Buongiorno, sono Child of the Moon! Ho letto la tua storia qualche giorno fa e mi ero ripromessa di recensirla, quindi eccomi qui! E' stata pubblicata un po' di tempo fa, ma penso che faccia sempre piacere ricevere un commento di apprezzamento o in generale una critica.
La tua storia è di una dolcezza infinita, il rapporto tra Hildegard e Ophelia/Eulalie è indissolubile e dal modo in cui parlano tra di loro, dal modo in cui si guardano, dal modo in cui si sfiorano si riesce a percepire la forza del loro legame e la purezza più candida del loro amore.
I momenti trascorsi nella villa sono così teneri: i sorrisi, le allegre risate, il prendersi la mano, il pregare insieme. Tracci con grande morbidezza ogni singolo attimo, ogni carezza, trattati con estrema sensibilità, da rendere tutto così intimo, talmente tanto che mi sento quasi a disagio nel leggere: mi sembra di essere un'intrusa, non voglio rovinare quei momenti con la mia presenza, mi pare quasi di spiarle da una delle finestre.
Il momento che più ho amato è quello della preghiera, perché è il momento in cui pur rimanendo in silenzio, è come se i loro cuori si unissero. Ho adorato l'immagine di Hildegard che canta la sua preghiera al cielo, con voce melodiosa, mentre la compagna rimane ad ascoltarla incantata, stringendole la mano, una tacita carezza d'amore, assaporando gli attimi di intimità che finiranno presto, perché come è ovvio aspettarsi, il loro amore sarebbe considerato impuro e peccaminoso.
E proprio per questo la tua storia nonostante i sorrisi, le risate e i gesti affettuosi, porta con sé una forte malinconia, annunciata dai colori del tramonto: la consapevolezza che le due dovranno nascondersi per sempre e portarsi questo peso per tutta la loro vita.
Mi si è spezzato il cuore nel finale, dove chiaramente alludendo ai fiori d'arancio, si voleva sottointendere una dichiarazione di amore talmente grande da esprimere la volontà di suggellare questo sentimento con il matrimonio, cosa purtroppo impossibile. La proposta fatta con il linguaggio dei fiori è una delle cose più dolci che io abbia mai letto, dato che personalmente amo molto il linguaggio dei fiori.
E' scritto tutto in maniera perfetta, le scene sono lente e pregne di sensibilità, ogni attimo scandisce la narrazione e tutto scorre fluidamente, fino al finale. Il tuo stile è molto descrittivo e l'ho apprezzato molto, esprimi in maniera calzante e coerente i sentimenti delle due e lasci che essi fluiscano in modo impeccabile nella mente del lettore.
Ho inserito la storia nelle mie ricordate, non vedo l'ora di leggere altre tue storie originali se deciderai di pubblicare ancora e oltrettutto rinnovo nuovamente i miei complimenti.
A presto,
Child of the Moon
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