La constatazione finale di Morty dopo aver visto il ricordo del ricordo è stata veramente l'apice di tutto questo. È un circolo senza fine, in cui è impossibile perlomeno che uno fra i due non sia infestato dalla conoscenza. E come sempre è Rick a farsi carico di questo peso deplorabile sulle proprie spalle. Addossarsi la responsabilità delle proprie colpe. È l'unico scrupolo che riesce ad imporsi. Un Dio che cede alla bestialità delle sue stesse perversioni.

Mi è piaciuta comunque la ricorrenza alla metafora dell'albero che cade nella foresta. Se nessuno lo sente, che importanza ha, giusto? E lo stesso principio vale un po' per quella stanza; solo che, in un modo o nell'altro, a differenza del tronco d'albero, qualcuno riesce sempre a scovarla, chi preso dai rimorsi e chi perché condizionato dalla curiosità. Eppure a volte e meglio che certi segreti rimangano dove sono, Morty lo dimenticherà a sue spese.

Anche la piccola chicca riguardante la motivazione dietro il nome dell'interruttore credo sia stata una bella trovata: 'diretto' perché va dritto al punto, lasciandoti a malapena il tempo di elaborare quello che hai visto. E niente, il bullismo su Jerry è sempre ben accetto.

Comunque, bentornata! È sempre una bella sorpresa vedere un tuo aggiornamento, indipendentemente dalla contiguità con cui avviene; mi era mancato poter leggere le tue storie, e questa Non-Con non è da meno <3 solo tu riesci a renderle così avvincenti xd
Ho visto anche l'artwork di Tanuki, come al solito non vi smentite mai ^^
Eh niente, spero te la stia passando bene, malgrado la cattiva aria che tira in questi giorni😬 è proprio un periodaccio. Apprezzo e ammiro ancora molto quello che fai, Indipendentemente dalla data di pubblicazione, ricordatelo! Non mi smuovo da qui ;)
Spero tuttavia di avere altre tue notizie presto. Ciao, e buona settimana!👋