Ciao Bri :) come promesso, eccomi qui per recensire questa tua raccolta, in particolare, essendo una grande fan della Lawlight, ci tenevo a darti il mio parere su questa shot, che spero possa farti piacere nonostante di L e Light immagino ti interessi poco. Cercherò quindi di essere il meno ammorbante possibile xD anzi mi scuso in anticipo perché probabilmente non lo sarò :’)
Intanto vorrei spendere due parole per “normalizzare” questa coppia: forse su efp non si nota perché negli ultimi anni è diventato un mortorio, ma se ti fai un giro su ao3 o Tumblr potrai vedere tu stessa che ci sono molte persone che ancora oggi amano e producono contenuti su L e Light, quindi… direi che shipparli non è nulla di così strano o anomalo, anzi, probabilmente è una delle ship più longeve degli ultimi tempi.
Inoltre esiste un preciso trope letterario in cui le storie Lawlight rientrano a pieno, il cosiddetto enemies-to-lovers, su cui molte altre opere si basano. Quindi, va bene che possa piacere o meno, ma se scrivi una Lawlight, devi aspettarti che le prime persone a leggerla saranno proprio coloro che amano questa ship, e ribadire quanto sia assurda o improbabile questa coppia non mi sembra proprio il modo giusto di ingraziarti il principale target a cui ti rivolgi :’) anche perché se dovessimo elencare tutte le assurdità che vengono scritte nelle fanfiction… beh, la Lawlight non sarebbe certo al primo posto. 
Detto ciò, apprezzo il tuo tentativo di spingerti oltre la tua zona di comfort, perché se già scrivere una storia sentita ha le sue complessità, scriverne una in cui evidentemente non credi lo è ancora di più. 
Non penso che la tua sia una brutta storia, viste anche le premesse, anzi hai fatto delle scelte molto coraggiose, tipo il momento in cui hai deciso di ambientarla, che la rende interessante da leggere proprio per scoprire come si comporteranno i personaggi in un momento così delicato della trama. Se il potenziale c’era, però, devo essere sincera… non viene espresso a pieno per via dell’OOC, non tanto di L, che alla fine non fa quasi nulla, ma di Light, e non perché provi dei sentimenti, ma per come si comporta.
L’impressione che ho avuto leggendo la storia è che, trovando inconciliabile il fatto che Light ami e al tempo stesso voglia uccidere L, tu abbia automaticamente ignorato la componente “kiresca” delle sue emozioni perché, giustamente, ti era scomoda ai fini della storia. Quindi sembra che Light sia ancora la versione smemorata di sé, anche se in realtà siamo in un altro punto della trama. 
I suoi sentimenti sono fin troppo semplici e candidi, per nulla sporcati dalle emozioni più oscure e violente che dovrebbe provare in questo frangente, come la rabbia e il desiderio di uccidere, non solo perché quello è il suo piano e bla bla bla, ma perché i sentimenti che prova per L lo hanno reso più debole, più umano, e questa cosa gli rode nel profondo. Ti assicuro che non sarebbe così assurda una reazione del genere da parte di Light, vista la sua famosa frase “non devo affezionarmi, perché è così che cadono gli stupidi”. Proprio questa frase, anzi, ci fa capire che Light non è così emotivamente arido come spesso si pensa, perché per dire una cosa del genere, Light deve necessariamente saper provare e quindi riconoscere certe emozioni :)
Qui invece ci troviamo davanti un Light talmente spaesato dall’intensità dei propri sentimenti da risultare quasi ingenuo, ma che ciononostante sarebbe tranquillamente disposto a rinunciare ai suoi piani per amore di L… cosa che, ovviamente, lo rende automaticamente OOC.
Quindi, scendendo più nel pratico, mi aspetterei un Light molto più padrone di sé e delle proprie emozioni, che come sappiamo è molto bravo a controllare e soffocare se necessario, ma anche più dilaniato dal suo conflitto interno, magari con un tocco di macabro nei suoi pensieri su L che, in questo frangente che hai scelto, ci starebbe tutto. Stringendo, due sono le cose che Light in questa situazione potrebbe fare: o fare finta di nulla, soffocando i suoi sentimenti, oppure andare da L con un piano in testa, anche solo per “farci cose”.
Insisto tanto su questo punto della caratterizzazione perché alla fine, in questa storia, di fatto non accade nulla tra i due, dato che il bacio così bello che hai descritto era solo uno scherzo dell’immaginazione di Light :’) 
Anche qui ho avuto l’impressione che tu abbia avuto quasi paura di osare quel passo in più per paura di cadere nell’OOC, quindi hai optato per questa soluzione un po’ “vigliacca” di chi lancia il sasso e poi nasconde la mano xD
Secondo me, per come hai impostato la storia, quel bacio ci stava tutto, potevi osare eccome. Anche perché, il vero “schiaffo” che volevi dare al lettore non è il bacio immaginato, ma arriva alla fine, nel mancato gesto di L. Con questo scherzetto, però, la parte finale che a parer mio è molto bella e rientra perfettamente nelle tipiche dinamiche Lawlight, perde molto di intensità, perché il lettore si è già preso una prima batosta, quindi la seconda è praticamente una carezza :’)
Secondo me, qui potevi optare per due soluzioni diverse che avrebbero risolto ogni problema:
1. Rendere vero il bacio: in questo modo, avremmo avuto un Light molto più determinato invece della versione titubante e balbettante che poco gli si addice. Ci starebbe persino che, durante il bacio, che così come lo hai descritto è un momento bellissimo e quasi catartico, lui fantastichi su un futuro in cui Kira non esiste più, e ciò renderebbe ancora più forte lo stacco con la triste realtà, in cui alla fine, ahimè, sceglierà sempre di essere Kira e perseguire il suo piano, ed L farà lo stesso, perché diciamocelo, sono due idioti :’)
2. Mantenere il bacio come una fantasia di Light, ma senza prendere in giro il lettore: in questo modo, il lettore non verrebbe distratto da altalene emotive ma si focalizzerebbe sul vero punto della questione, ossia l’incapacità dei suddetti idioti di fare l’uno un passo verso l’altro, cosa purtroppo molto IC, e condurrebbe il lettore in una lenta spirale di angoscia e disperazione fino a dargli il colpo di grazia col mancato gesto di L, che poi era l’accento che volevi porre nella storia.
In conclusione di questa lunghissima recensione, posso dire che, a mio avviso, certe scene funzionano molto bene se prese singolarmente, come quella del bacio o il mancato gesto di L, ma per come sono state inserite nel contesto non esprimono a pieno tutta la loro potenza. La caratterizzazione di Light andrebbe invece rivista un attimo per incorporare anche la componente “Kira” della sua personalità per renderlo più IC e dare un tono più angst a tutta la storia affinché rispetti il momento dell'opera in cui hai scelto di ambientarla.
Nel complesso, comunque, non la reputo una brutta storia, anzi, penso che basti poco per renderla perfetta, anche se da questo lungo pippone non si direbbe xD
Perdona le lungaggini, ma volevo essere il più chiara possibile e proporre anche delle soluzioni pratiche, che spero non ti abbiano infastidito.
Spero comunque che questo lungo spiegone ti abbia reso questa ship, non dico più simpatica, ma almeno più comprensibile e un po’ meno assurda :) 
Dubito che scriverai ancora Lawlight, ma se mai dovessi ritentare, sarei felice di darti nuovamente il mio parere, se lo trovi utile e se ti fa piacere riceverlo, anzi… avrei voluto recensirti già da tempo, ma quando hai pubblicato questa shot non avevo testa per mettermi a fare questi discorsi.
Spero di aver rimediato ora :)
Adesso la smetto di ammorbarti e ti saluto. 
Alla prossima ^^

Ciao Bri. Ho letto con interesse le note per comprendere meglio questo capitolo con L e il personaggio di Soho. Emblematico il concetto del normale e dello strano nel relazionarsi tra i due. Il regalo migliore, come scritto nel finale, per il compleanno di L é la presenza di Soho. A sua volta L per Soho. Pur non conoscendo questo tuo personaggio di Soho ho potuto percepirla nel suo rapporti con L in questo capitolo attraverso le tue parole. Saró curiosa di leggere il seguito. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 08/12/2022 - 09:53 am)

Ciao Bri. Ho immaginato lo stato d'animo di Mello in questo frangente attraverso le tue parole. Il dolore per quanto accaduto e quello che prova nei confronti di Matt. Lacrime commiste al baciarsi. Unione delle labbra, come ben scritto, dal sapor di cioccolato. Ho avvertito la tua partecipazione emotiva. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 07/12/2022 - 09:58 am)

Ciao Bri. Ho immaginavo il rapporto tra Light e L attraverso le tue parole, erotismo e tormento. Suggestivo il finale con Light che torna a essere Kira dio di un nuovo mondo. Mi é piaciuta la canzone abbinata. Ho apprezzato il fatto che tu abbia scritto riguardo personaggi che non ami come coppia mettendoti alla prova e come scritto una sfida per tentare di migliorarti. Bello che il tutto sia stato supportato da un'altra persona. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 30/11/2022 - 03:10 pm)

Ciao Bri. Ho riconosciuto Light in questo capitolo. Mi hanno colpita quelle voci che ben rappresentano il suo essere commiste a questo atto di erotismo. Voci che convergono nell'essere di Light nel suo amarsi corpo e anima. Un atto di fede totale per una persona che pensa di essere un Dio. Ho ben percepito questo attraverso le tue parole. Sarò curiosa di leggere il prossimo capitolo. Il protagonista sará L? Un caro saluto.
(Recensione modificata il 22/11/2022 - 10:32 am)

Ferma, ferma e ancora ferma tu!
Non puoi emozionarmi così a tradimento!
Sai che io di Soho mi sono innamorata tempo dopo ma sei anche consapevole del fatto che, come ti ho sempre detto, nessuna è perfetta per L quanto lo è lei.
Leggere di come Soho riconosca tutte le sue debolezze e i suoi limiti e di come tutto ciò vada a sfaldarsi nel momento in cui giunge a contatto con L mi ha profondamente emozionata. Tutti nella vita ci siamo sentiti almeno una volta come Soho - sebbene in modo differente, me ne rendo conto - e leggere il tutto dalla tua prospettiva, attraverso una scrittura magistrale e sensibile come la tua, è semplicemente un regalo: per L, chiaro, ma anche per chi come me di loro si è innamorato.
Mi è piaciuto moltissimo rileggere anche della prospettiva di lei circa Mello (personaggio a cui ho imparato a voler bene col tempo e gradualmente solo grazie a te) ed è vero che è stata la tua prima long ma io me la porto gelosamente nel cuore perché è splendida e perché non ho neanche io mai accettato la fine di L (per Rem ti perdono XD, sai che è il mio primo personaggio preferito).
Grazie, dunque, per aver dato a questi due un futuro felice e grazie per questo regalo di compleanno per L e di non-compleanno per me.
A presto amica mia, spero di rileggerti quanto prima. Un abbraccio grosso quanto Ryuk,
A.

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Amica mia carissima, tu sai perché mi sono fatta attendere e nonostante questo, me ne dispiaccio ugualmente molto. Scrivere di Matt e Mello è una cosa che speravo avresti fatto e ne sono oltremodo felice. L'incertezza di Mello, quell'incertezza elettrica data da un sentimento che sta pian piano formandosi in maniera concreta, la stanza caotica e la presenza addormentata di Matt...beh è semplicemente tutto troppo bello, così bello che mi è parso di sentire odore di cioccolato e non sai quanto sia bello per me quel bacio tra loro. Bravissima come sempre e mai abbastanza complimenti per la perfezione e la sensibilità con cui mostri i sentimenti e scegli il loro sottofondo musicale. Spero tanto di rileggerti presto, intanto ti abbraccio forte forte.
A.

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Cara Bri,
Finalmente una MattxMello meravigliosa sul fandom, sono commossa 😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭
Oddio che bella questa shot! Perchè è così corta? 😭😭😭 mi piace un sacco la scelta delle parole usate, sei stata abile, e poi certe frasi...
"è stato così semplice capire di dover abbandonare l’Istituto, così come è stato difficile, dannatamente difficile, scegliere di aprire gli occhi e guardare Matt con sincerità"
o ancora:
"se solo trovasse il coraggio di dirgli che da quando ha collimato con i suoi occhi dolorosamente blu, la percezione dello stare al mondo, per Mello, è drasticamente cambiata."
E anche:
"Matt non avrebbe nemmeno il bisogno di schiudere gli occhi, forse perché ha immaginato così tante volte come sarebbe stato baciare Mello, da riconoscere quello sfiorarsi di labbra."
Oddio 😭😭😭
La paura di Mello, il suo batticuore, Matt che, anche se sta dormendo, percepisce con l'stinto che il suo Mello è finalmente vicino e capisce la sua assuefazione :O quel bacio così dolce e puro, eppure così incredibilmente adatto a loro in quel momento, forse unico momento di dolcezza che hanno vissuto... è stupendo 😭 e poi quel "Vieni via con me"... ma tu mi vuoi uccidere! Potevi farli andare via insieme, perchè si devono sempre separare? sigh... 😭 ma quanto sono belli? ne vogliamo parlare per tipo tutta la vita?
Questa os andava pubblicata a parte, è troppo bella 🥹
E questa recensione è tutta un pianto, ma è un pianto di gioia... questa è una piccola perla! uno di quei rari racconti su di loro che sprigiona dolcezza ma li tiene così perfettamente ic... è una dolcezza amara purtroppo... è veramente difficile scrivere di loro in questi termini, ma sei stata bravissima, sia a descriverli che a cogliere il momento giusto.
Grazie, grazie, grazie, e complimenti per aver scritto questa cosa meravigliosa <3 veramente bellissima.

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Buonasera!
Recensione flash che non ti avevo ancora lasciato per dirti che è un'interpretazione convincente di Light e del suo ego smisurato. Come sai, a parte quando perde i ricordi, anche per me è impensabile che Light stimi/ami/provi qualsiasi cosa di buono verso qualcuno che non sia lui stesso. E mi piace quando l'introspezione dei personaggi è veicolata attraverso l'eros, perché è quello un momento in cui la verità viene fuori senza veli (letteralmente xD). Quindi, anche se la seconda shot mi è piaciuta di più (sarà per la presenza di L <3 ma anche per l'atmosfera da te creata), direi che hai fatto centro anche qui, sotto ogni punto di vista.

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Mia cara Bri,
Purtroppo questa os arriva nel momento in cui devo disintossicarmi dalla lawlight (per carità, basta, voglio una dose massiccia di MattxMello endovena subito), ma ho fatto un’eccezione per te e l’ho letta ugualmente perchè volevo proprio vedere come tu, in quanto autrice che non ama la coppia, esattamente come me, saresti riuscita in questa impresa. E non me ne sono pentita, sono contenta che tu abbia accolto la sfida e di essermi sforzata a leggere, perchè il risultato è ottimo: se sono riuscita ad apprezzarla persino io nonostante tutto, credimi che sei stata brava, e non proprio motivi per dire cose che non penso. Ma ora ti spiego meglio cosa penso.
Personalmente ho sempre accettato l’idea di Light innamorato di, o almeno affascinato da L, anche se solo nel periodo in cui ha perso i ricordi. Mi riesce un po’ più difficile figurarmi il contrario, cioè L attratto in qualunque modo e in qualunque momento da Light, e credo proprio che, se la lawlight non fosse già esistita, di certo non l’avrei inventata io, non li avrei mai immaginati insieme, spontaneamente. Però la tua os è ben scritta, e infatti prende amabilmente in giro il lettore.
“L non aveva smesso di dubitare di lui” è la verità più canon che ci possa essere riguardo questa ship. Ebbene, nonostante, come ti ho detto, stia cercando di disintossicarmi, ho trovato particolarmente bella questa frase:
“Nessuno dei due seppe dire nulla di ciò che stava accadendo: di come la porta di quell’asettico appartamento si chiuse alle loro spalle, creando un ambiente isolato per quell’incontro tanto sbagliato; di cosa avrebbero dovuto dire, o fare.”
Qui la tua narrazione ha iniziato a piacermi seriamente. Esprime a pieno l’inconsapevolezza dei loro desideri in quel frangente, è come una fotografia che cattura l’immagine di un oggetto in movimento, perché è un momento solo, non tornerà più e non ce ne saranno altri simili dopo: è l’emozione della scoperta piacevole e imprevista, una gioia fugace che poi si perde nell’intensità di ciò che viene dopo. Sei riuscita a renderla benissimo.
“E non si chiese per quale motivo, invece di costruire a puntino il piano per toglierlo di mezzo, stava ricercando la sua lingua con esigenza viscerale” questa invece, mi ha fatto sorridere: sono troppo impegnati, troppo presi dalla situazione, per mettersi a ragionare. Finalmente.
Mi piace il dettaglio che L odori di pulito. Sono sempre stata convinta che abbia una riserva per tre vite di magliette tutte uguali, in un armadio che, quando lo apri, sprigiona il profumo dell’ammorbidente (merito di Watari suppongo, anche se mi diverte immaginare L che fa il bucato).
La realizzazione finale che era tutto un pensiero di Light mi è, ovviamente, piaciuta un sacco ha reso il tutto incredibilmente realistico e ha reso sensati e accettabili anche i “sorrisi incerti e imbarazzati” e l’“attenzione così tenera da fargli salire le lacrime” che, se non fosse tutto nella testa di Light, li avrebbe resi effettivamente molto distanti da come sono. Poi ok, qui Light ha riacquistato i ricordi e quindi non dovrebbe essere proprio possibile che provi cose umane come l’attrazione per qualcuno, ma ci arrivo tra poco.

Dimmi se questa non è la descrizione perfetta di L: “l’immagine di Ryuzaki che se ne stava lì, con le mani affondate nelle tasche dei pantaloni, la schiena ricurva e quegli occhi profondi a fissarlo interrogativi”? Anzi no, te lo dico io. È il suo dipinto. Si vede che lo ami. Non che nessuno non lo abbia già descritto così eh, non era nemmeno chissà quale descrizione pazzesca, ma non so, l’atmosfera di questa os mi ha suggestionata, e mi sono immaginata la casa di L non come il quartier generale, ma come una casetta con il tetto a spiovente e un piccolo prato davanti, la luce esterna accesa sopra la porta, la strada deserta, e Light, come un adolescente in AU, che corre e va a bussare al suo innamorato… e poi ritrovare L così, in quel punto preciso della narrazione, non so, mi ha emozionata. Ecco qual era la realtà, tutto quello che ci è stato narrato, non è mai successo. Chiaramente ciò che sto descrivendo non è nulla di razionale, ma è la magia della lettura. E non dispiacerti se ho immaginato questa scena invece che quella da te descritta: non è segno che non sei stata brava, anzi, è un buon segno quando mi capita (poi ti spiego meglio perchè XD).

Infine, qui mi hai dato un colpo al cuore: “L avrebbe dovuto allungare la mano, afferrargli il polso e chiedergli se fosse stato sincero, o se anche quella non fosse che l’ennesima bugia. Ma non lo fece e lo lasciò andare, così Light tornò ad essere Kira. (...) Che strano, sapere che con un solo gesto, forse le cose sarebbero andate diversamente”. Sapere che L ha sfiorato la salvezza e invece alla fine non è andata così, è sempre triste. Siamo tornati al 100% nel canon, ahinoi.
La scelta della canzone è appropriatissima, trovo che le frasi inserite nel testo accompagnino benissimo le sensazioni che hai descritto nel racconto, rendendo l’atmosfera ancora più sognante, più delicata, come in una di quell ff in cui Light è buono e caro perchè ha perso i ricordi.
Ma a proposito di ciò, per quanto riguarda l’ooc, L non lo è ma Light sì, per il semplice fatto che essendo tornato ad essere Kira, l’unico interesse che ha verso L è quello di ucciderlo, non ci può essere altro. Mi spiace, ma se si guarda all’opera oggettivamente, analizzando i dati senza forzature e voli di fantasia, è così: la lawlight è una ship impossibile e c’è una netta differenza tra Light col e senza il quaderno, lo dice l’opera stessa.
In conclusione, una magnifica, piccola storia. Ti faccio i miei complimenti perché, da una ship che non ami e che non amo, sei riuscita a tirare fuori qualcosa di convincente e piacevole, persino per me. Il che è quanto dire.

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Sorpresa! (?)
Ok, so che non lo è e che un po' mi aspettavi e io aspettavo te e questa incredibile e sconvolgente pubblicazione. Sai che quando ti propongo certe cose sono spesso provocatoria perché amo il tuo modo di scrivere, senza se e senza ma che tengano e sai che ci credo davvero.
Anche stavolta hai fatto centro nel mio cuore e sebbene a nessuna delle due piaccia la coppia in sé, io non ho potuto proprio evitare di lasciarmi ghermire e rapire dalle tue parole.
Oltretutto, sei consapevole di quanto sia perfetta la tua scelta musicale?
"Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perché?
Non lo so, non lo sai… siamo qui o lontani?", ecco io adoro l'intero testo ma è qui che ritrovo a piena potenza il significato e il valore del tuo scritto. Mentre leggevo sono così stata assorbita dal tutto che per un secondo, alla fine, sono rimasta a chiedermi se tutto fosse accaduto o meno; nel tuo scritto tutto parte da un dubbio che Light non si pone mai esplicitamente ma che, è plausibile, avrebbe potuto porsi e la cosa non solo funziona, ma ti tiene ancorato lo sguardo alla lettura.
Il dubbio che piano si insinua in Light e lo porta a desiderare di uscire dall'apatia e a desiderare L è credibile e totalizzante, s'infila piano sottopelle come lo fa il tocco di labbra e mani che Light immagina e poco importa se alla fine tutto resti ad un "se", il punto è che tu mi hai convinta e trascinata sin dal primo rigo e un po' d'amarezza, per me che con Light non ho mai empatizzato, un pelo di amarezza resta incastrato per quello che avrebbe potuto e non è stato.
Sono io che ringrazio te per avermi fatto un dono così bello e come sempre ti esorto a scrivere, ammaliata e affascinata dalla tua scrittura e dalla tua sensibile percezione delle cose.
Un abbraccio stretto stretto, cara amica mia! Continua così e non fermarti perché sei una vera forza,
A.

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Mia cara, carissima Bri! Bentrovata, sappi che è sempre una gioia immensa leggerti e sono immensamente felice dell'inizio di questa raccolta. Light è un personaggio tutt'altro che semplice ma tu ti ci sei destreggiata alla perfezione, inoltre, la scelta di renderlo prima di tutto innamorato (e forse unicamente) di sé stesso è una scelta perfetta. Si percepisce in poche righe la fredda e brutale lussuria fine a un compiacimento tutto personale e quel mondo così affamato della sua figura mi ricorda tanto la storia di "Profumo", roba non da poco, fidati. Insomma, ancora una volta hai dato prova di infinita bravura! Attendo con trepidazione i successivi morceaux. Con grande ammirazione,
A.

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