Ciao!
Non c'è apertura migliore di una rivelazione sconvolgente per i Time Warriors, come se la batosta presa non fosse abbastanza sconvolgente di per sé, ma credo sia anche giusto mostrare degli eroi demoralizzati e, nel caso di Angel, spaventati dalla realtà dei fatti.
Effettivamente la soluzione di Yūko sembra fin troppo semplice e opportuna, anche il prezzo da pagare sembra minimo e questa cosa dovrebbe far scattare un campanello d'allarme tra gli eroi, ma mi rendo conto che, date le circostanze, vogliano essere ottimisti e affidarsi a quest'unica possibilità di sconfiggere il Maestro e preservare Battleground.
Posso affermare senza ombra di dubbio che il viaggio psicologico di Angel si è rivelata una delle parti migliori di questa storia, adoro particolarmente vedere i personaggi affrontare un viaggio - sia esso fisico o metaforico - per trovare se stessi e rendersi conto di quale sia la strada che vogliono perseguire, facendo anche pace con il passato, i dubbi, i rimorsi e soprattutto le paure che "bloccano" il personaggio. Angel è cresciuto tantissimo dall'inizio del viaggio, ha riscoperto parti di sé e riaperto vecchie ferite, ma questo viaggio è l'ultimo passo necessario per tornare ad essere quello di un tempo ma allo stesso tempo un Angel più maturo, con una maggiore consapevolezza e con una rinnovata forza di volontà. La Volontà qui gioca un ruolo fondamentale, perché non è soltanto un concetto astratto, ma è il valore che Angel incarna e rappresenta.
Mi è piaciuto molto anche il dettaglio del cappello, un oggetto che per Angel ha un significato immenso, più del suo stesso ciondolo, perché rappresenta la sua promessa a coloro che amava. Angel in questo capitolo è rinato, ma temo che la strada verso la libertà di Battleground sia ancora lunga perché il Maestro è sempre 10 passi avanti a tutti.
Ottimo lavoro, a presto!

Ciao, eccomi qui a continuare la storia. Niente da fare, quando mi scrivete queste parti dedicate al Dottore io mi sciolgo, divento un brodo, lo amo e vi ringrazio per come lo caratterizzate. È lui: con le sue mille sfaccettature, con la sua intelligenza, il suo acume, i suoi cambi di umore, e la speranza, la bellissima speranza anche quando sembra freddo e che sia distaccato dalle perdite subite. Non è così, anche se Twelve cerca sempre di dimostrare il contrario, e lo amo per questo, perché è tra i più umani sicuramente. Grazie sempre di donarmelo. E che bello come parlate di questo gruppo, siamo un po' nel momento dello sconforto, siamo vicini alla fine e quindi si stanno tessendo le ultime fila. Mi è piaciuta Amora, ho un debole per i personaggi come lei, ma un applauso a chi di fatto è uno dei veri protagonisti di questa storia. Ecco Angel, ecco lui che ha affrontato mille peripezie, che ha delle parti a lui dedicate con immense analisi psicologiche. Il suo percorso è stato straordinario e mi piace sempre ritrovare anche lui. Mi emoziono, mi sembra proprio che siamo alla fine. 
Complimenti per tutto.

Cress Morlet 

Buongiorno, eccomi per continuare la lettura! Lo sconforto iniziale presente nella stanza di Yuko è più che comprensibile: i Time Warriors si sento frustrati, abbattuti, oserei dire intimoriti ormai, e come dargli torto? Dopo tutto ciò che hanno saputo, visto, e sentito sulla pelle pure, direi che è normale sentire la pesantezza delle loro sensazioni nelle prime righe. Più che legittimo, come i dubbi posti e le consapevoli paure. I discorsi sono sinceri e terra terra, spinti soprattutto dalla emotività. Le parole strette tra i denti, i punti di sospensione, il vacillare del timbro della voce sono chiari segnali della tensione pulsante in quelle quattro mura ma è bello vedere che c’è qualcuno che non si è lasciato andare, e anzi, cerca di riportare uncontesto combattivo, più che positivo, nel non arrendersi ancora anche quando tutto pare perduto. La presenza di Amora potrebbe essere davvero la chiave, oltre al Tardis, per riuscire a uscire vivi da una situazione simile, tentare di sconfiggere il Maestro ma senza ammazzarlo – che sennò tutto casca e siamo alla fine del mondo – e riprendersi in mano la propria vita.
Non tutto ciò che fa parte del passato, quello no. quello è perduto. E ciao. Cazzarola è dura una cosa simile, eh, se ci si pensa… credevano di avere una speranza, non tutto è perduto certo, una piccola possibilità esiste ma non certo tornare indietro e riavere chi non c’è più. Fa male, sento che fa male, ne farebbe anche a me sicuramente se fossi al loro posto, che dire… uno dei momenti di autorivelazione più pesanti dell’intera storia.
Queste sensazioni contrastanti e molto forti tengono in scacco il cuore di Angel, ultimo guardiano che non si sente nemmeno più in grado di mantenere tale titolo. Il dialogo finale con Yuko lascia aperta una consapevolezza nuova che può soltanto portarlo a trovare in sé la forza che gli servirà per reagire, e poi per combattere. Di quella ne avrà bisogno e tanto, ma non parlo della forza fisica. Il suo viaggio sta per iniziare, il viaggio per arrivare alla sua meta ultima. Vabbè, questo è proprio il modo di far salire alle stelle i feels, e lo sai: adoro quando un personaggio in difficoltà riesce a rialzarsi dopo immense fatiche e perdite, e qui Angel nel suo sogno, nel mondo dove ha incontrato due delle figure fondamentali della sua vita, riesce a ritrovare se stesso e la convinzione di poter dare e fare qualcosa… non solo per lui, non per il proprio passato, ma per il presente che si sta costruendo. E questa è solo la prima parte, perché poi deve recuperare la sua volontà e la capacità di reagire e combattere di nuovo per qualcosa: bella la scena d’azione, un combattimento fatto d’arma bianca, potere evocato e capacità, eppure sento che non è abbastanza, anche se ora Angel pare stare meglio e essersi levato letteralmente un peso di dosso.
Come se mancasse ancora un’ultima cosa da fare, vero?
Una riconciliazione con se stesso, un essersi ritrovato quando si era già perduto. Il tutto ha sapore di nostalgico e di magico, un viaggio mentale intenso e importantissimo perché ha riportato indietro il vero soleano che ha fatto pace con sé e che è pronto nuovamente ad agire.
Ora tocca il difficile, il nuovo incontro tra i Time Warriors e il loro destino e il destino di tutta Battleground. Prima però, una capatina ad Asgard, cosa tutt’altro che facile. Se Loki è riuscito a essere lì dove è significa che ha abbastanza per dare ancora del filo da torcere ai ragazzi. Spero solo che la tempra di Thor e l’arguzia di Accelerator possano aiutarli a sopravvivere fino all’arrivo degli altri, e soprattutto che non muoia più nessuno – o quasi ^^.
Come sempre un capitolo lungo, intenso, e stavolta noto con piacere incentrato intereamente su un solo personaggio piuttosto che sul passaggio di tanti scenari ed elementi differenti. Questo fa comprendere quando sia stato importante ciò che è appena accaduto. Alla prossima, continuate sempre così ragazzi, io sarò qui a sostenervi e fare il tifo per voi! :3

E rieccomi qui da voi.
Bella l'immagine iniziale e credo di conoscere la canzone.
Povero Dottore: sta attraversando proprio un periodaccio.
Credo sarebbe stato necessario scrivere "fosse stato distrutto" e non "era stato distrutto".
E' una fortuna che il gruppo sia rimasto coeso e non abbia perso combattività.
Carina l'incrinatura alla quarta parete.
Il TARDIS  in effetti è troppo prezioso per rischiarlo, specie dopo tutta la fatica fatta per recuperarlo.
L'idea di James ha merito.
Amora si è già alleata con i buoni se c'era Thor di mezzo credo.
Bello il discorso fatto da Yuko ad Angel. E sono belle anche le parole dei soleani.
Ottime le osservazioni sulla volontà.
Un classiclo lo scontro con i propri dubbi, ma lo avete gestito bene.
Quel cappello di paglia, potrebbe essere più importante che mai anche nel mondo da cui proviene. Chissà perché Im ne tiene uno gigante nel congelatore.
Questo capitolo mi è davvero piaciuto.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

Ciao!
Capitolo molto introspettivo incentrato soprattutto su Angel.
Chiaramente per tutti è stato sconvolgente scoprire che di fatto l'Universo in cui vivono è strettamente connesso con il Mastro e che questo in definitiva "ha salvato" l'umanità rimasta.
Fortunatamente dopo un primo momento, comprensibile, di incertezza e di confusione, anche da parte del Dottore, i ribelli riescono a riprendersi e decidere, tutti insieme, che vale comunque ancora la pena di combattere. Come sempre Yuko con i suoi consigli, per quanto sempre un po' enigmatici è un personaggio fondamentale. Diciamo che lei tira sempre un po' le fila di tutto e per certi versi mi sembra la vera "rivale" del Maestro!
In aiuto ai ribelli arriva poi l'innamorata "cronica" di Thor, Amora. Credo che il suo passaggio dalla parte dei buoni, a questo punto sarà fondamentale per la loro vittoria.
E poi arriviamo a Angel che per me rimane uno dei personaggi più belli di questa storia. Riserva sempre delle sorprese.
Tutto il suo "sogno" consiste in una presa di consapevolezza che non tutto è perduto e che ci sono ancora motivi e soprattutto compagni per cui e con cui combattere. Questa presa di consapevolezza lo porta all'accettazione e al superamento del dolore per la perdita dei propri antichi compagni. Angel sicuramente durante questa storia compie il percorso più difficile e interessante di tutti, mi piace veramente molto.
Ora che il gruppo si è ricompattato e che tutti hanno ritrovato la forza di continuare a combattere il dominio del Maestro ha le ore contate e io sono veramente curiosa di scoprire come andrà a finire e chi sopravviverà da entrambe le parti (spero Loki! 😉).
A presto! ♥️
AlbAM
(Recensione modificata il 06/10/2022 - 11:15 pm)

La rivelazione finale dell'ultimo capitolo mostra la sua sconvolgente verità in questo, un duro colpo accettare che il nemico sia anche l'unica cosa che permetta a questo rimasuglio di esistenza di continuare.
Mi piace come alla fine sia stata per semplice noia che l'esistenza è terminata. Nessuna grande motivazione o roba simile.
È stata gettata via come un gioco che aveva stufato.
Il dottore si è ripreso abbastanza bene, ma considerando i suoi anni e il fatto di aver assistito già alla fine della sua razza e cose simili...diciamo pure un po' di abitudine deve averla fatta.
Capisco perfettamente i pensieri di Angel, il desiderio di sbagliarsi...il pensiero che una persona intelligente ed esperta come il dottore avrebbe trovato sicuramente una via per rimettere tutto a posto. Bastava non allarmarsi e lasciar fare tutto a lui.
Un dolce pensiero e bugia, contro la realtà di sapere che tutte le persone a te care sono morte.
Sul viaggio psicologico di Angel non ho molto da dire, è stato un po' un classico. Si è confrontato con le proprie paure, incontrando gli antichi custodi del titolo di Calak’ants...parti sempre belle da vedere ma anche prevedibili al tempo stesso.
Su Amona mi ha fatto molto piacere rivederla, appena è stato detto che era bionda ho subito indovinato il personaggio. Una dea con decisamente tratti da stalker verso Thor.
Non mi sorprende sapere che i Decepticon sono entrati grazie a lei, questo spiega molte cose. Pur con l'aiuto di Loki mi sembrava strana la gran facilità con cui erano entrati.
Non sono sicuro della bontà dell'ida di avere il Tardis e non usarlo, se hai una risorsa usala. Staremo a vedere.
Alla fine sembrano essersi ripresi dall'enorme sorpresa della realtà dei fatti.
Sono curioso riguardo al prossimo capitolo non tanto per il salvataggio di Thor e Acceleretor, quando per l'incontro con altri due personaggi che sono certo si riveleranno particolarmente importanti.

Ciao <3
Davvero moolto bella la parte incentrata sul Dottore, oltre che molto malinconica. Alla fine rispecchia quella che è la realtà dei fatti, un essere che ha vissuto tanto e ha perso altrettante persone importanti, che deve vivere con questo senso di colpa per non averle protette/salvate. Mi piace poi moltissimo la figura di Amora l'Incantatrice, questa donna (anzi, dea?), che è consapevole di aver fatto degli errori, che non cerca perdono ma che vuole cercare di rimediare aiutando quanto meno il Dottore & company (tra l'altro è proprio vero, una donna - o una persona - innamorata, può davvero arrivare a fare di tutto). Penso che quello che io abbia preferito più di tutti però sia stato proprio Angel, oramai entrato appieno nella lista dei miei preferiti. C'è qualcosa di assolutamente epico nel seguire le sfide che affronta, un viaggio introspettivo che ti fa entrare nel personaggio e nella storia, dove c'è un'ulteriore evoluzione di Angel, che ora appare più forte, per certi versi anche più cresciuto. Tra l'altro ho letto che stiamo per arrivare alla fine della storia, per cui... sono molto curiosa.
A presto :*

Nao