Davvero tre capitoli struggenti che raccontano tutto il dolore che Georgie porta dentro ma ora anche la sua forza di andare avanti insieme a suo figlio per crescerlo forte e coraggioso come suo padre. Abel veglierà sempre di loro. |
"Ricorda l’aspetto che aveva quando il mare glielo aveva restituito. Alto, abbronzato, adulto." ma i ricordi di Georgie sono anche molto dolorosi e riaprono ferite nel suo cuore, cose non dette o non fatte, momenti che non torneranno mai più... |
Momento meraviglioso che hai descritto benissimo. Abel con la maturità e il suo amore talvolta possessivo conosce bene la sua Georgie e sa che questo non è il suo mondo, lei è fiore di campo che deve essere libero di muoversi al vento e vedere il sole e non un fiore di serra. Non può vivere rinchiusa anche se è una serra dorata che le sembra perfetta per ora. |
Tre capitoli scritti benissimo, ma.... che dolore leggerli, sigh |
Ciao Trittico |
Ciao Trittico Mi è piaciuta moltissimo questa frase "Non può salvarla da se stessa". Ciao e complimenti Alarnis |
Struggente! Difficile metabolizzare la morte di Abel, troppo dolore, troppa sofferenza. |
Con poche righe hai espresso tutto il dolore e i sentimenti di Georgie, complimenti! |
Questi ricordi sono pugnalate per Georgie. Che sofferenza! L'hai espressa molto bene. |
L'episodio della serra è un punto di svolta nella storia, lo hai riassunto magistralmente. |
Tre momenti davvero significativi della vita di Georgie, che hai esposto benissimo. |