Ciao, ultimamente sono sta un po' lontana da EFP ma adesso qualche spazio riesco a ritagliarmelo. La tua storia è lineare,uno stile semplice che con poche frasi riassume il "sentire" dei personaggi . Soffermarsi sul dolore di Bobby lo trovo doveroso. Poche volte è stato fatto nel canon e gli episodi che lo hanno visto coinvolto in questo senso, mi hanno sempre conquistata. Anche lui ha perso sua moglie in un modo forse peggiore di quello in cui John ha perso Mary. Forse anche questo li unisce. Ma Bobby non ha qualcuno di cui vendicarsi. Deve solo perdonarsi e andare avanti. Non è facile...la cruda realtà tiene il passo con il conteggio di bottiglie vuote. Ma "quei due per casa" lo aiutano a trovare una ragione per rimanere lucido. Quel tanto che basta per rassicurare Sam e "ricucire" Dean che, come sempre, fa di testa sua!
Il riferimento al Natale è molto tenero. Dean che fa finta di sembrare forte, Sam che malcela il nervosismo per quel periodo dell'anno che è l'apoteosi della famiglia...quella che avrebbero potuto avere. Se non fosse stata inghiottita dalle fiamme. E poi Bobby. Che mette da parte il proprio dolore per..."quei due per casa".

Piacevole lettura.Bello, grazie!

Eclissidiluna

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Ciao.
Ho letto questa oneshot e hai trasmesso a chi legge degli spaccati verosimili della vita dei ragazzi Winchester.
La storia si è mossa su tre livelli differenti a livello emotivo,che sono poi confluiti intorno ad una cena sgangherata. Certo, passare il Natale a casa con un vedovo e un padre assente non è proprio un quadretto da happy family, ma è la vita dei ragazzi Winchester, che si fanno bastare anche le decorazioni discutibili e il pollo in tavola. Loro prendono da Bobby un po' di normalità e lui si ricorda com'era "sentire"il Natale.
Mi è piaciuta, ribadisco,e l'unico appunto che mi sento di muovere alla storia è che forse un adulto non avrebbe aspettato tutto quel tempo per andare a cercare un ragazzino, che gli era stato affidato.
(Recensione modificata il 05/11/2022 - 12:30 pm)

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