Recensioni per
Malessere
di InsaneMonkey

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/06/22, ore 22:14
Cap. 1:

Buonasera!
Se fosse vero... Addentrarsi in quel mondo che esiste solo dentro di noi, perché la realtà dei fatti è ben diversa e non potrebbe essere esente dall'impossibile, dal lontano eppure così vicino, così conforme a ciò che ci fa stare bene eppure troppo distante da farci stare male.
Sono dilemmi e dolori che forse ci accompagneranno per sempre, ma ciò non toglie la possibilità che arrivi un'altra felicità nella nostra vita e che questa, finalmente, non sia apparente e intangibile.
Complimenti!

-Bigin

Recensore Junior
25/06/22, ore 14:01
Cap. 1:

Che splendido, splendido flusso di coscienza!
Un ritmo travolgente, serrato, che non lascia spazio per respirare, che sorprende e travolge in un ciclone di emozioni forti, che lasciano il segno.
Da queste parole emerge tutto il dolore, lo sconforto e la disperazione del protagonista che si strugge per la persona amata, che molto probabilmente non ricambia questi sentimenti.
La storia è colma di immagini e sensazioni suggestive e riesco a percepire perfettamente tutto il tormento che affligge il protagonista, che ci trascina con sé in questo pozzo profondissimo.
Le espressioni che ho amato di più sono: "nelle coincidenze in cui riecheggi, alla stregua delle onde del mare dentro ad una conchiglia" e "se solo le mie aspettative potessero accordarsi col ritmo cosmico dell'universo": mi hanno genuinamente dato i brividi e mi sono entrate dentro, permettendomi di immaginare e immedesimarmi sempre di più.
Mi sembra di comprendere questa persona davvero tanto, comprendo bene la melanconia e il malessere straziante e lacerante che si prova semplicemente vivendo, galleggiando, osservando da lontano tutto il mondo che gira e che prosegue, mentre si percepisce di star rimanendo indietro, di star quasi dimenticando sé stessi, mentre la persona che si ama non riesce a sentire le grida interne e silenziose dell'anima, che ruggisce e scalpita, mentre si piange silenziosamente in una stanza buia.
Le frasi sono condensate da una grande dolcezza e molta delicatezza, ma anche da un fortissimo strazio che lacera il cuore, fa sentire intrappolati, senza la possibilità di risalire in superficie per respirare e fa sentire il cuore in gola.
Hai uno stile poetico e intenso, riesci ad evocare visioni e sentimenti impetuosi e innarrestabili, carichi di disperazione e malessere tangibili.
La narrazione è serrata non ci sono buchi che permettano di prendere fiato e ciò tiene incollati alla lettura fino alla fine.
All'inizio ad essere sincera non ero rimasta particolarmente soddisfatta dalla tua scelta di inserire tutte queste coordinate e subordinate in un unico grande periodo, collegandole insieme solo tramite qualche virgola, ma rileggendo la tua storia più e più volte devo dire che questo stile si adatta bene al flusso di coscienza, che vuole essere a tratti sconclusionato e delirante, come quando durante la dormiveglia iniziamo a far viaggiare la mente e i nostri pensieri si collegano rapidamente in una successione repentina e vertiginosa, per cui ho  iniziato ad apprezzare il ritmo folle e imprevedibile che assume la tua storia.
Spero che il protagonista della tua storia possa trovare la serenità che cerca, prima o poi, sopita forse in fondo dentro al suo cuore.
Per quanto sembri che la felicità derivi da qualcun altro, qualcuno di esterno, forse scavare in profondità dentro la propria coscienza, potrà rivelare qualcosa di insolito.
Ho notato che pubblichi molto spesso, spero di leggere al più presto qualcos'altro!
A presto,
Child of the Moon


 
(Recensione modificata il 25/06/2022 - 02:03 pm)