Ciao, Mad :)
Che bello! Tutto! Non so quale istinto che di solito non ho mi ha spinto ad entrare sul sito quasi meccanicamente, vedere questa storia proprio ora: pensavo di aver visto male quando ho notato questo aggiornamento, invece era reale (poiché qua si parla di illusioni e di realtà) e anche bellissimo. In generale mi mancava leggere qualcosa che fosse profondo e introspettivo, poiché è quello che è nonostante la presenza dei dialoghi. Confesso che ho scoperto solo grazie a questa storia che è uscito il numero 31 del manga, ma nonostante le premesse di vaghi (?) spoiler ho deciso di leggerla lo stesso. Ne è valsa la pena^^
Parto subito con l'unica pecca, cioè che c'erano vari periodi troppo lunghi, magari da abbreviare e spezzare in due frasi: ovviamente è un parere, così che sia tutto più scorrevole ^^ bene, momento rompicoglions finito! Passiamo alle cose belle (tutte eheh)
È facile scrivere che Ciel ha diciannove anni, ma non è semplice provare che lui ne ha davvero 19: sei riuscita sia tramite ai suoi silenzi, che erano più del solito, sia grazie alle sue risposte che non erano molto piccate e bambinesche, ma più provocatorie (al limite del malvagio) a dare proprio l'idea di questa fase adulta. E questa è stata forse la parte che più mi è piaciuta, poiché immagino che quando un autore ritorna su un fandom dopo un po' di tempo che non scrive su di esso in qualche modo porta con sé anche un cambiamento profondo, che gli parte da dentro e che si riversa nella sua scrittura. Per quanto riguarda la trama, hai trasformato un concetto abbastanza semplice quale il fatto che Sebastian, essendo immortale, ci sarà sempre in qualcosa di più: hai descritto tutte le cose in cui effettivamente lui non cambia, partendo da ciò che è per arrivare al suo corpo, che è l'oggetto del desiderio e dello sfogo di Ciel. Mi è venuto un colpo al cuore alla morte di Tanaka, nonostante immagino sia normale... :) E, anche se le hai dedicato poche righe, mi è piaciuto molto come tu abbia descritto Lizzy: anche lei con atteggiamenti meno infantili e più propensi alla crescita, con dettagli come il gloss o le calze che mi hanno ricordato una sweet Lolita e mi sono piaciuti da matti! La tua scrittura migliora sempre di più così come sicuramente anche la tua ispirazione, e si vede, e questo mette gioia e trasporto in chi ti legge! Questo vale ovviamente anche nella scena di sesso, che hai reso benissimo nonostante non sia nemmeno un rating rosso: nonostante tutta la fisicità che ci sta, però, la mia parte preferita rimane Ciel che "perdendosi" nei suoi pensieri e nel tempo che gli sfugge come sabbia dalle mani, è sotto Sebastian, è connesso con lui, sono un unico corpo, ma lui con la mente e col cuore è sempre altrove: nella malinconia e nel dolore che lo contraddistingue e che gli fa vivere anche questo "lusso" come una punizione
Spero che qui non sia finita :) complimenti!


-FM. /Alice