Ciao tesoro, eccomi qui finalmente per lasciarti la mia recensione!
Ho seguito il tuo consiglio, così sono approdata su questa OS di One Punch Man, un’opera che ho visto qualche anno fa su Netflix, ma di cui, ammetto, l’universo fandomico mi era alquanto sconosciuto: è stato un piacere farci un salto e darsi un’occhiata intorno :P Sono felice soprattutto perché ho sempre shippato un po' la coppia formata da Genos e Saitama e il modo in cui hai reso il loro primo bacio mi è piaciuto da matti!
Ma andiamo con ordine! Genos è un cyborg, eppure prova dei sentimenti più che umani come l’amore, l’attrazione. La dualità della sua natura si percepisce proprio nel modo innocente e quasi “meccanico” con cui processa ciò che sente nei confronti di Saitama, che è sulla carta è il suo maestro e il suo coinquilino, ma in realtà è molto di più per lui. Ho trovato tenerissimo, quindi, il modo in cui Genos vive questo sentimento così umano, prendendosi cura dell’altro, standogli accanto ma sempre con grande educazione e rispetto – almeno, nella sua visione delle cose! Stare a guardare una persona dormire è tanto romantico, okay, ma in effetti è un bel po' inquietante, dai! Ahahah
A colpirmi però, è stato anche Saitama che, proprio come nel canone, si rivela essere molto più di ciò che appare! Nel suo essere sciolto e rilassato, in realtà prende la confessione di Genos molto seriamente, si schernisce perché non pensa di essere all’altezza di tutta questa “ammirazione”, ma poi con molta semplicità accetta ciò che sente per l’altro ragazzo, trovando conferma in questo bacio dolcissimo… che si rivela essere il primo anche per lui! Ahhah non so perché, ma non me lo aspettavo!
Grazie per la piacevole lettura, complimenti come sempre!
A presto, Violet :) |