Recensioni per
L'ombra che insegue la luna
di Onda nel silenzio

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/09/22, ore 13:07

Non ho parole, non ne avevo già alla fine della storia, e dopo aver letto le altre recensioni ne ho ancora meno che non siano state dette.
Non ho parole, ma questo lavoro merita un complimento, e quindi ti lascio questa recensione vuota di parole ma (spero) piena della mia emozione.
Wow.

AG

Recensore Veterano
14/07/22, ore 18:02

Cioè, ma mi vuoi dire che tu scrivi così? E che io non ti avevo ancora scovata?
Ma ti rendi conto di essere bravissima? Mi hai emozionata, possiedi un modo naturale e ispirato di giocare con le parole, hai sperimentato uno stile insolito ma che qui, dio mio, è perfetto. Ma chi sei? :,)
Ti adoro già. So che questa fic merita un commento più costruito e analizzato, perché è bellissima dalla prima all'ultima frase, ma sono così sbalordita che sbrodolo parole un po' a caso.
Questa fic me la leggerò e rileggerò più volte, già lo so. Non vedo l'ora di scoprire altre tue storie! <3

Recensore Master
12/06/22, ore 10:45

Senza nemmeno mezzo dialogo hai detto tutto.
Tutto.
Perché è realmente così che si amano: in una corsa continua nel nascondersi da loro stessi, per paura di vedere il proprio riflesso nello sguardo dell'altro mentre ci si perde, ci si spoglia di ogni facciata e paura.
Nami in primis è colei che scappa.
Fugge
Ruba.
Pretende.
E se ne pente, forse alla fine, quando tutto è chiaro, tutto è inutile, tutto è lì.
È così bella che non riesco a esprimere a parola cosa mi hai trasmesso!
Grazie infinite per averla scritta
Complimenti


Zomi

Recensore Master
13/04/22, ore 00:08

Ma strawow!
Quando posso ritagliarmi un pezzetto di vita tutto per me e riesco a fare una capatina qui, sto sempre con la speranza di trovare qualcosa di bello e per fortuna che ci siete tu e zomi a farmi felice almeno per qualche minuto!
Questa l'ho proprio adorata, scritta benissimo, plausibile e pure con un finale dolce, cosa che ormai non do più per scontata
Ottima introspezione, belle le descrizioni che non scadono nel volgare e quella punta di incertezza che, fino alla conclusione, regala quella tensione che spinge a divorare le parole una dietro l'altra, per scoprire se tra i due le cose andranno bene.
Bravissima come sempre, non smettere mai di scrivere!
😘

Recensore Junior
01/04/22, ore 11:13

Oh Onda, è veramente sublime leggerti! Puoi immaginare lo stupore nel vedere una tua nuova fic dopo quello che mi hai detto e il rinnovo a non mollare che ti lascio è veramente dovuto. Se anche non conoscessimo i personaggi, in questa tua opera così breve e intensa, riesci a dare una panoramica al lettore della caratterizzazione dei protagonisti senza che ci sia una scomoda accentuazione. La lettura è vivida come sempre e solo con il tuo scrivere mi capita di dover leggere più di una volta: ricordo di averti già detto questa cosa, ma sono arrivata alla fine troppo stordita.
Nami che scappa è quasi un cliché che fra le tue parole non stanca mai, una donna che si mostra così forte tanto da riuscire a nascondere la sua fragilità, ma non a Zoro. Non a chi sa aspettare e osserva nell'ombra come un discepolo devoto pronto a perdersi quando arriva il momento. Il culmine arriva ed è dirompente, proprio come è lui che non la lascia più fuggire, che dice basta: la fuga non è più contemplata.
Ah... l'amour... me sospira... Mi sento cullata dalle emozioni che hai scritto.
Sei forte Onda, sfondi la parete che distanzia lettore e autore e colpisci dritto al cuore.
Un abbraccio

Arcadia

Nuovo recensore
31/03/22, ore 21:07

Che sorpresa trovare una tua nuova storia! appena ho saputo sono corsa a vedere e non immagini la gioia!!🤩 Innanzitutto grazie per l'impegno che ci metti e per la qualità impeccabile, è un piacere per gli occhi leggerti e sei una certezza in fatto di emozioni forti. L'ombra della principessa è presente anche qui e fa danni come sempre, generando insicurezza e creando distanze difficili da colmare. Hai trasmesso alla perfezione i sentimenti latenti di entrambi, Nami me la immagino proprio così, spavalda e feroce quando congela i suoi sentimenti, indifesa e tremante quando non riesce più a tenerli a freno. Immaginare che lui stia con lei pensando all'altra è lacerante e tu riesci a farcelo percepire con maestria. Esco sempre "provata" dalle tue ff perché sono una montagna russa di emozioni, te ne sono grata. Il sollievo arriva con il finale, quando le paure di Nami, che sono anche le paure di tutti noi, si rivelano infondate e finalmente quel volersi e concedersi prende forma e nome.
Mi ripeto ma spero che ne seguiranno altre di storie, che continuerai a farci sognare e con le tue parole a esorcizzare i brutti pensieri che Wano ci risveglia. Continua così! 💚🧡

Recensore Junior
31/03/22, ore 16:05

Non so cosa dire.

Questa sarebbe dovuta essere la mia recensione iniziale, le uniche parole che ho scritto appena finita di leggere. 
Sono rimasta talmente tanto folgorata da aver perso il senso di ogni cosa. Ma ci provo lo stesso, provo a parlare senza sporcare le tue parole che,  messe una accanto all’altra, hanno creato della pura e bellissima MAGIA. 

Innanzitutto l’ho letta a perdifiato, un inizio cauto, curioso, che mi ha fatto accelerare d’urgenza il battito per via della “suspence del sentimento” – la chiamerò così – in cui ho crogiolato in ogni fremito e timore di vederli separati alla prima parola o azione sbagliata. Che mi aspettavo in ogni momento, e infatti, alla prima battuta di Nami ho avuto seriamente da temere: “Stupida”, le ho urlato, “stai attenta!”
Invece c’è stato uno Zoro più paziente, complice di quella bugia che però non voleva (poteva) alimentare più. 

“Il loro cercarsi non ha un nome”- 
bellissima descrizione di quello che sono -, 
“è un bisogno.”- 
ma siamo sicuri che è per questo che è iniziato? Col cavolo che ci credo!
E Zoro poi, che riesce a spogliarla coi vestiti addosso, a farla sentire nuda con quel suo sguardo, enigmatico si, ma anche di una intensa sincerità impossibile da nascondere, che dice tutto, dice ogni cosa che voglio leggere. 
“Zoro non la cerca mai, eppure nemmeno la ferma” – 
che è tutto quello che sento ogni volta che si tratta di lui con lei. E Nami che prende l’iniziativa, come anche spesso abbiamo detto, è lo scenario che sembra il più reale possibile. Ho davvero apprezzato come lei si sia imposta su di lui, come abbia preso le sue mani e le abbia poggiate sul suo corpo, nel presentarsi da lui la notte con quella sfrontatezza che le appartiene e la rende coraggiosa di agire, e di farlo anche solo per se stessa. 
Quanto ho amato e trovato convincente il voler cercare di autoimporsi  il non provare niente più del sesso, come anche il volerci credere a tutti i costi; e soprattutto quando poi, nottata dopo nottata, il sentimento vero viene fuori da solo - esce, esplode, non puoi fermarlo, in una passione che non si controlla. E quando a Nami viene fuori la parola, e quando Zoro si ferma all’istante nonostante sia dentro di lei - ho provato una stranissima sensazione di affanno, trepidazione e tormento REALI, ho sentito ogni ansimo, ogni sguardo, ogni gelo, ogni silenzio, ogni spasmo, ogni rallentamento, ogni paura. È stato il momento più bello della storia, l’attimo che mi ha paralizzata, catturata, torturata, dove tutto può spezzarsi o risanarsi, dove tutto può sparire in un secondo o continuare, dove tutto può morire per sempre o rinascere. 
“Rimani” –  e qua sono svenuta sull’iPhone!!!  
Quell’ “altrimenti”  di Zoro è stato così naturale, delicato, sincero, quasi sofferto, ma leale e pulito, come lui, PROPRIO COME È LUI. Che emozione trattenuta, che momento intrepido di verità e dovuta rivelazione d’amore. E come l'ha assecondata in quella bugia, in quel modo così provocante...(qualcuno mi rianimi d'urgenza, grazie) 
Tutto un momento centrale che mi ha ingarbugliato la vita per sempre, perché hai tirato fuori una versione/lato di loro, del momento in cui si uniscono, che ho sempre pensato ma mai realizzato poiché troppo grande anche solo da immaginare, e adesso leggerlo nero su bianco cambia tutto, mi fa rabbrividire, perché tu, bravissima come sempre, sei riuscita a trasferirmi in modo bizzarro le stesse emozioni e immaginazioni del mio cervello quando pensavo a scene di questo tipo, con ancora più minuziosa cura di ogni piccolo gesto e sguardo. 

Le storie più belle sono quelle che dopo che finiscono la tua vita non ha più senso.
Eccomi, mi sento così. 

Delicata, poetica, volitiva, tosta, romantica. 
COMPLIMENTI AL QUADRATO. 
Mi ha(i) rubato il cuore. 

“Nami se ne andava senza fare rumore, come la luna. E Zoro era l'ombra che inseguiva il ritmo dei suoi passi protendendosi verso di lei fino allo stremo, in silenzio, stoico, in attesa. Zoro aspettava che lei capisse, che smettesse di avere paura, di nascondersi come quella stessa luna che vegliava su di loro. Il suo sguardo andava davvero oltre i vestiti, oltre la pelle, oltre il corpo, in cerca di lei. 
Nami realizza tutto questo in un bacio, ora che di fretta non ce n'è, ora che unirsi significa incontrarsi senza nascondersi, senza mentire, senza scappare. Ora che lui la guarda e lei guarda lui - gli occhi non più serrati, non più altrove, le labbra che non grondano più bugie. 
E quel loro bisogno che non ha un nome - che l'ha sempre avuto - ne trova finalmente uno.”

IL CUORE. 

Recensore Master
31/03/22, ore 14:41

almeno una gioia come una nuova fiction zomi.
un saluto,silver saiyan