Recensioni per
Da dove, verso dove
di JustBigin45

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/05/22, ore 12:11

Oh, Bigin! *___*
Perdonami per il ritardo con cui arrivo, ma sai che sono sempre pronta a leggere le tue bellissime poesie.
Questa mi ha colpito molto perché mi ha permesso proprio di immedesimarmi, di empatizzare, di mescolare le mie paure con le tue, come tu stessa scrivi sul finale.
Ognuno di noi ha un percorso da seguire, ma spesso perdiamo la bussola. A volte non sappiamo qual è il nostro punto di partenza o dove vogliamo andare, oppure lo sappiamo fin troppo bene ma non riusciamo assolutamente a trovare la strada giusta.
Sembra quasi di stare in un labirinto contorto, ma non dobbiamo mai demordere, mai perdere la speranza, mai stancarci di cercare la bussola e di inseguire quelli che sono obiettivi o sogni che albergano dentro di noi.
Hai espresso davvero bene questo concetto di smarrimento ma anche di unione, perché in fondo siamo tutti umani, tutti viviamo di questi momenti e tutti cerchiamo costantemente la tranquillità e la felicità.
Grazie per aver condiviso queste tue riflessioni, leggerti fa sempre bene all'anima e non mi fa mai sentire sola. So che c'è qualcuno, là fuori, con le mie stesse fragilità, e questo mi dà ancora più forza per lottare ogni giorno!
Un abbraccio ♥

Recensore Master
19/05/22, ore 08:21

Sei stata magistrale! Questa poesia mi ha commossa.
"Io so dove dirigermi
ma sbaglio sempre stradea."
Questa è una delle strofe che mi ha colpita di più, perché anch'io so dove voglio arrivare nella vita, eppure il mio dolore e altre questioni mi bloccano la via, la rendono tortuosa.
"vivo solo di pensieri, trasformati in sogni infranti:
basta un attimo ad arrendersi e diventano rimpianti."
Anche questa è molto bella.
E poi, la poesia come rifugio, come panacea per il nostro disorientamento, mi sembra qualcosa di meraviglioso.
Bravissima!
Giulia

Avevo già recensito questa poesia, me ne sono resa conto quando ho inviato la recensione, ma in realtà, adesso, ho molto altro da aggiungere.
"Eppure mi è difficile trovare un riferimento stabile
se ogni passo è incerto, riflesso del mio umore labile.
Perdo il filo del discorso
perché non ho il capo del filo,
penso che sia meglio un rimorso,
ma resto fermo, non cammino;
vivo solo di pensieri, trasformati in sogni infranti:
basta un attimo ad arrendersi e diventano rimpianti. "
Già, hai proprio ragione, è una grande verità quella ce hai pensato e poi scritto. Anch'io mi sento così.
Ti segnalo un errore, hai scritto ancora con l'accento sulla a e non va bene. Cioè, ho capito che volevi far capire che era l'ancora e non la parola "ancora", come ad esempio, esempio mio, "ancora una volta", ma è proprio scorretto in italiano scrivere parole con un accento dove non ci va, o non ci va più, o non ci è mai andato. Ti consiglio di correggerlo: si capisce lo stesso quello che vuoi dire, e poi così eviti l'errore.
Io faccio un passo avanti e dieci indietro, o anche cento, o di più, sbaglio sempre, non mi ritrovo mai. Sto facendo un percorso che dura da anni e ogni volta succede qualcosa che mi confonde, e so dovevoglio arrivare, ma so che forse non potrò realizzare tutto questo e la cosa... mi fa male. Malissimo. E' dolorosa da morire! Però anche il percorso stesso (personale, farmacologico, terapeutico) è difficoltoso. Meno male che ho amiche come te che mi sostengono e una famiglia che mi ama e tre meravigliosi gatti, che per me fanno molto più di quanto fanno, ad esempio, i miei parenti che non siano i miei genitori o mio fratello.
In ogni caso, questa poesia è una perfetta... ti giuro che sembra che l'abbia scritta io, nel senso che mi rappresenta in pieno, del tutto, al centouno per cento, al mille per mille, perché è come se tu avessi descritto il perorso che io sto facendo. E ti giuro che la profondità di queste parole e la constatazione che ho appena fatto mi hanno sconvolta, mi hanno lasciata abbastanza attonita, non me l'aspettavo.
"ho paura dell'ignoto di qualsiasi cosa accada. "
Dio slo sa quanot ho paura del cambiamento, di cambiamenti che non prevedo, o che non mi piacciono, o di persone che non conosco, o di un sacco di altre cose di cui tu sei a conoscenza.
"Se mi leggi attentamente rivivrai anche tu degli attimi
e vedrai le tue paure confondersi con le mie. "
Sì, li ho vissuti. Li ho vissuti, anzi, ho vissuto anni dellamia vita in questa poesia, quasi dieci anni. E tutto grazie sai a cosa? Alla forza, al potere delle tue parole. Ti rendi conto di quanto stupenda, di quanto meravigliosa sia questa cosa? Di quanto sia significativo e importante quello che scrivi, sia per te (soprattutto per te, perché uno scrittore scrive prima di tutto per se stesso, secondo me), che per gli altri? E' anche questo che ti rende una poetessa fantastica, Arianna. Davvero! La tua poesia mi ha commossa e hai avuto la capacità di farmi provare emozioni fortissime.
Giulia
(Recensione modificata il 13/03/2024 - 12:36 pm)

Recensore Veterano
27/04/22, ore 00:08

"vivo solo di pensieri, trasformati in sogni infranti: basta un attimo ad arrendersi e diventano rimpianti."
Questa è senza dubbio la mia strofa preferita e ci tenevo a fartelo notare perché mi è veramente rimasta impressa: l'hai impostata in un modo che ai miei occhi appare perfetto e impeccabile.
In realtà ti dico in questa poesia secondo me ti sei veramente superata: ogni verso mi comunica qualcosa, in ogni sillaba rivivo qualche frammento sbiadito ma vivido del mio vissuto emotivo, ogni parola racconta una storia di vita, parla di paure, di ricordi, di silenzi, di rimpianti, sussurra cose che esistono nel nostro cuore e nella nostra mente, ogni riga è impastata di una forte sfumatura introspettiva. ho sentito l'anima vibrare mentre leggevo, ho riconosciuto e sentito come mie tutte quelle sensazioni che hai descritto con molta eleganza e precisione (incertezza, rimpianti, ma anche ricordi nostalgici di un passato mai vissuto, di un futuro che non esiste, paura dell'ignoto, quella paura che ci destabilizza al punto che non sappiamo come e se muoverci e senso di disorientamento, proprio come se avessimo perso una bussola che guidi il nostro orientamento spaziale e temporale) e poi mi ha molto impressionata anche la parte finale: la poesia assolve a rifugio delle nostre percezioni interne, dei nostri processi mentali, cataloga e custodisce pensieri inaccessibili al mondo esterno, racchiude suoni, impressioni, dettagli che avvertiamo solo noi, apre una pagina di riflessione e ripiegamento interiore nelle nostre vite ed è lì che la nostra creatività si dipana nella sua totalità.
Davvero brava! A presto 🌻

Recensore Master
24/04/22, ore 10:09

Ciao JustBigin45. In questo scritto ho percepito il tuo sentire attraverso le tue parole. Nonostante si possa avere un senso di smarrimento non bisogna mai perdere la speranza nel complesso viaggio della vita. Mi ha colpita il finale dove la scrittura puó rappresentare la salvezza e in modo particolare l'ultima espressione dove scrivi che lettore vedrá le sue paure confondersi con le tue. Proprio così in questo scambio profondo e invisibile tra chi scrive e chi legge. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 24/04/2022 - 10:09 am)

Recensore Veterano
23/04/22, ore 12:57

Non sbagli sempre strada perché ogni strada di insegna qualcosa. Forse rispetto alle tue idee iniziali possono sembrare tutte fuori posto, ma ricorda che non lo sono mai. In fondo, ciò che raccogliamo dalle nostre esperienze ci serve in ogni momento nel futuro. Non abbatterti mai!
Bellissime parole e rime davvero piacevoli, ho percepito tutte le tue sensazioni, complimenti

Un abbraccio
Francesca

Recensore Master
23/04/22, ore 07:49

Bellissimo questo stile giocoso capace di conciliare leggerezza e profondità.
Fatto di rime, assonanze e metriche assortite. A volte liscio e senza intoppi, a volte saltellante, a volte con qualche colpo perso.
È così il nostro viaggiare.
Senza meta e senza cometa.
C'è sempre tempo per imporsi uno scopo nella vita, o forse non ce lo imporremo mai, e tutto andrà avanti da sé, come lo scorrere delle stagioni.

Bellissimo anche quel modo di proporsi, di auto-coccolarsi, indulgendo alle proprie sventatezze.
Bellissimi i due versi finali, che sembrano invitare ad unirsi alle danze.

Ti ho letto "attentamente", e ne è valsa la pena.

Recensore Master
23/04/22, ore 05:25

Buongiorno
Poesia suadente, alcuni versi compongono rime molto piacevoli e gradevoli da leggere .
In verità la nostra vita è un mistero così grande che nemmeno noi riusciamo a sciogliere.
Poi quando meno te l'aspetti accadono cose che cambiano tutto in meno di un secondo.
Bravissima e ben tornata a pubblicare, spero di leggere presto molti altri tuoi lavori ☀️