Finalmente letto il capitolo del manga, posso recuperare anche qui!
Il mio Ryoga, il mio adorato Ryoga, impacciato, sbadato, tenero e innamoratissimo. Fossi in Akane, non ci sarebbe storia, sarei già finita a perdermi con Ryoga da qualche parte per il Giappone, puntando l'Hokkaido e finendo ad Okinawa. Sarà che io, il Ryoga della mia vita, alla fine l'ho davvero sposato 🤣
Tralasciando il mio fangirling per il caro Hibiki, una cosa che adoro delle tue storie è quanto i personaggi prendano tutto un loro spessore, come tu riesca a mostrarci tutte le sfaccettature e i sentimenti dei nostri "eroi", anche nelle occasioni in cui l'opera originale si sofferma sul frangente più ironico. Da diversivi comici ad umani a tutto tondo.
È perfetto che un personaggio con Ryoga si senta in fallo per una cosa di cui non ha colpe, che si senta come se Akane la ingannasse invece di riconoscere quanto sia importante per lei, sia in versione P-chan, ma anche come ragazzo.
Tornando all'idiota fortunato e ad Akane, Le tue strizzate d'occhio a come per la ragazza anche la versione femminile di Ranma abbia un certo ascendente, mi lasciano sempre in brodo di giuggiole.
Ho adorato questo pezzo
Un abbraccio ❤
(Recensione modificata il 03/04/2023 - 09:10 am)

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Ciao carissima! È sempre un piacere leggere le bellissime perle frutto della tua mente! Che dire? Ogni volta faccio fatica a trovare le parole giuste per farti i complimenti senza sembrare un disco rotto...ma ADORO ogni personaggio e la caratterizzazione che gli dai.
Ryoga è favoloso. Sento il suo dolore e il suo tormento, ma in qualche modo è anche spiritoso ( personalmente mi ha strappato più di una risata) , in parole povere è LUI in tutto e per tutto....fedele all'originale forse anche meglio.
Bravissima non vedo l' ora di leggere il prossimo❤❤

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Eccomi! Inizio sempre con il farti i complimenti...che stanno diventando ormai scontati.
Le tue descrizioni mi trasportano direttamente all'interno della scena al fianco di Ryoga, mi fanno sobbalzare come quei bambini al sentire il suo grugnito, mi fanno alzare gli occhi al cielo cercando le nuvole dalle forme più improbabili; sei pazzesca!!!!
Il voler scegliere di rimanere sempre un porcellino pur di stare accanto ad Akane rende palpabile tutta la sua disperazione e il suo (credo) non saper mai trovare la strada giusta (in senso metaforico però), come se non sapesse cosa fare della sua vita. Infatti credo che il suo personaggio, oltre ad essere molto spassoso, sia purtroppo uno dei più tristi.
Comunque, se Ryoga fosse stato nei panni di Ranma quando Akane gli disse «Pensavo di rompere il nostro fidanzamento, ma se sono comparsi così tanti petali non possiamo certo separarci!» col cavolo che lui l'avrebbe abbracciata e baciata; è un tale imbranato anche lui! :-)
E poi ci sono loro, i nostri 2 baka sempre a battibeccare ma lui sempre pronto a difendere la sua lei e lei sempre ingenua. Chissà se lo racconterà davvero a P-chan dell'imbarazzo di Ranma...
Bene, aspettando Testamento ti ringrazio e ti auguro un buon ferragosto!

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Davvero simpaticissimo questo capitolo!

Povero Ryoga: pure nei suoi sogni è perseguitato dalla sfortuna!

Mi ha fatto molto ridere tutta la serie di strambi pensieri che si susseguono nella sua mente suina

Ha pensato persino di restare un animale da compagnia per tutta la vita!

Ma su una cosa il triste Hibiki ha ragione da vendere: Akane e Ranma, seppur ancora inconsciamente, ormai si sono scelti ormai da molto tempo e, perciò, per lui non ci sarà mai alcuna possibilità.

E chissà: magari un giorno, quando farà meno male, riuscirà ad accettare il suo ruolo di fidato amico per Akane e scriverà una lettera d’amore per qualche altra ragazza…


Non vedo di leggere il prossimo capitolo!


Alla prossima


Lucia

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Questa devo proprio raccontartela la prossima volta che ci vedremo, P-chan!
Ahahahahaha, certo P-chan non vede proprio l’ora di sentirla! XDD Povero Ryoga, non solo non è riuscito nemmeno stavolta a confessare l’inconfessabile alla sua amata, ma dovrà sorbirsi per l’ennesima volta i sospiri di Akane per quel buzzurro di Ranma, LOL! XDDD
Carissima, farti i complimenti per l’ennesima perla è ormai scontato, ma ci mancherebbe che non te li facessi, te li meriti tutti e anche di più. E non devi ringraziarmi, perché in realtà faccio ben poco, anzi, nulla! Il tuo stile si conferma impeccabile, pura poesia, io cado ormai sistematicamente in estasi leggendoti, già le prime righe mi mandano in brodo di giuggiole: La risposta era lì, chiara e tonda, in quelle misere, naufraghe parole abbracciate strette in un mare di inchiostro: isole in un oceano di solitudine. O ancora: Qui e là qualcosa si era ancora salvato, concetti e pensieri come semi d’amore che non sarebbero mai sbocciati negli amati occhi di Akane. La tua capacità descrittiva è incredibile, direi superlativa, raramente mi sono imbattuta in un autore o autrice con una capacità evocativa come la tua, ha dell’incredibile. Come ha dell’incredibile la caratterizzazione di ogni singolo personaggio, non ne sbagli uno. E se le precedenti oneshot erano romantiche o introspettive, questa è meravigliosamente tragicomica: Dannato moccioso! Tale padre, tale figlio! Qui ti giuro sono sbottata a ridere! Persino nei sogni a occhi aperti di Ryoga, Ranma riesce a rovinare tutto! XDDD L’eterno rivale è sempre tra i piedi e nonostante l’idea bislacca partorita per liberarsi di lui – controllare le nuvole, genio assoluto! – Ryoga sa che sarebbe del tutto inutile: Akane non smetterebbe di amarlo. In una volta sola ha caratterizzato alla perfezione tre personaggi infilandoci anche una serie di gag divertenti, che altro potrei fare se non alzarmi in piedi e applaudire? Bravissima, manca ancora Testamento, ma a questo punto preparo già i fuochi d’artificio, alla prossima e ancora complimenti a valanga!

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Non credo di aver mai letto una fanfiction dove si può letteralmente VEDERE una lettera sbiadita dalla rugiada e dagli schizzi d'inchiostro: non sei una semplice autrice di fanfiction, ma un'autrice-architetto (passami questo termine inventato) che mostra realmente ciò che scrive! Persino le nuvole che fissa Ryoga mi sembra di vederle, anche se in quel caso usi le tue parole. Davvero, non so più come farti i complimenti, riesci a dare pennellate, sfumature, ritmo comunicando le emozioni in maniera inedita! E questo Ryoga sempre sofferente si ritrova a dover fare i conti con il proprio alter ego, amandolo e odiandolo al contempo, non riuscendo nemmeno a sognare perché la cruda realtà è sempre lì, a ricordargli che P-chan non è un uomo e soprattutto non è l'uomo che ama Akane. Ryoga mi ha sempre fatto tanta tenerezza e questa sua introspezione me lo rende ancora più caro. Si dispera, si sente in colpa, persino in difetto. E tuttavia, non riesce a non pensare a quanto sia fortunato Ranma. Emblematico il suo arrivo da Akane con la lettera in cui si confessa, ovviamente tutta cancellata dalla pioggia. E delizioso il momento, seppure breve, tra Akane e Ranma al rientro a casa. Sono scoppiata a ridere quando l'urlo di Akane ha creato il caos nel quartiere e ha fatto accorrere Ranma mezzo nudo, LOL! Grazie, grazie di cuore per questo ennesimo gioiellino, non vedo già l'ora di leggere il prossimo!

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