Recensioni per
Avevo una sorella............ (O forse tre)
di sara2000
Cara Sara 2000, |
Ciao Sara, mi è piaciuta molto la retrospettiva di Rosalie sulle sue sorelle. La prima, Jeanne, è quella con la quale è cresciuta ma che scoprirà non essere sua sorella di sangue, ma anzi una perfida arrivista che si riscatterà solo alla fine. Poi c'è Charlotte, sulla quale ho scritto qualcosa anche io, che non ha avuto modo di conoscere ma che era chiaramente vittima della loro terribile madre. Infine c'è Oscar: forse la sorella più vera di tutte perché si sono scelte col cuore e non si sono mai tradite. Complimenti e a presto. |
Cara Sara, |
Un esame commovente e lucido al tempo stesso, quello di Rosalie; peccato che fosse in un momento drammatico. |
Cara Sara 2000 è con immenso piacere che ti rivedo nuovamente fra questi lidi con una oneshot nuova di zecca. Ho sempre amato molto ( e anche un pochino invidiato) la dolce , fragile/ forte Rosalie che all'inizio della serie sembra una canna al vento ma in realtà è forte come una quercia Dolori, miseria, afflizioni e disgrazie sembrano non darle tregua e probabilmente una morte giovane , causata dal desiderio di vendicarsi, di farsi giustizia da sé, l' avrebbe stroncata nel fiore dei suoi anni. Oscar Francois de Jarjayes è la sua benefattrice, la sua guida, il porto sicuro in cui la ragazzina troverà sempre rifugio. Nessuno quanto Oscar avrebbe mai fatto tanto per lei, Oscar riesce ad accompagnarla nel difficile cammino di maturazione che la porterà verso la via di una nuova pace e serenità interiore. Che tanto la vendetta è come un fuoco inestinguibile e non smette mai di mietere vittime, quell' antipatia istantanea fra Rosalie e Charlotte sarebbe divampata nell' odio se Rosalie avesse tentato di far del male alla contessa de Polignac a cui nonostante tutto la giovinetta era molto legata . La tragica scoperta di esser figlie della stessa madre, potrebbe rivelarsi fatale per Rosalie, ma alla fine lei, forse soprattutto grazie ad Oscar riesce ad elaborare il dramma ed evitare l' estremo, folle gesto. Parafrasando il " Titanic" si può tranquillamente dire che Oscar salva Rosalie in tutti i sensi in cui una persona si possa ritenersi salva. Il finale è amaro, amarissimo ma oramai Rosalie è una donna e sa che il suo angelo, la sorella di cuore,per lei ci sarà sempre. Una storia molto delicata e sofferta che ho voluto inserire immediatamente fra le preferite perché davvero commovente e vera. Grazie cara, buona notte |
Ciao Sara 2000,sono nuovo qui in efp e recensisco le storie che più mi colpiscono. Questa mi è piaciuta molto. Sveli i pensieri di Rosalie, la grande sooravvissuta, in relazione alla sua sorellanza con tre personaggi che più diversi non potrebbero essere: Jeanne Valois, la nemesi di Oscar, dark lady per eccellenza, eppure molto amata nonostante tutto. Poi c'è la piccola Charlotte, bambina viziata, sacrificata all'altare del vile denaro da una madre assassina e arrivista. Infine c'è la sorella più importante: Oscar. Loro si sono scelte. Bello che tu abbia messo in evidenza che Oscar è l'unica ad essere morta col sorriso sulle labbra. Complimenti. |