Una storia deliziosa.
Le giornate-fotocopia di Wakatoshi si colorano lentamente, fioriscono come in certe fiabe e solo a causa di questo spiritello dai capelli arancioni che dispensa fiori come fossero incantesimi.
Meravigliosi anche i loro comprimari, specialmente Oikawa, azzeccatissimo il suo commento sulla rigida compostezza di Wakatoshi 😆, ci fosse stato Iwachan nei paraggi lo avrebbe apostrofato come meritava.
Grazie per questa bella lettura 🙂.

Ciao tesorooo! A circa due mesi di distanza, finalmente riesco a ritagliarmi un attimo di quiete e lasciare un commentino a questo bellissimo regalo di compleanno – vai pure con il lancio dei pomodori! Me lo merito tutto! Non ti fermerò!
Comincio col dirti che, ogni volta che la rileggo, questa storia ha il potere di rimettermi il sorriso sulle labbra! È stata – ed è! – una vera e propria ventata di positività, e non ti nego che con il periodo non proprio felice che sto attraversando nella real life, una scarica di zucchero è proprio quello che mi serve! Perciò GRAZIE GRAZIE GRAZIE! Non solo per il regalo di compleanno in sé, ma in generale per aver avuto un pensiero per me e aver dedicato il tuo tempo e la tua arte ad una coppia che non è nemmeno una tua ship!
Mi dispiace che questa recensione stia arrivando così in ritardo, ma davvero, spero di riuscire a trasmetterti almeno adesso un briciolino dell’immenso entusiasmo e della grande commozione che ha generato in me questa OS! T^T
Okay… la smetto di fare la sentimentale! Anche perché, qui le cose da dire sono tantissime e vorrei riuscire a dirle con un minimo di raziocinio! Ahhaha per non dimenticarmi niente, vado per punti, che ne dici?
1. Ushijima è PERFETTO! A cominciare dalla sua mattinata organizzata al millimetro, al fatto che la sua colazione comprenda fette biscottate con marmellata di limoni – grazie per la citazione ahaha- fino al suo essere un tonto totale quando si parla di sentimenti e tentativi di flirt! I dialoghi, l’introspezione, le interazioni… ho trovato ogni cosa assolutamente in linea con il suo personaggio, per cui non posso che farti una valanga di complimenti per il modo in cui sei riuscita a muoverlo in questa storia!
2. Hinata è ALTRETTANTO PERFETTO! E ditemi, come si fa a non innamorarsi di lui? Un raggio di sole in piena regola che si fa strada nel cemento del cuore di Ushijima, senza nemmeno che l’altro se ne accorga, a suon di entusiasmo e sorrisi! Ho trovato un sacco carino il fatto che il suo collega sia proprio Oikawa, il quale – strizzando un occhio al canone- non capisca cosa ci trovi il piccolo Shoyo in quell’energumeno che è ai suoi occhi Ushiwaka! Sono morta dalle risate ahahah
3. A proposito di personaggi secondari, non posso non nominare Satori Tendou, immancabile spalla destra e grillo parlante di Wakatoshi! Dall’alto del suo intuito sopraffino, il nostro guess monster - grande intenditore e scartatore di cioccolatini :P - capisce tutto in uno schiocco di dita e cerca di guidare le gesta del suo tontamico… ho già detto che ho trovato questa storia assolutamente fantastica?? :P
4. I miei bimbi innamorati. PARLIAMONE. A parte che ho amato questo filo conduttore dei fiori. È stato comico e tenero vedere Ushijima Wakatoshi - ragazzone un po' grezzo, tutto logica e abitudini, molto poco avvezzo alla comprensione delle emozioni umane e delle sottigliezze del linguaggio- avere a che fare con qualcosa di così delicato ed evocativo come i fiori. Ho amato poi vedere questa dualità, in lui, che viene fuori irrimediabilmente quando si parla di Hinata Shoyo: da una parte, loro trova illogico, viene turbato e infastidito da lui; dall’altra parte, però, sembra che Hinata accenda un lato del tutto inedito di lui, fatto di istinto e pulsazioni. Così, eccolo che guarda Hinata quasi con disprezzo, eppure ci pensa e ci ripensa, e guarda caso si ritrova sempre fuori dal negozio di fiori, come se non ne potesse fare a meno! AIUTO ADORO TUTTO!!
Insomma, tesoro, come avrai capito, ho amato questa OS e non smetterò mai di ringraziarti per avermela regalata: conta che quello che ho espresso è solo un briciolo di quanto io l’abbia davvero apprezzata!
Un abbraccio forte forte, Violet :)

Ciao e scusa per il ritardo atroce. Questa storia mi è piaciuta davvero tantissimo anche perchè essendo un AU (e io amo le AU) ho potuto godermi la storia pur non seguendo il fandom di riferimento. E' scritta benissimo, delicata e dolce ma con i suoi guizzi di ilarità e è bellissimo che sia una flower shop AU perchè i fiori danno sempre tante soddisfazioni e sono così ricchi di significato e significati che impreziosiscono ogni storia in cui sono presenti. E cosa dire poi dei due protagonisti....uno burbero ed estremamente razionale, l'altro davvero un raggio di sole. Li ho adorati!

Cara!
Non vedevo l'ora di tornare a leggere qualcosa di tuo, purtroppo non conosco i fandom su cui hai scritto ultimamente, spero davvero in qualche aggiornamento su Star Wars, così potrò tuffarmici a bomba e romperti le scatole più spesso. Nel frattempo ho scelto questa storia perché già sto seguendo qualcosa sul loro due (una Long di Violet Sparks) che però è una Au, quindi facilmente comprensibile per me. Ho visto che anche questa è una Au, quindi mi ci sono buttata senza pensarci troppo e non mi ha minimamente delusa! ♡
Anche se non conosco l'opera originale questa coppia mi piace tantissimo, perché sono totalmente differenti, opposti, e secondo me funzionano alla grande! Mi è piaciuto il fatto che ogni inizio paragrafo descrivesse la stessa routine, che ripetesse le stesse parole modificando solo qualcosina alla fine della frase, l'ho trovato un richiamo molto incisivo. In pratica descrivi una routine e lo fai a tua volta con una sorta di routine. Geniale. Complimenti per la scelta che ho trovato molto azzeccata.
Per quanto riguarda loro due, attendendomi alla Long di Violet che sto leggendo, mi sembrano molto IC. È bello che Hinata faccio il fioraio, secondo me è molto da lui mostrare sensibilità per certe cose. Sensibilità che in realtà ha anche Wakatoshi, pur tenendola nascosta.
Mi è piaciuto anche il fatto che Hinata si ostinasse a spostare quegli enormi vasi da solo. Non so, ho come l'impressione che sia una sua caratteristica tentare l'impossibile e incaponirsi anche quando sembra che non possa farcela da solo. Mi piace sia che Hinata veda in Wakatoshi quella sensibilità che lui tenta di nascondere, sia che Ushijima, pur chiuso nel suo guscio di freddezza apparente, impari a conoscere Hinata guardandolo da lontano. E infatti alla fine, quando compone quel mazzo di fiori per lui, elencando tutte le sue qualità, ho trovato la scena estremamente toccante non avrei potuto pensare a un punto di svolta così romantico e dolce. Penso che tu abbia fatto davvero un ottimo lavoro, ho adorato leggere questa storia piena di dolcezza e di un fluff che è come piace a me, mai eccessivo e mai retorico.
Lo stile è ovviamente perfetto ma non avevo dubbi, quindi ti faccio davvero tanti complimenti. È stata una piacevolissima lettura! ♡
Spero di poter tornare presto dalle tue parti, nel frattempo ti mando un bacione.
Alla prossima
Aislinn

Ciaooo <3
Amo tutto ciò che riguarda i fiori e il loro linguaggio (e in generale proprio questo tipo di AU), e questa storia me la sono proprio goduta, è tenerissima. Hinata che lavora in un negozio di fiori e lavora con entusiasmo è canon, così come il suo conoscere i fiori e parlarne come se fossero persone in grado di capire e sentire. Ushijima ovviamente è cinico all'inizio, ma ben presto rimante catturato dal modo di fare di quel piccoletto, che non ai arrende davanti al suo caratteraccio un po' burbero e che addirittura arriva a definirlo una margherita (ADORO). Tooru cerca di dire la sua circa questo interesse di Hinata verso Ushijima, ma il ragazzo non vuole saperne niente perché è convinto che in lui ci mai molto più di quanto sembri... e infatti ha ragione, è molto da lui. Quando poi finalmente Ushijima prende coraggio e va da Hinata perché vuole un mazzo di fiori per una persona speciale, Hinata vede già i suoi sogni frantumarsi, salvo poi rendersi conto che quella persona speciale è proprio lui. Direi anche io che Hinata è uno di quei fiori in grado di nascere anche nei posti che non ti aspetteresti. In generale ho apprezzato ttutto questo romanticismo e dolcezza.
Alla prossima :*

Nao

Io ne leggerei altre così, questa è una di quelle storie che ti fa bene al cuore e che sicuramente leggerò ancora, magari quando sono giù per qualcosa, oppure ho semplicemente voglia di fluff, personaggi IC e ben sviluppati. Insomma QUESTO.
Per quanto la mia Otp in assoluta in Haikyuu sia la KageHina, grazie alla storia di Violet ho potuto apprezzare sempre di più la HinataxUshijima (non so come si chiamano...UshiHina? WakaHina? Va beh, ci siamo capiti xD)
Questa oneshot è l'ennesima prova di quanto questa coppia sia efficace, bella e possa tirar fuori il fluff da personaggi che non ti saresti mai aspettata, ma che ci stanno benissimo.
Inoltre è una AU che già di per se adoro come genere, lo sai.
Hinata come fiorista, con Oikawa come collega! Io volo.
Lui poi mantiene in poche righe le caratteristiche che lo contraddistinguono. Ha quell'ironia sprezzante e diretta che amo, pienamente da lui.
Quando dice "proprio quello li", mi ha fatto troppo ridere, l'ho immaginato proprio con la sua espressione semi arrogante e infastidita.
E' dolcissimo vedere il legame che si crea tra Hinata e Ushijima, questa conoscenza graduale, nata quasi per caso, ma che mano a mano si vede sempre un crescendo ad ogni paragrafo. Come ti avevo anche accennato, mi da proprio quelle vibes bellissime di una commedia romantica, ambientata in qualche paesino in Europa.
Inoltre mi piace molto il ripetersi di questa routine sempre dal punto di vista di Ushijima, ma ogni volta si nota sempre un piccolo cambiamento e l'interesse per Hinata, i fiori che diventano sempre più parte della sua vita.
Le giornate per Ushiima vengono dipinte un po' come grigie, sono normali, prevedibili, l'arrivo di Hinata gli colora le sue giornate, gli da quelle sfumature e quelle tonalità che magari prima non li aveva mai notati, o non li voleva notare.
E' una visione molto bella secondo me, vedere come la loro conoscenza faccia del bene ad entrambi e come sembrano uniti da questi destino di incontrarsi sempre.
Si vede tantissimo quanto impegno ci hai messo e quanta cura, le descrizioni dei fiori con gli abbinamenti per i protagonisti, li trovo azzeccati.

«Sì, sei proprio una margherita!» dichiarò poi, entusiasta.
«Sono una persona».
Top.
HO ADORATO.
Ho immaginato troppo la sua espressione impassibile e quel silenzio quasi imbarazzante perché prende tutto alla lettera.
Eeeeh povero Ushijima, in queste cose ci vuole tempo per metabolizzare xD

I personaggi sono splendidamente IC, come ti dicevo Oikawa per quella piccola apparizione è perfetto.
Anche Tendou come cioccolataio (ovviamente!) e che lo vedo sempre come una sorta di coscienza per Ushijima, qualcuno che riesce a dargli una piccola spinta per guardare qualcosa da una diversa prospettiva.
Immaginarmi Hinata in un negozio di fiori inizialmente mi aveva fatto strano, ma sei riuscita a mantenere anche qui tutte le caratteristiche che lo rappresentano appieno: è energico, sempre con quel sorrisone che ti mette allegria e che riesce a smuovere anche le anime più chiuse e difficili, come Ushijima.
Il modo in cui iniziano a conversare è molto bello, fa ridere vedere come Ushijima non colga certe battute o che prenda anche troppo sul serio le cose, molto da lui xD
Ma Hinata non si scoraggia anzi, vede qualcosa in lui e difatti ci mette del suo, come il vaso di fiori li in attesa da settimane 😂
Ho adorato quella parte.
Poi mi è piaciuto molto questo cambio di rotta, Hinata all'inizio era visto agli occhi di Ushijima come un tipo un po' strano, assurdo per certi versi, visto che parla dei fiori come se fossero persone. Ma poi è stata proprio questa peculiarità a dare la spinta a Wakatoshi di esprimersi e confessare i suoi sentimenti.
Secondo me è tosta esprimere al meglio un personaggio come Ushijima, molto chiuso in se stesso, di poche parole, schivo. Hai fatto davvero un bel lavoro sulla sua crescita personale in questa storia.
La parte finale è la più bella, ha una conclusione meravigliosa, graduale con l'espressione delusa di Hinata mentre crea quel mazzo di fiori pensando si riferisse a qualcun altro e poi...Quando Ushijima lo consegna a lui, mi sono immaginata proprio il suo volto illuminarsi, i suoi occhioni meravigliati alla vista di quel ragazzone che finalmente si era fatto coraggio e lo aveva stupito con un gesto del genere, rivelandogli quello che provava.
Che altro dire, spero di aver fatto capire quanto mi sia piaciuta, l'ho riletta più volte. Mi è piaciuta proprio tanto.
Vorrei chiederti di scriverne altre, ma non posso darti il via a nuove storie, visto che ne hai troppe in attesa 🤣
Ma credimi, sono meravigliosi i tuoi racconti e sono sempre felice di leggerli, in anteprima o meno.
Un abbraccio ❤

Ciao,
ho trovato veramente adorabile questa OS. Mi è piaciuta moltissima l'idea di utilizzare il linguaggio dei fiori per avvicinare i due ragazzi.
Bella l'idea di iniziare ogni paragrafo nello stesso modo per dare l'idea del carattere abitudinario di Wakatoshi, tranne l'ultimo dove il ragazzo si comporta in un modo "fuor dall'ordinario" trovando il coraggio di mostrare i suoi sentimenti a Hinata.
Come sempre il confronto tra Hinata così solare e "colorato" come un mazzo di fiori e Wakatoshi, solo apparentemente freddo e povero di emozioni è molto divertente, poi ho trovato molto bello che Hinata abbia notato come Wakatoshi in realtà sia capace di emozioni e comportamenti molto delicati. Effettivamente anche io sono rimasta colpita dalla delicatezza con cui ha accarezzato i petali delle Gerbere. E anche il paragone tra Wakatoshi e la Margherita è azzeccatissimo così come quello tra Hinata e i fiori selvatici che riescono crescere in mezzo al cemento illuminando e colorando il grigio dei marciapiedi.
Nota sugli amici del cuore dei due protagonisti che adoro, in particolare, Satori Tendou che riesce sempre a rendere esplicito a Wakatoshi quello che lui non ha il coraggio di capire 😉.
Una piccola storia molto molto carina e dolcissima, mi è piaciuta davvero tanto!
A presto! ❤️
AlbAM

Allora devo confessare che, anche se la storia non è assolutamente angst, io alla fine ero in un mare di lacrime. Ma c'è da dire che l'ho letta in un momento di grande vulnerabilità ahahaha, poco prima di prendere l'aereo.
Per prima cosa, dato che grazie a Vio sto amando sempre di più le Ushihina volevo dirti che è stato un immenso piacere trovarne una scritta da te ♥
Seconda cosa: l'AU che hai scelto è assolutamente perfetto per loro due! Sono tipo implosa! E che meraviglia anche le comparsate di Tendou e Oikawa, sono assolutamente perfetti, specialmente il grande Re che mi ha fatta spanciare nella sua spavelderia e stronzaggine, secondo me è solo geloso, ma figurarsi se poteva mai apprezzare il povero aquilotto, uahahahah!
E menzione speciale anche alla povera collega di Wakatoshi, che secondo me avrebbe rischiato di prendersi una sbandata niente male se lui si fosse presentato coi primi fiori scelti, AHHAHAHA, sempre ammesso che non se la sia presa comunque nel ricevere quel bel mazzo nel giorno del compleanno.
Mi fa morire che ovviamente Waka non capisca che i fiori non parlano davvero, ma che quello di Hinata è solo un modo di dire riguardante il significato attribuito a ogni fiore (un giorno vorrei impararmeli tutti!) e mi ha sciolta tantissimo vedere come a poco a poco il piccolo corvo si sia ritagliato un posto nel suo cuore, passando dall'essere fastidioso e strambo a insostituibile e necessario ♥. Sul serio, piango. E' tutto così perfetto, ogni parola, ogni dialogo, ogni caratterizzazione: una trasposizione perfetta, si vede che gli AU ti piacciono **.
Bravissima, tesoro, e grazie di nuovo per la bella lettura!
ti mando un abbraccissimo!

Bennina

CHE CARINA QUESTA STORIA! trovo che sia davvero tenera, ben scritta e con un bel significato.
amo il fatto che tu abbia ripetuto costantemente le abitudini di ushijima è uno stile che apprezzo davvero tanto e il modo in cui hai descritto le piccole cose, le reazioni e le emozioni sia davvero bello. insomma io sono fan di cose così dolci quindi per me è approvatissimo, e ammetto che nel finale appena ha consegnato i fiori ad hinata ho sorriso perché era davvero il finale che aveva bisogno.
super approvata e spero di riuscir a leggere anche altro, ciao ciao <3

Ciao Bea ^^
Che bella storia, complimenti ❤ Hai fatto un ottimo lavoro con le caratterizazzioni dei personaggi e mi è piaciuto anche molto che tu abbia usato i fiori e il loro significato per sviluppare il rapporto tra Hinata e Ushijima.
Ho apprezzato molto il ripetersi della routine mattutina di Ushijima, che corre sempre meno man mano che inizia a interessarsi a Shoyo, anche se inconsapevolmente.
Mi è piaciuto molto il loro primo incontro, Hinata è esattamente come nell'anime: allegro, solare, pimpante, sempre a saltellare in giro e deciso a svolgere mansioni non propriamente da lui, come spostare vasi grossi quanto lui, cosa che col tempo fa innervosire Ushijima. Mi è piaciuto molto come siamo passati da Ushijima che è convinto che i fiori non parlino e Hinata sia solo fuori di testa, a utilizzare proprio questa loro peculiarità per aiutare Ushijima a confessare sentimenti che da solo a parole avrebbe avuto difficoltà a esprimere. Ho adorato anche la presenza di Tendou e Oikawa, che più o meno spalleggiano i loro amici (Tendou più che altro, perché Oikawa si limita a lamentarsi XD Non sarai mica geloso, eh? 😏). Comunque la vendetta di Hinata che ha lasciato il vaso fuori per farlo mettere a posto da Ushijima è stata bellissima e tanto da lui XD Ho apprezzato molto anche l'ultima frase, che se non sbaglio è una cosa che viene detta proprio nell'anime quando Ushijima incontra Hinata per la prima volta (ho bene in mente le immagini, ma non le frasi, quindi potrei sbagliarmi eh 🙈)
Ok, spero che questa recensione abbia senso, sono andata molto a braccio senza seguire un filo logico XD Comunque ti faccio ancora tanti complimenti, è una storia bellissima e sono sicura che Violet l'apprezzerà molto ❤
Alla prossima!
Baci, pampa