Allora, innanzitutto parto con una piccola parentesi, ovvero che quando hai fatto dire a Dazai che Mori gli sembrava un nome falso per quell'uomo, ho riso abbastanza (sapendo che l'autore originale aveva un altro nome e che Mori era una sorta d pseudonimo). Un tocco di classe grazie.
Ma a parte questo.
Ok non mi aspettavo la impostassi così devo essere sincera, e mi è piaciuta ASSAI. Dazai incredibilmente (!!!) mi ha fatto molta compassione e per la prima volta da che ho iniziato BSD ho avuto il desiderio di proteggerlo - anche se è sempre una piccola merdina ma lo perdoniamo dai (.)
Mi piace come hai costruito tassello dopo tassello il rapporto tra lui e Odasaku, scena dopo scena, discorso dopo discorso. Mi è piaciuto come tu abbia comunque lasciato Mori e Hirotsu (sant'uomo ormai è il mio nonnino preferito) sullo sfondo, ha iniziare il cerchio che è la vita di Dazai, appunto perché senza loro non ci sarebbe neanche mai stato Odasaku, in un certo senso.
La scena sul tetto ovviamente la preferita, il vero punto di incontro tra i due. E quindi anche il punto di svolta, dove gli archi temporali prendono il loro giusto senso e dove finalmente Dazai "accetta" Odasaku. Odasaku mi ammazza perché dice una cosa come il terzo delle parole di Dazai ma è un terzo talmente tanto importante da cambiare qualsiasi cosa.
Il contributo semi comico di Kunikida è stato molto apprezzato si sappia.
Mi è piaciuto davvero un sacco come hai trattato Dazai Alla prossima babyH