Recensioni per
Out from the dark
di taisa

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
28/09/13, ore 14:38

Complimenti, un capolavoro!  Non solo sei riuscita a caratterizzare a pieno tutti i personaggi di cui hai parlato, ma sei riuscita a tenermi col fiato sospeso sino alla fine. Anche se già a metà lettura avevo capito che si trattava del potere di Babidi, solo alla fine ne ho avuto l'assoluta certezza. La scena familiare è descritta benissimo, la grammatica e la forma sono impeccabili. Non c'è che dire, è perfetta, non riesco a trovare alcun difetto. Bravissima! 

Recensore Veterano
17/01/13, ore 23:15

E come sempre un altro capolavoro... questa forse è una delle mia preferite. All'inizio c'è uno scorcio di vita normale, una vita a cui Vegeta malvolentieri si era abituato trasferendosi sulla terra e a cui poi si era lasciato abbindolare senza capire cosa in realtà l'avevo spinto a non distruggere il pianeta terra: l'amore verso i suoi cari!
Il lato oscuro di un principe dimenticato torna fuori quando ne ha la possibilità, per riscoprire ciò che era sempre stato e dimenticare ciò che invece sarebbe potuto diventare se non avesse riportato alla mente il colore più bello che avesse mai visto: quel blu di cui si era innamorato e che mai nella sua vita avrebbe mai avrebbe tradito.
Complimenti ancora mia cara.
Reina

Recensore Veterano
07/08/12, ore 16:16

Ciao!
Questa storia è una interpretazione di un ipotetico pre - accordo tra Babidi e Vegeta, ho notato!
Molto bella, immagino come deve sentirsi Vegeta se la famiglia che ha faticato tanto ad accettare non lo ascoltasse neanche! In più sentirsi offendere da sé stesso, dal sé stesso quasi totalmente rinnegato! Hai reso molto bene i personaggi, e la grammatica è perfetta!
VegetaHiwatari

Recensore Master
16/09/09, ore 16:15

Babidi ride, convinto di aver avuto successo e di aver assoggettato la mente del Principe dei Saiyan, come ha già fatto in passato con gli altri suoi scagnozzi. In realtà, Vegeta è vittima solo di se stesso ed è solo da se stesso che si fa tentare e lusingare - nella fattispecie dal se stesso che era un tempo e che crede di voler tornare ad essere -; è fondamentalmente lui che si serve di Babidi, quindi, non il contrario. Questo lo scopriamo anche nel manga/anime, alla fine, ma questa storia dice molto di più, a mio avviso.
Mi è piaciuta molto, prima di tutto dal punto di vista della narrazione. La fiction si apre con una scena che in principio sembra rappresentare un’occasione familiare qualsiasi, per poi svelarsi in apparenza come un sogno, rivelando un disagio sempre più consistente per il protagonista. La sensazione di malessere cresce fino a palesare la peculiarità di un dialogo che può essere solo frutto di una fantasia, simbolica appunto, come i sogni; ma, nel momento in cui questa sorta di visone onirica sta per rivelarsi un incubo, il lettore scopre infine che non si tratta di un sogno, bensì della realtà e che la mente del Principe dei Saiyan è vittima di un incantesimo, che peraltro tutti ricordiamo bene, rivelando quindi la reale situazione di cui siamo partecipi.
Anche se la storia è praticamente una flash fiction, quindi è molto breve, sei riuscita ugualmente nell’intento di darci però una visione privilegiata della famigerata “scelta” di Vegeta, facendone un’ottima introspezione che lascia molto all’interpretazione del lettore, proprio come avessimo fatto anche noi lo stesso “sogno” e ci trovassimo a chiederci cosa significhi^^. Il sentirsi escluso e invisibile agli occhi della sua famiglia io l’ho trovato molto toccante. È come se Vegeta cercasse inconsciamente di convincersi di non aver bisogno di loro e di voler tornare quello di prima, che poi è quello che dirà in qualche modo a Goku. La cosa che mi ha colpito in realtà, è proprio il fatto che per convincersi di questo si immagini la situazione opposta, ovvero una realtà in cui siano Bulma e Trunks a non volerlo. Bella, molto bella, e dimostra anche una sensibilità spiccata per l’indagine psicologica, che vale per Vegeta ma che vale in genere^^. Baci, lilac.

Recensore Veterano
14/09/09, ore 18:12

Ciao é stupenda anche questa one-shot, complimenti sei bravissima scrivi al più presto qualcos'altro, la metto subito tra i preferiti, un bacione ^_^.

Recensore Master
09/09/09, ore 23:48

Bellissima. Davvero impensabile il finale, sono rimasta col fiato sospeso tutto il momento; Un modo di scrivere davvero impeccabile e pulito, è stata una lettura davvero interessante!! Complimenti vivissimi ^^...
P.S. Perdona il mini commento, ho tanto da scrivere e commentare ma credo che rinnovati complimenti diano nuovamente certezza del mio apprezzamento!! Un bacio, Ciaoo!! ^^ ... SuxFans

Recensore Master
09/09/09, ore 19:41

molto bella! all'inizio pensavo che era solo un incubo ma poi alla fine ho capito =) davvero bella ^_^ quello che avrebbe pensato Vegeta prima di diventare "servitore" anche se poi gli è andata male al mago! complmenti davvero va nelle preferite bacio

Nuovo recensore
09/09/09, ore 16:30

Ciao taisa, è la prima volta che riesco a recensire una tua fiction, ma posso assicurarti di aver letto tutte le altre che hai scritto. Dire che sei bravissima sarebbe un eufemismo. Hai uno stile dal potere quasi ipnotico...leggendo le tue storie sembra quasi di essere presenti lì, dove sono ambientate, di poter captare i pensieri e osservare i gesti dei personaggi, riuscendoli quasi a sfiorare. Pur trattandosi di un episodio di Dragonball particolarmente sfruttato e rivisitato da molti autori di questo fandam, sei riuscita a rendere in maniera del tutto innovativa e personale, uno dei momenti, a mio avviso, più drammatici della storia di Vegeta, che di drammatico ha ben molto... Il suo sentirsi invisibile agli occhi delle persone che ama, pur non essendolo affatto, è dovuto forse a quel senso di inquietudine che ,nonostante i tanti anni trascorsi sulla Terra, ancora non lo ha abbandonato. Un' inquietudine dovuta alla convinzione di non appartenere a quel mondo, di aver perso di vista il reale scopo del proprio ritorno su quel pianeta diverso tempo prima...la convinzione di non essere semplicemente Vegeta, ma il Principe Vegeta. La vera lotta che egli dovrà affrontare è quella con sè stesso, e non con Kakaroth. E' quell'orgoglioso Principe di molti anni prima il suo vero nemico, quel sè stesso che si nasconde dietro l'odio provato per Goku. Sarà sè stesso che Vegeta dovrà sconfiggere ,per poter capire quanto si può amare e essere amati. Complimenti ancora per questa bellissima fiction. Ciao e spero di poter leggere presto qualcosa di tuo:-)

Recensore Master
09/09/09, ore 14:22

Mi chiedevo proprio se dopo un po' di mesi ti fossi presentata con una nuova meraviglia. Credo che questa One-Shot sia una delle migliori motivazioni su cosa ha fatto trasformare Vegeta. L'idea della "copia", di mostrare ciò che lui era in passato e farglielo ricordare è splendida. Mi lasci come al solito senza parole, il mio desiderio più grande sarebbe quello di rivedere una tua nuova long-fic. Sei sempre bravissima. Un bacio.

Recensore Junior
08/09/09, ore 21:48

Ciao bella fanfiction, credo che sia andata a finire proprio cosi con babidi, povero Vegeta mi fa quasi pena. ciao