte. Sono un sacco di informazioni che non dai e che poi invece servono per farsi un idea piena di emozioni sulla storia.
Buona nottata

Le premesse sono molto interessanti; il tuo stile non mi dispiace affatto; l'ambientazione e le dinamiche mi ispirano e interessano.
Si è svolto tutto un po' in fretta (non troppo) ed è il primo capitolo, dunque non ho molto da commentare.
Posso però dire di provare molta curiosità per il background di Lucy, riguardo l'evento che l'ha messa in una bara, ma soprattutto... quello che l'ha spinta a uscirne!
Il modo in cui "segni" i dialoghi mi perplime un po', ma mi ci posso abituare.
Concludo dicendo: tutti santi, da morti/tutti ci adorano, da morti!

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