Recensioni per
L'assenzio
di ilbilbo

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
08/09/22, ore 21:57
Cap. 1:

Essere vicini, eppure così lontani. Hai dato voce a due personaggi muti, che hanno tanto da dirsi pur rimanendo ciascuno nel proprio mondo.
Ma adesso ho una voglia matta di bere un buon bicchiere d'assenzio.

Nuovo recensore
25/02/22, ore 23:08
Cap. 1:

Lavorare con le rime può essere molto faticoso, eppure il tuo lavoro è riuscito. C'è un sarcasmo cinico di fondo, come se a parlare fosse più l'alcool che la razionalità.
Ed è nel senso di ubriachezza la bellezza di questa poesia, come se il narratore si lasci andare al suo sconsolato spirito dionisiaco, non bevendo per dimenticare, ma per eludere.
Come se l'alcool non guarisse dal dolore, ma volesse invece connettere il soggetto con l'oggetto.

Il capolavoro di Degas non ha bisogno di recensioni.
Bel lavoro.
- Rachel

Recensore Master
23/02/22, ore 15:56
Cap. 1:

Vedo che anche tu vieni ammaliato dai quadri. Questa poesia è stata bella da leggere, con quelle rime ben azzeccate e quel tono un po' malinconico che la rappresenta.

Mi è piaciuta molto la frase ''Mi fai ammirar le stelle, con quel tuo cuor ribelle''

Alla prossima, caro collega, e i miei complimenti;

AP.

Recensore Master
21/02/22, ore 15:33
Cap. 1:

Pare proprio indifferente, lui, il tizio del dipinto.
Sguardo perso nel vuoto, lei.
Vicini eppure mai stati, forse, così lontani.

Il vetro di Barolo, ultimamente, salva anche me. Col rossore sulle guance, lo sguardo perso, e qualche sospiro qua e là.

Tutto passa.
Tutto torna.

Meglio spremere l'attimo, tra un insulto e l'altro, che del domani non v'è certezza.

Recensore Master
21/02/22, ore 05:55
Cap. 1:

Buongiorno,
Bella riflessione nata da un bellissimo dipinto, tra l'altro dotato di grande espressività.
Pensieri grevi..

Recensore Master
20/02/22, ore 19:51
Cap. 1:

Caro Menestrello, leggo amarezza, rammarico, tanta tristezza per un'amicizia importante sospesa ma che tu, sentendo quasi un senso di colpa, cechi di riallacciare con dignità. L'amicizia, quando è vera, passa alti e bassi, ma non viene mai meno. Sempre bravo in ogni contesto.

Recensore Junior
20/02/22, ore 15:39
Cap. 1:

Mio caro signor Bilbo,
è da un po' di tempo che non ci si vede! Per colpa mia, s'intende, e della mia presenza molto incostante su Efp Fanfic...
Comprendo e condivido, come ben sottolinea la recensione precedente, il senso di scoramento e di umiliazione dinanzi ad una persona cara che si mostra scostante e giudicante. Però, soprattutto nell'ultima quartina, voglio leggervi un messaggio positivo, un senso di riavvicinamento e di preziosità della vita che a mala pena si riesce ad acquisire con l'esperienza di una vita...il problema è se mai saremo capaci noi uomini come specie a ricordarcene, e a metter da parte i conflitti. Come si suol dire, tra il serio e il faceto: we live in a society...
Un caro abbraccio e un super bacione a te! *SMAAAACK* ;o ;o ;o <3 <3 <3

Recensore Master
20/02/22, ore 10:30
Cap. 1:

Mio caro Bilbo,
quanta amarezza, e anche un leggero scoramento, in questi versi, con i quali stai raccontando di un rapporto che non ti dona né la calma del cuore né quella della mente.
Evidentemente alcune parole ti hanno ferito, ma tu non ti tiri indietro, vuoi comunque ristabilire il contatto che avevi con questa persona che, deduco, sia un’anima molto orgogliosa che non può ammettere di sbagliare con i suoi comportamenti, ma che tu hai comunque molto a cuore.
Emblematiche le parole dell’ultima quartina: i nostri giorni sulla terra non sappiamo quanti possano essere, quindi è opportuno cercare almeno di viverli riportando sulle labbra il sorriso apparentemente scomparso, per non specificati motivi.
Deve essere una persona a cui tieni particolarmente per rivolgerle una poesia che sa di preghiera.
Spero che venga letta e ascoltata in profondità.
A te un caro saluto e un augurio per una domenica con rinnovata tranquillità.