Recensioni per
Lembi di nuvole
di Riccardo cuor di leone

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/09/22, ore 09:08

Ciao Riccardo cuor di leone. Ho immaginato questo scenario, dove protagoniste sono le nuvole, attraverso le tue parole. Nuvole nelle loro sfumature accarezzate dai raggi del sole al tramonto. Un momento suggestivo dove é emblematica l'espressione "nulla é cambiato, tutto é diverso." Hai ben rappresentato il tutto facendomi immergere in questa poetica atmosfera. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 23/09/2022 - 09:11 am)

Recensore Master
22/09/22, ore 01:28

Arriva l'autunno e tante cose cambiano: le giornate si fanno più brevi, le foglie ingialliscono, l'aria si fa più fresca e la bruma ritorna a smorzare i colori della natura. E' l'equinozio d'autunno e l'estate è soltanto un ricordo, ma, alla fine, tutto resta come prima.
Le nuvole si imbrattano dei raggi del sole morente in questo eterno divenire di stagioni.

Recensore Master
19/09/22, ore 15:22

E’ sempre affascinante per me poter leggere versi declinati in modo tale da potermi far pervenire tutte le sensazioni che l’autore prova nell’attimo in cui le concepisce.
Proprio come in questo caso.
Mi è bastato chiudere gli occhi e, mentre le tue parole diventavano voce, io assistevo al tramonto del sole, con il cielo che abbandonava i suoi toni azzurrati per vestire quelli della notte che si stava approssimando, trasformando, di fatto, il nostro orizzonte, anche se in verità tutto resta immutato.
Il cielo, il sole, la luna e le stelle continueranno il loro percorso eterno, solo noi uomini passeremo.
Grazie Riccardo per questa immersione in una atmosfera magica e intensa che le tue parole hanno saputo ben ricreare.
Un caro saluto.

Recensore Master
18/09/22, ore 12:16

Mentre l' Autunno avanza lentamente, l' Estate nel grembo della terra madre, nel suo lungo sonno di silenzio cade.
Non più corone di fiori ,cieli azzurri e assolati, fiori variopinti.
La notte arriva presto nel cielo disegna stelle lucenti e si accende la brillante luna ,mentre il sole stanco, nelle braccia del cielo si addormentata.
Addii e ritorni di questo tempo che fra le dita fugge; tutto muta e tutto rinnova, di albe e tramonti, luci ed ombre eppure tutto, in natura rimane uguale....
Complimenti Riccardo, grazie .
(Recensione modificata il 18/09/2022 - 12:54 pm)

Recensore Master
18/09/22, ore 11:52

Suona come la morte, l'autunno, per molti.
Non per me.
Nuovi inizi, nuovi orizzonti, e quel tenere duro che ormai sempre mi accompagna.

È la stagione del fresco, che tutto lenisce.
Come questi versi, splendidi.

Recensore Master
18/09/22, ore 10:27

Un tramonto dolce che ci ci trasla delicatamente verso la prossima stagione autunnale ma senza traumi, ci prende per mano e ci conduce là, sulle cime incoronate di luce. Bellissime immagini, complimenti.

Recensore Master
18/09/22, ore 08:11

Fantastici momenti di contemplazione, per distillare dalla natura tutto quello che sa dare, tutto quello che sa dire; usando il potente alambicco di una sensibilità straordinaria.
Versi dolci e delicatissimi, quasi femminei e suadenti, imbevuti fino al midollo di malinconia: il sole morente, la luna calante, la stagione che cambia portandosi dietro l'ingiallire delle foglie.
Una malinconia come cullata, carezzata, coccolata, che potrebbe quasi diventare serenità, se non ci fosse quel verbo, ripetuto, "si imbrattano", sdrucciolo e ostico.
Traspare uno stato d'animo un po' sibillino, con quei due versi finali, "Nulla è cambiato / Tutto è diverso", che possono voler dire tutto e niente.
Complimenti!