Recensioni per
Cara catastrofe
di Kodama_

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
17/05/22, ore 16:58

Ciao,
bellissima storia. All’inizio mi ha lasciato una certa tristezza, una specie di malinconia per i pensieri di Atsumu che erano così veri ed espressi così bene. Mi piace molto il fatto che sia un racconto naturale, mai forzato e, soprattutto, che non vuole mai strafare. La scena dell’auto è quella che ho preferito, molto intensa ed estremamente reale.
Grazie. :)

Recensore Veterano
16/05/22, ore 23:52

Questo periodo è stato così incasinato che non ho avuto minimamente tempo né per finire una serie tv né per leggere fic, e mi sono trovata a leggere libri alle ore più impensabili. Quindi è stato doppiamente soddisfacente non solo leggere una fic dopo tanto tempo, ma leggere un'atsuhina, e in particolare una TUA atsuhina!!! Premetto di doverti dare ragione su quanto hai detto nelle note, una volta che una coppia prende piede non è facile scrivere di altro e alla fine la loro dinamica diventa quello che si sa fare meglio. Però buon per me!!
Mi fa morire che siano sempre ubriachi, perché sono così fifoni da non riuscire a fare niente senza potersi nascondere dietro la scusa della mancanza di lucidità. Atsumu ubriaco è proprio come lo immaginavo, fastidioso, pronto a dire cose di cui si pentirà, con il cuore ancora più aperto del solito, pronto per essere trafitto a ogni minimo inconveniente. Il tono rassegnato e accondiscendente di Hinata quando gli dice che la vede anche lui la pioggia di stelle cadenti, il suo modo affettuoso di dare sempre ragione ad Atsumu e di supportarlo anche nelle piccole idiozie mi ha fatto sciogliere. Me lo figuravo perfettamente nella macchina mentre lo guardava rassegnato e annuiva comprensivo. Hai una capacità di descriverli in ogni loro sfaccettatura, gesto, pensiero fugace, sui piedi di Shouyou che scalciano l'aria quando è seduto sul bancone o sul bacio segreto che Atsumu gli scocca sulla fronte, riesci a renderli vividissimi. Anche nel loro rapporto con gli altri, con Bokuto che aiuta Atsumu a vomitare e Sakusa che si rifiuta di cucinare per Hinata (che poi, ho letto così tante omihina che il pensiero è strano di suo). A parte che ho lanciato un urletto al ringhio di Hinata perché!!! Jealous!Hinata è sempre qualcosa di così raro, un trope con tantissime possibilità (gelosia amorosa? Gelosia perché è il /suo/ alzatore? Perché è un *suo* "amico"? Insomma, c'è tantissimo spazio per tutti i viaggi mentali che si voglia fare Shouyou). Anche la sicurezza con cui risponde "sì, lo sono" alla domanda di Atsumu, la fresca franchezza con cui affronta i suoi problemi, è tutto IC, proprio da Hinata. Dolcissimo il finale in cui si incontrano a metà strada, pronti a dichiararsi come nei film, ma devo ammettere che probabilmente la mia parte preferita sia stato il confronto tra Osamu e Atsumu. Per me è impossibile parlare di uno senza tirato in ballo l'altro, sotto qualsiasi aspetti li si voglia analizzare si sono influenzati a vicenda senza riserve. Rapporti amorosi, amicizia, sport, come vivere la propria vita.

"Si ripristina, come se suo fratello raccogliesse i frammenti della sua ombra e glieli ricucisse addosso. Osamu ricalca con un pennarello i suoi contorni sbiaditi, la sua sagoma nel mondo, e Atsumu torna a essere un po’ più Atsumu, un po’ più concreto."

LETTERALMENTE - bellissimo." Come se suo fratello raccogliesse i frammenti della sua ombra e glieli ricucisse addosso". Perfetto. Non so in che altro modo dirlo. C'è proprio tutta un'idea che ho su Osamu che è il tipo che cura, aiuta, accoglie, rigenera, mentre Atsumu è più affilato, fa male, respinge, distrugge. Atsumu va da Osamu perché sa che da solo finirebbe di rovinarsi, qualunque sia il problema che ho affligge.

"Ti sbagli,” sibila Atsumu. “Sarò io il più felice.”
Osamu sorride. “Fammi vedere, allora.”

Io amo questa loro rivalità, il bisogno di primeggiare, la gara che hanno fatto su chi sarà il più felice. Perché uno scambio di battute del genere, preso fuori contesto, sembra quasi cattivo. Ostile. Ma letto nell'ottica del loro rapporto, di questo spingersi a migliorare sia con le buone che con le cattive, si incastra perfettamente con i loro personaggi.
E poi è inutile ribadirlo, però anche il tuo stile di scrittura mi fa impazzire, ricchissimo fino a scoppiare di metafore e immagini realistiche, come gli elefanti acciambellati tra le costole di Atsumu, l'amore che ha lo stesso rumore delle onde, il loro continuo riferimento all'Apocalisse e alla fine del mondo per un semplice passo avanti. Davvero fantastica!
Alla prossima
Vitto ❤️
(Recensione modificata il 16/05/2022 - 11:54 pm)