Ciao! Scusa se passo da una storia così breve, ma ho pensato veramente che valesse la pena di leggerla.
Il titolo mi ha attirato subito e leggendo l'anteprima, da persona sentimentale che non riesce proprio a separarsi dalle cose vecchie, ho pensato che sarebbe stato un pezzo nostalgico magari sull'infanzia, e invece mi sbagliavo di grosso.
Con un solo paragrafo hai ribaltato completamente le aspettative della storia e il significato che io le stavo attribuendo; con un altro paragrafo l'hai non solo conclusa, ma hai raccontato anche il seguito con un'altra storia, la storia di una vita che inizia e che si prende ciò che si merita, che riceve il giusto amore nonostante il dolore e la delusione che la prima vita ha dovuto sopportare.

E' semplicissima, ma dal potere immenso. E' talmente semplice e innocente che prende alla sprovvista e lascia sbalorditi, ci vuole un attimo per trovare le parole e commentare, seriamente! E' struggente perché racconta di una situazione che fa venire rabbia e sconforto allo stesso tempo, di una madre abbandonata così dal proprio partner "come una cosa vecchia", perché in fondo è proprio questa la sensazione che dà chi fa una scelta del genere; un "incidente" o imprevisto nella relazione e all'improvviso ci si ritrova da soli, madre e futuro figlio, in quella che probabilmente è la condizione più delicata per un essere umano. E cos'altro può pensare una donna in questa situazione se non che sia diventata "un giocattolo rotto"? Fa malissimo.
E io ancora una volta mi ritrovo ad ammirare la tua abilità nel trovare parole così potenti in così poco spazio.

Complimenti, è veramente un piacere tornare a leggere i tuoi racconti!
Altair13Sirio

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.

Inizio subito con: ma che pezzo di m**** è il padre del bambino? Oh ma per la miseria, siamo all'asilo? Assumiti le tue responsabilità! Non conta assolutamente nulla quali siano i rapporti con la ex partner, qui c'è di mezzo un bambino, TUO FIGLIO. Una persona decente penserebbe ad occuparsene ed amarlo, indipendentemente dai rapporti con il partner: il bambino non ha certo colpa, non ha chiesto lui di venire al mondo. E che diamine.

Detto ciò, la protagonista invece mi piace molto: credo che sarà una brava mamma, suo figlio non avrà bisogno di un pezzo di m**** come suo padre, non ne sentirà la mancanza con lei accanto. Io ho avuto questa sensazione è secondo me, non è sbagliata.

Ti rinnovo i miei più sinceri complimenti, spero di ritrovarci presto per nuovi scambi. Grazie per la piacevole lettura, un abbraccio! Alla prossima!

Ciao <3
Direi la mia storia ideale, visto il dramma e le tematiche. Mi dispiace tanto per la ragazza protagonista di questa drabble, mi viene facile immedesimarmi in lei. Di persone del genere, che se ne vanno e trattano l e persone come oggetti, ce ne sono pure troppo per quanto mi riguarda. E già che questo è orribile, figurarsi poi se c'è di mezzo una gravidanza, in cui entrambe le parti dovrebbero prendersi la responsabilità, poco importa che l'amore sia finito, è una questione di rispetto e maturità, sigh. Comunque questa ragazza può benissimo farcela da sola, soprattutto se l'altra opzione è avere un genitore stronzo che ti ha lasciato ancora prima che nascessi, voglio dire. Di sicuro un passo difficile per la protagonista, ma già da come ragiona si vede che sarà una brava madre.
Ciao e alla prossima :*

Nao

Eccomi ^^
Racconto struggente dove l'uomo invece di prendersi le sue responsabilità preferisce abbandonare lei e il bambino/a che nascerà.
A presto ciao ^^

Ciaoooo!
Che bello trovare una tua nuova flash <3 Soprattutto perché questa è stata proprio un pugno nello stomaco, a ogni riga che leggevo rimanevo sempre più a bocca aperta, giuro!
Il titolo mi aveva fatto pensare più che altro a un'amicizia finita per motivi futili, poi proseguendo nella lettura ho pensato semplicemente a una coppia dove lui non voleva fare un passo in più tipo la convivenza o cose simili. Il secondo paragrafo invece mi aveva indotto a pensare che la protagonista avesse un qualche tipo di malattia e che lui si fosse tirato indietro perché troppo faticoso starle dietro... e invece poi cavoli, ecco che viene svelata la vera ragione del perché la relazione è finita!
Le parole che la protagonista si è sentita rivolgere, sia verso di lei che verso il bambino, in effetti sono davvero forti e penso che abbia avuto molto coraggio a troncare la relazione con uno così. Non sempre è facile, ma tu hai descritto molto bene la determinazione della nostra protagonista nel far valere se stessa e le sue opinioni. Purtroppo è pieno di situazioni del genere... ma penso che la ragazza, in questo caso, abbia proprio scansato un proiettile, tanto lui non sarebbe stato certo un buon padre ^^'
Ti faccio i miei complimenti perché in così poche parole hai saputo sorprendermi riga dopo riga, un compito certo non facile, ma ormai so che con le tue flash posso andare sul sicuro perché sono sempre ottimamente scritte e trattano di temi "scottanti" con la delicatezza che meritano. Spero quindi che tu abbia in programma di pubblicarne ancora perché le leggerò molto volentieri!

Alla prossima,
Simona