C'è qui tanto dolore che vuole prendersi la rivincita. Vibrante. Pensante.
Non una delle tue poesie più intense, ma piena di vita inespressa. Come fuoco che cova sotto un'apparenza di cenere e di silenzio. E lo specchio non rivela che un'ombra.
Mi soffermo su quel "chiede e si annoda", senza riuscire ad afferrarlo appieno. |