Recensioni per
Il fiume
di Kanako91

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/11/22, ore 11:14
Cap. 1:

Tutte le volte che rileggo questa storia (e sono tante, devi saperlo) mi viene l'improvvisa quanto insensata voglia di andare a prendere la me di... diciamo quattro anni fa e andarle a dire: "un giorno tu empatizzerai con Celeborn tanto da sentire le sue parole come se le avessi pronunciate tu" per poi godermi una reazione sdegnata della serie: "io non sono una mummia!" :P seriamente, per quanto oggi io abbia imparato ad amare la vongolina nostra, mai mi sarei aspettata una storia su di lui in grado di toccarmi tanto in profondità da faticare a esprimere a parole quanto.
Riesci a stupirmi anche dopo tanti anni, Kan, e io adoro follemente questo aspetto della tua scrittura. Perché se non fosse stato per te probabilmmente oggi sarei una feanoriana integralista (passami il termine infelice) che odia Thingol per il semplice fatto di esistere senza sforzarsi minimamente di comprenderne le ragioni e molte altre cose ancora che tu sai e che non c'è bisogno di esternare in questa sede, fosse solo perché poi diventerebbe un panegirico commovente, e lo sanno tutti che io sono dura come la roccia e non piango mai :P
E detto questo, veniamo alle cose serie.
Ho adorato questa storia, anzitutto per com'è scritta.
Abbiamo un dialogo profondissimo e assolutamente introspettivo, ma quei pochissimi dettagli fisici che hai inserito sono più d'impatto di mille descrizioni.
Basta un accenno al fiume per riportarmi a Lorien, alle atmosfere d'addio che mi fanno sempre versare grandi lacrime nel libro (l'avevo detto, no, che io non piango mai :P) e basta vedere Galadriel attraverso gli occhi ancora innamoratissimi di Celeborn per immaginare i due sposi uno accanto all'altra, la loro intimità che resiste e anzi si rafforza, mi verrebbe da dire, nel corso delle ere.
E quell'accenno all'altezza credo sia davvero l'essenza di quello che voglio dire, il riuscire a evocare scene e immagini davvero con una pennellata rapidissima. Una cosa che adoro, davvero, l'ho già detto ma posso ripeterlo all'infinito, se serve :P
Per il resto, era da tanto che una storia non mi toccava corde così intime, e il perché tu lo sai bene... insomma, vogliamo parlare di Celeborn e del suo non concedersi di guardare con la giusta cura alle singole gocce del fiume?
Celeborn, vongolina mia bella, io ti capisco bene assai.
Così come capisco Galadriel che si sarebbe pure risparmiata volentieri il suo bel carico di dolore e sofferenza, ma non può non riconoscere che la persona che è oggi la è anche grazie a quel dolore.
E il fiume scorre e scorre, bagnarcisi due volte non si può, si può solo fare tesoro di ogni singola goccia passata. E perché no, anche accettare che, a volte, ci si vorrebbe bagnare proprio in quell'acqua che non tornerà più.
Oh, quanti feels al ricordo di Celeborn per il Doriath! Mi hai fatto venire nostalgia di Menegroth, rendiamoci conto :P
E che tenerezza gli accenni al primo incontro tra lui e Galadriel... Caro Babbo Natale, quest'anno io vorrei qualcosa in proposito, per favore... no ok, la pianto con le mie orrende letterine, giuro, che questa recensione è già un delirio così.
Prima di chiudere, però, il finale... come straziarmi il cuore in poche semplici mosse, con i versi del canto più straziante di tutto LotR. E in quel contesto, poi... Niente, piango.
E credo di non aver detto un quarto di quel che volevo dire, ma sarà perché da dire c'è davvero tanto, sarà perché mi tocca tanto da vicino, al momento non credo di saper fare meglio di così.
Spero ti arrivi quanto questa storia mi sia piaciuta e quanto mi abbia profondamente toccata.
Un abbraccione

Mel

Recensore Veterano
15/11/22, ore 17:23
Cap. 1:

Molto bello questo dialogo tra i due sposi, in un momento così particolare. E leggere un accenno del loro primo incontro, descritto attraverso il rispettivo ricordo mi ha fatto molto piacere. Ho apprezzato soprattutto il riferimento allo splendore di Galadriel e come hai sottolineato, con una semplice frase, che lei è alta quanto il marito.
Inoltre apprezzo molto il tuo stile, il testo scorre fluido, poetico e immediato, come avevo potuto già riscontrare in precedenza (ma sono pessima e non ho lasciato recensioni).
Si vede che conosci e ami l'opera di Tolkien, quindi spero di leggere presto qualcosa di nuovo.