Sciauuu, Corvetta!
eccomi a recuperare anche questa drabblina del secondo turno: sei stata coraggiosissima secondo me, considerando che si basa tutto su headcanon. Ma regge, regge benissimo e ho davvero adorato questa versione di Roger Davies post guerra, ora adulto, lavoratore, uomo maturo e gentile. Di lui nel libro si parla pochissimo, ci viene presentato come un bel ragazzo, un po' farfallone e amante dello sport. Una persona senza drammi, insomma, un normalissimo adolescente che viene coinvolto, giovanissimo, in una guerra immensamente più grande di lui. E dall'altra parte della barricata ci sono i padri e le madri di quei ragazzini, di quei bulletti, dei quali a scuola Roger ha potuto vedere le malefatte e ascoltare i discorsi razzisti e retrogradi. Li ritrova da adulti, sconfitti, umiliati, e nel suo piccolo tocca anche a lui dare loro una seconda possibilità. Ecco, l'ho davvero amato questo secondo "primo incontro" fra personaggi che non hanno mai avuto a che fare direttamente gli uni con gli altri, ma che comunque militavano su due fronti opposti, il tutto post guerra e post scuola. L'ho trovata una gran bella interpretazione del prompt e ti faccio tantissimi complimenti ♥
In bocca al lupo (ma ForzaGrifondoro xD)
Benni |