Recensioni per
Atlante
di _Lightning_

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/08/22, ore 15:47
Cap. 1:

Amicaaa <3
Non so cosa dire, sembra passata una vita dall'ultima recensione che ti ho scritto e sono così contenta/agitata/piacevolmente sorpresa che non so nemmeno da dove iniziare. Intanto sappi che qui sta diluviando, quindi come vendetta direi che è servita benissimo, visto che è il mio primo giorno di ferie :')
Scherzi scemi a parte, ma quanto scrivi bene? T.T
E' sempre piacevole leggere le tue storie e anche se non conosco i fandom e in generale mi sono lanciata solo sugli originali, io leggerei anche la ricetta della pasta alla carbonara scritta da te, ecco. 
Non avevo dubbi sul fatto che anche questa storia mi sarebbe piaciuta, il personaggio di Nathan mi intriga tantissimo e natuarlmente il fatto che sia tormentato e pieno di paure e insicurezze è ciò che mi ha fatto sbrilluccicare gli occhi. Hai sempre avuto un modo bellissimo di affrontare queste tematiche e tutte le descrizioni che hai fatto - l'odore delle caldarroste!!! - hanno reso ancora più realistico il tutto.
Chapeau per i dialoghi, ma che te lo dico a fare? Non conosco la storia del videogioco e magari non ho colto qualche riferimento al passato dei personaggi, ma ho adorato tutto lo stesso e confermo quanto detto sopra: sei veramente brava <3
E poi sì, ti ho già detto anche questo, ma il titolo della storia con l'immagine annessa mi ha fatto gongolare assai u.u

Ecco, mi era mancato molto lasciarti due righe, sono contenta di essere riuscita a farlo dopo così tanto tempo <3
Un bacione enorme e uno spupazzamento virtuale,

tua Atlantide bagarozza <3

 

Recensore Master
09/08/22, ore 09:20
Cap. 1:

Ciao, eccomi finalmente <3
Ti chiedo scusa per l'immenso ritardo, ma ho avuto la mente concentrata solo dalla scrittura e non sono riuscita a leggere nulla prima di adesso.
Intanto, devo dirti che non conosco il videogioco, quindi non so nulla della trama, ma in ogni caso questo fatto mi sembra che non infici con la lettura perchè sono riuscita a capire benissimo tutte le dinamiche da te descritte e non ho avuto alcun tipo di problema. Mettiamoci poi che la tua scrittura è precisa, scorrevole, attenta, che veramente, complimenti!
Mi piacciono i rapporti fraterni, forse perchè io sono figlia unica e quindi mi sembrano inarrivabili, un mondo sconosciuto che avrei voluto possedere e che invece mi è stato escluso. Mi piace molto che siano l'uno l'ancora dell'altro, che siano solo Nathan e Sam, Sam e Nathan, contro tutti e tutto. Mi è piaciuto come hai descritto il loro arrivo all'orfanotrofio, il ricordo che balugina negli occhi di Nathan un po' troppo spesso e che a volte rischia di sopraffarlo. Penso sia normale, penso che qualunque bimbo che è stato abbandonato veda il momento dell'abbandono come un qualcosa che inevitabilmente ha tracciato il confine tra prima e dopo. E se prima potevano esserci dei genitori, bene o male presenti, dopo le realtà di entrambi sono mutate e si sono plasmate in altre dove ci sono solo loro due.
Il loro rapporto è evidente in ogni riga, in ogni parola, in ogni momento; Nathan si sente un "peso" a volte, sente di aver addossato al fratello troppe responsabilità ed è ben disposto a lasciargli degli spazi in cui può essere solo lui, in cui Sam può "vivere" in tranquillità, sollevato da qualunque obbligo. Ma ovviamente non è un obbligo per lui, si capisce, l'idea di allontanarsi da Nathan neanche lo sfiora, l'importante è che siano insieme, sempre e comunque, che siano vicini, che siano uno il sostegno dell'altro. 
Questo si evince tantissimo nella parte finale, dove lottano, si prendono in giro, scherzano come fanno i fratelli e poi si mettono a progettare un colpo al Louvre. GIA' ADORO XD
Niente, davvero una bellissima lettura, che mi ha colpito per la sua sorprendente efficicacia narrativa, per il modo in cui è scritta, per la leggibilità, per la scorrevolezza e anche per la capacità di delineare due personaggi a me sconosciuti in modo così vincente e di impatto. COMPLIMENTI!
Spero di aver modo di leggere altro di tuo <3
A presto
Alice

Recensore Master
06/08/22, ore 15:50
Cap. 1:

Ma ciao cara Light! Eccomi qui finalmente per lasciarti un segno del mio passaggio! :) ahimè purtroppo non ho ancora avuto modo di approfondire il mondo di Uncharted - ma mi preme sottolineare quell’ancora! Non dico i giochi da cui è tratto, dato che non ho consolle o simili, ma almeno il film con Tom Holland - anche se non è stato particolarmente apprezzato- intendo recuperarlo al più presto U.u che “bimba di Tom” sarei altrimenti! 
Questo per dirti che mi approccio alla tua OS con occhi nuovi, di chi non conosce praticamente nulla dei protagonisti, eppure, nonostante ciò, non ho avuto alcuna difficoltà a gustarmi la tua bellissima OS ed entrare in sintonia con loro, con Nathan il cui animo viene scandagliato fin nel profondo! La storia di Nathan non è facile, a partire da un’infanzia tormentata in cui lui e suo fratello Sam sono stati praticamente abbandonati a loro stessi. Ecco, questa è la parte che mi è piaciuta di più, il modo in cui ci hai raccontato la vita di questi due fratelli, in particolare i sacrifici che hanno dovuto affrontare - entrambi, perché anche Nathan dopotutto, per compensare l’impegno del fratello, finisce per dosare i propri desideri, le proprie ambizioni. Ho amato guardare Sam attraverso gli occhi di Nathan che sono carichi di ammirazione, sì, ma anche di tanta malinconia: Sam lo ama tantissimo, si vede, si percepisce, ma Nathan sa che suo fratello meritava di più che rimanere incastrato in quella vita scapestrata, con responsabilità che non gli appartengono davvero, per questo cerca di farsi piccolo, in nome della paura più umana che esista: e se un giorno Nathan si stancasse di dover badare a lui? Di averlo accanto?
Il tuo stile, come sempre, accompagna il lettore in questo viaggio introspettivo con la fluidità e la pregnanza che lo contraddistingue. La scelte delle parole non risulta mai scontata o rindondante, anzi ognuna di esse si incastrata con l’altra dando come risultato un testo lineare ed evocativo, di impatto immediato. Ma… leggo in giro che questa OS è stata partorita in sole due ore?! Ancor più i miei complimenti 😍 io in tre ore scrivo cento parole se tutto va bene - da brava lumachina quale sono! Tanto di cappello!! 😍😍
complimenti come sempre tesoro! 
A presto, Violet :)

Recensore Master
05/08/22, ore 12:42
Cap. 1:

Ciao bellezza!
Scusami se ci ho messo un po', ma volevo assolutamente finire l'epilogo della ObiKin, per concludere la storia il prima possibile, anche perché devo rimettermi a studiare in vista della sessione di settembre. Sigh! T.T
Comunque sono davvero felice di essere tornata a leggere qualcosa di tuo, nell'attesa della revisione di Vode An, nel frattempo sto anche andando avanti con The Mandalorian, ho già finito la prima stagione, quindi non vedo l'ora di continuare la lettura di quella long!
Ma ora passiamo a questa.
Ti dico subito che la leggo da profana, perché conosco il videogioco solo per sentito dire e non ho visto il film. Ma tu spieghi tutto talmente bene da far sì che davvero si possa leggere come una storia originale.
I personaggi, lo scenario, tutto è contestualizzato alla perfezione. Entriamo subito nella mente di Nathan, scopriamo subito i suoi traumi e le sue paure, questo fratello che si è preso cura di lui fin da quando erano bambini, fin dall'abbandono. E che continua a stargli accanto giorno dopo giorno. Tuttavia Nathan si sente un peso, teme che la sua presenza sia per Sam una zavorra.
Mi è piaciuto molto il suo flusso di pensieri, sei stata bravissima a rendere questi suoi timori. Mi è piaciuto molto quando hai descritto la sua mano che disegna, i suoi cambiamenti d'umore, come si differenzia suo atteggiamento quando è in missione rispetto a quando è a casa. E mi è piaciuto anche molto il confronto finale.
Insomma, si comportano proprio da fratelli. È difficile per due fratelli fare un discorso serio e intimo, c'è sempre quella tendenza a prendersi un po' in giro, a sdrammatizzare, a fare battute. Che è quello che succede anche qui, il registro del dialogo si alterna moltissimo, ma alla fine le cose che è Nathan vuole dire in qualche modo riesce ad esprimerle. E Sam, da bravo fratello maggiore, capisce che ha bisogno di rassicurazione.
Ho trovato tutto molto bello, davvero.
Anche la fine, con questa proposta indecente di rubare il pugnale Morgul al Louvre e i vari punzecchiamenti, che è come la promessa di continuare a essere ciò che sono sempre stati insieme. Per il resto, che te lo dico a fare, lo stile è impeccabile, grammatica, sintassi... tutto perfetto! Non ho trovato errori e il testo scorre che è una meraviglia. Pur non conoscendo il fondom, e quindi non essendo particolarmente interessata ad approfondirlo, i personaggi mi hanno catturata subito ed ero curiosa di scoprire come avresti delineato il climax della storia. Ed è stato proprio questo confronto descritto e gestito alla perfezione il punto di svolta della trama! Insomma se avevi dei dubbi, sappi che per me hai fatto un lavoro eccellente, quindi complimenti davvero! Sei sempre bravissima. Spero di leggere presto altro di tuo, in particolare Vode An, nel frattempo ti mando un abbraccio. ♡
Aislinn

Recensore Master
03/08/22, ore 13:08
Cap. 1:

Buongiornoooo!!!
Io volevo passare a lasciarti questa recensione per il tuo compleanno e ovviamente non ci sono riuscita! BENE -.- e così non solo non ti ho rilasciato la recensione ma non sono nemmeno riuscita a farti gli auguri per messaggio o su facebook! ----.-----
Io non ho parole... perdonami T^T
Ma scusa, fammi capire una cosa: questa sei tu che concepisce, scrive e pubblica nel giro di due ore? Questa??? Questa cosa perfetta dall'inizio alla fine? Ti odio XD
Allora, non conosco assolutamente nulla del fandom, proprio zero assoluto '^^ ma se avessi una consolle mi piacerebbe molto recuperare questo titolo! Ne sento parlare sempre bene! (mentre mi pare di capire che il film sia stato una schifezza...? confermi? XD)
Comunque, non sapevo nemmeno che questi due personaggi fossero fratelli '^^
In ogni caso, ho trovato questa tua shottina bellissima e penso proprio che la inserirò tra le ricordate! Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai scandagliato i pensieri di Nathan nel corso della storia, facendo emergere tanto il bambino che era, pur senza quei ricordi d'infanzia che ogni bimbo si meriterebbe, quanto il giovane uomo che è diventato. Il rapporto tra i due fratelli è reso benissimo! Davvero, pur senza conoscerli, leggere di loro mi ha fatto stringere il cuore ♥ Ho letteralmente adorato il modo in cui Nate cerca di farsi piccolo per non pesare sulle spalle del fratello! Quei passi lì li ho trovati davvero bellissimi! Complimenti!
Altrettanto emozionante è stato vedere che in parte il timore di finire per prendere strade separate accomuna i due fratelli, che non vogliono nemmeno pensare a cosa potrebbe essere la loro vita senza la costante presenza dell'altro. Ciascuno è stato indispensabile per l'altro durante la loro crescita ♥ Dalle tue note mi sembra di capire che succederanno "robe", poi... e a questo punto non sono sicura di voler sapere cosa XD
Anche il titolo è azzeccatissimo e perfetto!
Insomma, io non posso che farti tantissimi complimenti!
A questo punto mi domando: la nuova storia che sta pubblicando - "chi cammina nelle tenebre" - è altrettanto leggibile da profana? Ho visto che hai scritto "pre U1" però non so... nel mentre potrei provare a cercare qualche video su youtube per capire un po' di più il contesto ^^
Di nuovo complimentissimi! ♥
E auguroni anche se in ritardo!
A prestoooo!
Sciauuu!
Bea

P.S. ah, bellissima anche la canzone scelta ^^

Recensore Master
03/08/22, ore 11:41
Cap. 1:

Ciao Light!
Eccomi a passare da te. Come sai, non sono proprio una super esperta di Uncharted ma già che hai specificato che può essere letta senza avere conoscenze in merito, non potevo sottrarmi al tuo richiamo.
Il tuo stile mi piace molto, lo trovo coinvolgente e curato – sebbene sia una storia partorita in un paio d’ore – quindi, è sempre un piacere passare fra le tue righe. Avendo un fratello a cui voglio molto bene, leggere di questo tipo di rapporti mi fa sempre palpitare il cuoricino, anche se – grazie al cielo – la nostra situazione familiare ben si discosta dalla tragedia che ha colpito Nathan e Sam.
Il rapporto che hanno è bellissimo, perché per un bambino di dieci anni non dev’essere affatto facile crescere in un battito di ciglia, dopo aver perso la madre, essere stato abbandonato dal padre: non c’è tempo per il proprio dolore, per vacillare, perché c’è qualcuno di più piccolo di te e per il quale sei rimasto tutto il suo mondo. E questo Nathan, crescendo, l’ha compreso bene, per questo non si sente in diritto di mettere paletti alle scelte del fratello - nonostante possano essere ragionevolmente discutibili - perché per essere il suo sostegno, Sam ha rinunciato alla sua infanzia, tutto per non far crollare quello che è rimasto della loro famiglia, ossia loro due. Eppure dall’altra parte c’è il timore, assolutamente umano, che ora che sono grandi ognuno possa prendere la sua strada, che il peso del mondo – il loro mondo – che Sam porta sulle spalle possa risultargli improvvisamente troppo pesante. Ed è quasi divertente e malinconico assieme che Sam pensi esattamente la stessa cosa, che Nathan possa voler spiccare il volo come quando si lancia verso un nuovo appiglio nelle sue mirabolanti avventure. Penso sia proprio nel momento in cui i fratelli comprendono, senza neanche bisogno di parlare, i timori dell’uno e dell’altro che tutto diventa più chiaro, così tanto da far scendere un paio di lacrime malandrine dal volto del maggiore: il peso del mondo lo hanno sempre retto assieme.
Hai descritto questo rapporto fraterno in maniera molto chiara, i sentimenti si percepiscono benissimo ed il momento in cui si azzuffano per stemperare la tensione è veramente tenero. Sono sempre stati l’uno il sostegno dell’altro, mai un peso, ed è un concetto bellissimo. Mi piace molto anche l’impaginazione e il titolo è veramente bellissimo. Non posso che dirti: brava!
Un abbraccio e alla prossima <3
Cida

Recensore Master
01/08/22, ore 14:13
Cap. 1:

Per prima cosa... BUON COMPLEANNOOOO (Di nuovo mweheehhe)

Eccomi qui! Sono felicissima che questa storia fosse leggibile come originale, perché mi mancavi un sacco, ma se c'è qualcosa nella mia vita che dubito recupererò mai sono i videogiochi çç. Quindi, in attesa della seconda parte di Vode An e della mia rilettura della prima, mi ha fatto super piacere poter passare da questa anche da neofita.
Il tuo stile è sempre un incanto e, per prima cosa, tenevo a dire che mi è piaciuto molto il font che hai scelto: ero abituata al times new roman ma anche questo ha decisamente il suo fascino e l'ho trovato ben allineato al tono e alla trama della storia. Non so se si capisce che intendo ahahaha.
Seconda cosa: mi devi perdonare ma nel leggere il titolo, anche se non è una storia comica, ho riso parecchio :P, perché beh, di Atlante per me ce n'è solo una, quella adorata testa di Scorpiona che conosciamo bene ahahahah. Passando a fare la persona seria: il titolo è azzeccatissimo. Ho apprezzato un sacco come esso passi dal riferirsi al peso del mondo portato sulle spalle da Sam, sia per sé stesso che per il fratello, a essere una cosa più positiva, il mondo vero e proprio, quello fisico e tangibile, enorme, spaventoso e bellissimo, da esplorare e scoprire insieme. Temo che le cose più avanti non andranno proprio benissimo da quanto dici nelle note, ma la scena che descrivi trasmette comunque un gran senso di pace, un legame molto forte e bello tra fratelli, nonostante quest'ombra iniziale, questa paura che Nathan nasconde: fare parte del peso che suo fratello porta sulle spalle. Sam invece lo rassicura, unendosi ai suoi piani e confortandolo: finché saranno uniti ogni cosa andrà bene ♥
Complimenti cara, non posso dirti nulla sulla caratterizzazione, purtroppo, ma l'ho trovata una bellissima storia su uno splendido legame fraterno: le cose sono meno pesanti con una figura del genere al nostro fianco, è proprio vero ♥

Un abbraccio grande!

BenniRaptor

Recensore Master
31/07/22, ore 22:59
Cap. 1:

Qualcuno (?) dice che si può leggere anche senza sapere nulla del videogioco e, dato che ho visto solo qualche video per sbaglio senza mai comunque averci giocato, i sento in dovere di approfittarne!
Nathan e suo fratello, però, so chi sono e vagamente conosco il loro background, quindi lo considero un bonus XD

Inizio col dirti che ti odio, per aver concepito scritto e pubblicato una storia così in due ore, in cui tutto è perfetto dall’inizio alla fine e c’è tanto di quell’affetto fraterno tra le righe che alla fine della fic mi sono pure commossa.
E qui inizierò a saltare di palo in frasca, perché non sono più abituata a recensire come si deve e ormai ho dimenticato come si fa. Una cosa però la ricordo, ed è il piacere che mi ha sempre dato leggere le tue storie e il tuo stile e quella punta d’angst che non manca mai e fa amare ancora di più il modo in cui racconti dei personaggi. E se ero abituata al tuo Stark, ammirare Nathan scritto dalla tua penna e Sam visto dagli occhi del tuo Nathan, è qualcosa che non sapevo di aver bisogno.
E sento di poter accantonare tutto lo schifo che ho provato davanti al film di Uncharted, e sostituire quei cartonati umani con questi personaggi a cui tu hai saputo dare giustizia – e sì, lo capisco perfino io che non conosco a fondo il gioco. Innanzitutto, come hai detto nelle note, Sam è un personaggio pieno di difetti, che è poi la cosa che lo rende più umano e vederlo attraverso le paure di Nathan è proprio bello. Adoro il modo in cui sei riuscita ad affrontare i timori di Nathan, la sua convinzione di essere un peso per quel suo fratello costretto a tenersi sulle spalle il peso del mondo, srotolandoli un poco alla volta, con il ricordo di loro davanti ai cancelli dell’orfanotrofio che ritorna a chiudere il cerchio.
Ma a colpirmi è stata anche la parte in cui Nathan si fa piccolo, cerca quasi di annullare la sua presenza quando non sono in missione, per non dare ulteriori pensieri al fratello e lasciargli vivere la sua vita senza doversi preoccupare anche di lui. E anche se è tutto dal POV di Nate, si riesce benissimo a percepire l’affetto reciproco, e il fatto che se anche Sam ha bisogno dei suoi spazi, non potrebbe vivere senza Nathan, così come gli fa notare verso la fine.
La parte in cui descrivi Nathan animato d’esplosiva vitalità è una di quelle in cui la lampadina dei miei pochi ricordi si è accesa, l’ho riconosciuto e ho anche un po’ fangirleggiato XD
Ma tutto il pezzo finale in cui i due fratelli si confrontano è in assoluto il mio preferito, quello in cui abbiamo la conferma – così come ce l’ha Nate – che non è vero che Sam lo vede come un peso e che starebbe meglio senza di lui. Tutto il commento sul/i disegno/i è semplicemente perfetto… per non parlare di Sam che si passa la mano sotto agli occhi… Bohoooo, you’re too precious for this world! ç_ç
Il disegno finale, in cui a un Sam/Atlante viene aggiunta una seconda figura con cui condivide il peso del loro mondo è stato il colpo di grazia – che poi ho già detto che il paragone di Sam con Atlante è bellissimo? No? Allora lo dico adesso! È bellissimo e l’hai sviluppato in maniera perfetta, prendendoti il tempo di analizzare il suo personaggio così che quando il disegno viene mostrato, non servono davvero specifiche per capirlo, bastano poche parole di descrizione per sapere che la battuta di Sam non potrebbe essere più sbagliata.
Insomma, come al solito mi ritrovo alla fine di un commento incasinato, ma spero si sia capito che ho davvero amato la fic in ogni sua parte (pure nell’impaginazione e nella fanart iniziale che richiama il disegno di Nathan)!